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martedì 8 agosto 2023

larchfield

"c’è un prezzo da pagare quando ci si nasconde dalla verità. si può amare, ma non si può mai essere amati. si può descrivere la libertà, ma non si può mai essere liberi”


questa è la storia di wystan e dora, entrambə poetə, entrambə scaraventatə dai fatti della vita a helensburgh, in una scozia aspra e respingente. la storia di wystan - che riscrive, immaginandoli, gli eventi della sua permanenza come insegnante alla scuola di larchfield - si snoda pochi anni prima della seconda guerra mondiale, sfiora l'alba del nazismo e si imbeve della crudele repulsione che il mondo prova per lui.

giovane, poeta, omosessuale, poco incline a conformarsi al vivere in società e alle regole, wystan è una calamita per chi non aspetta altro che imbattersi in qualcunə su cui riversare il proprio odio e il proprio disprezzo: che sia dio o un vecchio professore, la polizia o la politica, che siano lə poverə o lə ricchə, istruitə o incoltə, wystan è troppo per essere compreso - figuriamoci amato! - da chi non fa che crogiolarsi, per tutta l'esistenza, nella stessa comoda mediocrità.
è la necessità di dover pagare per stare al mondo a fargli accettare un posto di insegnante in quella cittadina di cui forse dio non si è dimenticato ma il resto del mondo sì. quella di helensburgh dovrebbe essere una parentesi, eppure si impregna di significato più di quanto wystan non avrebbe mai potuto immaginare. helensburgh gli permette di scoprire quante facce può avere l'amore: la passione travolgente per il bel gregory, l'affetto paterno per il piccolo jamie e l'amicizia intensa con daphne, l'anziana moglie del direttore della scuola, l'unica vera amica a larchfield.
e se, da un lato, sente germogliare in sé questi sentimenti, dall'altro non fa che recepire nei suoi confronti disprezzo, repulsione e odio.

gli stessi sentimenti che scuotono, decenni più tardi, la vita di dora.
dora è arrivata a helensburgh lasciando tutto alle sue spalle: i suoi studi, la poesia, le amicizie, persino la vecchia sé. ha sposato kit, aspetta una bambina e si ritrova a essere proprietaria di metà di un'enorme casa, che divide con una rispettabile e nota coppia di anzianə. ma ci vuole poco prima che tutto si riveli essere un incubo anziché un sogno: la casa gigantesca è fredda e respingente, la vicina la tortura inanellando una cattiveria dietro l'altra nella speranza che lei e suo marito vadano via e tuttə, quando nasce - prematura e fragile - beatrice, sembra che non facciano altro che infilarsi nella vita di dora per giudicarla una pessima madre, una pessima moglie e, in generale, una pessima persona. mentre kit continua la sua vita di prima, dora soffre, come aveva sofferto prima wystan, l'ambiente chiuso di helensburgh e la perdita di sé stessa, e l'unico posto in cui riesce a rifugiarsi, quando neanche kit sembra comprendere il suo disagio, è la poesia.
scopre che si ritrova nei posti in cui ha vissuto il poeta wystan auden e decide di dedicarsi alla sua biografia, nonostante suo marito si preoccupi che quel lavoro è troppo stancante per lei, nonostante tuttə non facciano che ripeterle che dovrebbe concentrare le sue energie su bea.

l'eco dell'animo di wystan continua a riverberare, attraverso il tempo, fino a raggiungere quello di dora e l'impossibile accade: dora trova, proprio come succede nelle storie per bambinə, un messaggio in bottiglia, mandato dal poeta anni e anni prima. è la richiesta d'aiuto di un uomo che soffre la solitudine che arriva tra le mani di una donna che sta sperimentando le sue stesse pene e che, come in una favola o in un sogno, apre uno squarcio nel tempo, permettendo a dora di arrivare fin da lui.
larchfield è un romanzo che parla di solitudine, di quel sentirsi fuori posto in ogni posto che sperimentano gli animi di chi, semplicemente, non può far altro che cercare la bellezza, nel mondo, nellə altrə, nella propria esistenza. gli animi di wystan e dora riecheggiano vibrando la stessa nota e rendono quella connessione, che non può che essere impossibile, reale. reale quanto basta a sopravvivere alla quotidianità, reale quanto basta per trasformarla.

post pubblicato in origine su instagram.

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