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lunedì 12 dicembre 2022

talli ~ figlia della luna vol. 1

non possiamo rischiare, se i suoi poteri sono gli stessi di sua madre non può restare in libertà. rischiamo una nuova guerra delle chimere...


qualche anno fa, non ricordo più esattamente come, girellando sul web avevo trovato un fumetto che mi sembrava interessantissimo, talli - fille de la lune, un euromanga fantasy che parlava di una ragazza dotata di poteri misteriosi, di una religione proibita e di magia. la trama e i disegni mi avevano colpita immediatamente, l'unica cosa che mi frenava è che in quel periodo era disponibile solo in francese e i miei ricordi delle lezioni di francese del liceo erano decisamente troppo sbiadite per avventurarmi in una lettura simile.
ho sperato che qualcuno lo traducesse in italiano e finalmente renoir comics ha realizzato il mio desiderio!

questo primo volume di talli figlia della luna ci porta subito al cuore della storia: il castello di lord borïn è sotto attacco e i soldati che stanno cercando di espugnarlo cercano lui e sua figlia. durante l'assedio, borïn affida sua figlia talli ad alan, un cavaliere dall'apparenza buffa, con un improbabile taglio di capelli a scodella e un nasone invidiabile che sulle prime non sembra esattamente eccellere per sangue freddo.
ma è dal momento in cui padre e figlia si salutano, quello in cui lui dice figlia mia, finalmente stai per lasciare questo castello, come hai sempre sognato. ora va'... e ritrova i tuoi... che le nostre antenne di lettorə si rizzano di curiosità: perché quel "finalmente"? cosa impediva a talli di lasciare il castello prima? e perché sognava di andare via? chi vuole catturarla e per quale motivo? ma soprattutto... se borïn è suo padre, cosa vuol dire quel "ritrova i tuoi"? ecco, adesso è impossibile fermarsi nella lettura: i misteri sono tanti e le promesse, tutte racchiuse in quelle prime pagine di prologo, sono molto interessanti.


da qui inizia una storia di fughe, incontri e scontri, di avventure, di magia. inizia la storia di una ragazza dal passato misterioso che neppure lei conosce pienamente ma che in qualche modo è entrato prepotentemente nella sua vita e che adesso ha bisogno di recuperare. il viaggio di talli, in compagnia di alan, che si rivela presto un validissimo combattente, e di pavel e lélo, due bizzarri mercanti che sembrano anche loro custodire numerosi segreti, è un viaggio alla scoperta di sé. un percorso che la porta presto a scoprire la sua vera natura e a conoscere la storia del suo mondo: un tempo gli esseri umani vivevano in pace con le invocatrici, donne dotate della capacità di entrare in armonia con la natura e di evocare, con il proprio sangue, gigantesche chimere.
le invocatrici non erano affatto pericolose. come le streghe che hanno riempito pagine e pagine di processi della nostra storia, erano solo donne fortemente legate alla natura (e qui, anche alla magia), che usavano i loro poteri a fin di bene.
ma la finzione riprende la storia: ciò che è diverso, ciò che facciamo difficoltà a comprendere ci spaventa. e quando qualcosa ci spaventa, abbiamo davanti a noi un bivio: possiamo provare a conoscerlo oppure possiamo distruggerlo.
ed è questo che è successo prima della nascita di talli: una guerra contro le evocatrici che ha portato, adesso, a una caccia frenetica degli eretici, ovvero tuttə coloro che continuano a venerare meness, la dea della luna, progenitrice della stirpe delle evocatrici.

talli non lo sa ancora ma è a questo passato che è legata, un passato cupo, pieno di violenza e ingiustizia che si riflette nel presente e che la costringe adesso a proteggersi da chi, come prima era terrorizzato dai poteri delle evocatrici, adesso teme lei e vuole distruggerla.


in un solo volume c'è un worldbuilding che funziona benissimo - la parte dedicata alla storia di meness, delle invocatrici e dei suoi seguaci è davvero molto bella - e soprattutto dei personaggi che fin da subito ci appaiono ben caratterizzati: talli, cresciuta come una nobile un po' viziata e pronta al comando, che affronta con coraggio un mondo che fino ad allora le era sempre rimasto estraneo, alan che si rivela un cavaliere tanto abile quanto puro di cuore, il vecchio pavel che è molto più di un semplice mercante di cianfrusaglie e soprattutto - il mio preferito al momento - lélo, un ragazzino misterioso incredibilmente abile nei combattimenti che non riesce a dormire dopo il tramonto (e che infatti spesso di addormenta anche nel bel mezzo di un discorso). tra lui e talli sembra nascere fin da subito un rapporto di amore-odio che promette qualche soddisfazione anche per i lettorə più romanticə.

sourya, autore della storia e dei disegni, ci racconta che talli è nato dalla sua passione per i giochi di ruolo fantasy e in effetti sembrano esserci tutti gli elementi classici del genere: un party ben costruito, un obiettivo da raggiungere, cattivi da sconfiggere, un mondo da esplorare.
personalmente, ho trovato in questo volume tutto quello che cercavo in un fumetto fantasy: dallo stile che mixa elementi tipici del fumetto giapponese e quelli del fumetto francese-europeo, un tratto magari non esageratamente stiloso ma semplice ed elegante, con un'ottima caratterizzazione grafica dei personaggi e cura delle ambientazioni. e poi una storia appassionante che non si preoccupa di inserire filler qua e là giusto per allungare un po' il brodo ma che anzi mantiene costantemente viva l'attenzione dei lettorə, proprio come se fosse un videogioco.


la pubblicazione di talli in francia si conclude al terzo volume, anche se l'autore sta continuando autonomamente a disegnare la storia: qui potete trovare il quarto volume (si può leggere gratuitamente) mentre potete finanziare il progetto di sourya attraverso la sua pagina patreon.
renoir invece ha intenzione, non appena sarà possibile, di portare da noi anche i prossimi volumi. speriamo che riescano ad acquisire i diritti, il lavoro di sourya (e anche vale anche per noi lettorə!) merita di vedere la sua conclusione!

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