venerdì 8 marzo 2019

soul guide

se un giorno, confusa nella folla di passanti all'improvviso ti accorgessi di me, uno sconosciuto, tu, crederesti mai che stavo aspettando quel momento da tanto tempo?

capita a volte che dopo la morte le anime rimangano ancora sulla terra, che siano ancora legate a qualcosa, a un amore, che non consente loro di lasciare la loro vecchia vita, perché anche se il tempo a disposizione è finito, rimane ancora qualcosa di cui occuparsi.
e che questi siano giovani o vecchi che siano, umani o animali, ad attenderli c'è, da oltre settant'anni, sempre lo stesso uomo: dolce e paziente, con uno sguardo velato di malinconia, yanjing li attende fino a che non saranno pronti a staccarsi da questo mondo per raggiungere qualsiasi cosa ci sia dopo.

soul guide è una raccolta di storie il cui filo conduttore è proprio yanjing, storie di chi resta e per un attimo sfiora una dimensione vicinissima eppure inarrivabile, quella dimensione che appartiene a chi non c'è più ma in qualche modo rimane ancora accanto a chi vuole proteggere.
prenderne consapevolezza è un lampo a volte, un momento di malinconia che gonfia il cuore di chi si rende conto di essere oggetto di un amore così grande da andare oltre il tempo e la morte.

già in reverie golo zhao aveva dato prova di saper fondere realtà quotidiana e fantastico, qui in soul guide intreccia le storie di molti personaggi a quella, che si svela soltanto alla fine, di yanjing, del suo passato e della sua memoria perduta, confusa e ingannata e poi infine ritrovata, e della sua decisione di diventare una guida di anime per ritrovare xiaoguo, la sua fidanzata perduta tanto tempo prima, ai tempi della guerra e mai più ritrovata. per più di settant'anni yanjing la aspetta, sicuro di ritrovarla, per poterle dire che non ha mai smesso un attimo di pensare a lei, di cercarla, neppure dopo la morte.
ma quello che yanjing non sa è che anche xiaoguo l'ha cercato e che, anche se lui non è stato capace di capirlo, lei gli è stata molto più vicina di quanto avesse mai immaginato...


i legami, il confine tra la vita e la morte, l'amore, certo, ma forse il tema più importante del racconto di golo zhao è sopratutto quello del riconoscimento: sentire di avere ancora accanto quella persona che non c'è più, scoprire che è stata proprio lei, e non il caso, a salvarci e proteggerci; ritrovare negli occhi di uno sconosciuto uno sguardo familiare; scoprire che la vita è un mistero più grande di quello che la logica impone e che due anime, per ritrovarsi, sono capaci di compiere cammini lunghissimi, difficili e tortuosi, attratte l'una all'altra senza conoscere i limiti del tempo e dello spazio.

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