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lunedì 22 gennaio 2018

billy nebbia ~ il bambino che non credeva più a babbo natale

sono passati circa quattro anni dalla pubblicazione del primo volume di billy nebbia (il dono dell'oltrevista, di cui parlai qui) e finalmente il piccolo, cupo e fantasioso bambino nato dalla matita di guillame bianco è tornato sugli scaffali italiani con il secondo volume - billy nebbia, il bambino che non credeva più a babbo natale - che racconta la sua storia (e che, con la nota finale, ci fa sperare bene per il terzo, magari prima di altri quattro anni!)


billy ha sette anni e ha ricevuto da babbo natale una lettera di risposta alla sua richiesta: non vuole che una cosa il piccolo billy, riabbracciare il suo amico tarzan, il suo gatto, che la morte gli ha portato via. ma babbo natale gli ha detto che neppure lui può riportare indietro tarzan, che, per quanto triste, deve rassegnarsi all'idea che il suo amico non tornerà più.
che senso ha morire? perché non può rivedere tarzan? babbo natale non esaudisce forse i desideri dei bambini?

billy non ha nessuna intenzione di arrendesi, arrabbiato e sfiduciato, sa ormai che babbo natale non esiste, e aver trovato un costume simile al suo accanto al regalo che aveva chiesto nella stanza di sua mamma non è che una prova in più a suo favore: un imbroglione, forse addirittura l'uomo nero accuratamente travestito, di certo incapace di risolvere il suo problema.
ci deve essere un altro modo per riportare tra i vivi il buon vecchio tarzan, un modo per tirarlo fuori da sottoterra e ricominciare a giocare con lui.
ed è così che viene in suo aiuto lea, la bambina fantasma che avevamo già incontrato nel primo libro, che suggerisce a billy di trovare quattro amuleti magici il cui potere oscuro e misterioso lo aiuterà a riportare dal regno delle ombre tarzan: la maschera della peste, usata in tempi antichi dagli emissari del diavolo per portare malattia e morte tra gli uomini, il dente del diavolo, che permette di invocare un demone, l'uovo di sirena, che dona una vita lunga e felice e il terribile uccello del malaugurio, una creatura terribile che semina dubbi e oscuri pensieri a chi lo possiede.

certo, non è facile trovare questi oggetti e il viaggio di billy sarà costellato di mille pericoli e di avventure, di incontri felici e di momenti spaventosi, lungo una strada che si perde tra le ombre del sogno e della notte...


guillaume bianco ci regala un'altra avventura dolceamara, sospesa tra l'ingenuità dell'infanzia, l'orrore misterioso di forse oscure e minacciose, di mostri di ogni sorta, della morte che non ha pietà per nessuno, e la consapevolezza dell'età adulta che piano piano si fa avanti e svela ogni mistero, portando con sé il sapore della delusione, come quando di un trucco di magia si scopre l'inganno e si perde lo stupore.
come succedeva nel primo volume, le avventure di billy sono alternate a tavole che illustrano la natura di creature fantastiche, filastrocche tetre, poesie malinconiche e preziose pagine tratte dall'enciclopedia curiosa e bizzarra di criptozoologia.
una storia per bambini che affascina anche i grandi, che fa sorridere e venire i brividi.

in francia, oltre ai due volumi che abbiamo già letto anche noi qui in italia, sono usciti:
- billy brouillard: le chant des sirènes (billy nebbia: il canto delle sirene)
- les comptines malfaisantes coffret 1 (le filastrocche malvagie - cofanetto 1)
- les comptines malfaisantes coffret 2 (le filastrocche malvagie - cofanetto 2)
- l'encyclopédie curieuse et bizarre par billy brouillard, tome 1: les fantômes (l'enciclopedia curiosa e bizzarra di billy nebbia, volume 1: i fantasmi)
- l'encyclopédie curieuse et bizarre par billy brouillard, tome 2: les chats (l'enciclopedia curiosa e bizzarra di billy nebbia, volume 2: i gatti)
e noi non possiamo che sperare che bao prima o poi li traduca tutti quanti!

2 commenti:

  1. Ciao! Questa storia mi sembra davvero speciale...interessante per i bambini, e non solo!

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