Pagine

lunedì 9 ottobre 2017

book blog tour "aiuto! - fratelli" III tappa ~ recensione

terza tappa di questo blog tour organizzato da bao publishing che vi permette di provare a vincere una copia di aiuto! - fratelli, il nuovo libro di isaak friedl e yi yang e il vostro ritratto realizzato appositamente dagli autori.
(definire un mio commentino recensione è una cosa che mi fa un po' spavento e ansia, ma spero di andare bene lo stesso...)


vi ricordo che per partecipare al giveaway dovete:
- mettere mi piace alla pagina facebook bao publishing;
- diventare lettori fissi/seguire i blog/vlog partecipanti (trovate la lista alla fine del post);
- commentare tutte le tappe del blog tour;
- compilare il form con i dati (per il givaway, anche questo in fondo al post);
- condividere il blog tour sui social;

in bocca al lupo a tutti i partecipanti! e state attenti ai cacciatori...


un bosco e quattro cacciatori, l'insensata crudeltà della caccia, un cucciolo d'orso rimasto orfano, i fucili contro denti e artigli, la vendetta, la lotta per rimanere vivi.
questo - e svariati fiumi di sangue - è quello che isaak friedl e yi yang ci avevano presentato nel primo volume di aiuto!, una storia cruda e feroce che senza troppe parole ha saputo parlare di amicizia, di alleanze, ma sopratutto di vita e di morte.

i due autori sono tornati in quel bosco per raccontarci, in un libro - aiuto! - fratelli - che è un po' un prequel e un po' un sequel, tutto quello che ruota attorno a quella tremenda battuta di caccia, riallacciandosi al capitolo finale in cui scopriamo che il padre dei quattro cacciatori, nonostante sia malato e costretto a letto, assistito da un'infermiera e dal suo servile maggiordomo, è pronto a prendersi la sua vendetta.

mentre nel bosco gli animali onorano le ultime vittime dei fucili dei quattro uomini, il padre dei cacciatori è pronto, nella sua casa piena di trofei di caccia, a imbracciare di nuovo le armi, e più che la vendetta sembra spingerlo un incontenibile odio verso qualsiasi creatura non sia un essere umano.
catturati i tre che erano stati i protagonisti del primo volume - il cucciolo di orso, uno scoiattolo e una piccola scimmietta bianca - il vecchio decide di non ucciderli subito, ma di ingabbiarli e portarli con sé in casa. così scopriamo che la sua infermiera, al contrario, è un'amante degli animali, e che di nascosto ha denunciato il suo assistito a un'associazione animalista affinché possa liberare le tre povere bestie. viene organizzato un blitz in quella casa di animali impagliati e altri trofei grotteschi, ma qualcosa va storto, il cacciatore se ne accorge e - durante la colluttazione - riconosce uno degli attivisti. cosa potrà mai legare un uomo feroce e crudele che ama uccidere qualsiasi cosa si muova e uno che spende la sua vita per la tutela delle altre forme di vita?
la risposta è - ovviamente - già nel sottotitolo, ma per spiegarci le differenze tra i due e l'astio che sembrano nutrire uno nei confronti dell'altro, sarà necessario andare oltre la copertina e goderci le spettacolari tavole di yi yang.

alternando pagine piene di quei colori brillanti che avevamo già avuto modo di conoscere a quelle in bianco e nero, i due autori ci raccontano di un'infanzia felice, di una famiglia unita e allegra, piena di amore e di risate, di un padre attento e scherzoso, di una madre affettuosa e dolce e di due fratelli che, nonostante i dispetti e qualche baruffa, si vogliono bene.

se la storia può sembrare fin troppo prevedibile e lineare, il vero punto di forza di aiuto! - fratelli sta nella regia e nella capacità di lasciar crescere la tensione come se una qualche musica angosciante suonasse in sottofondo tra le pagine: osserviamo quei momenti felici, quei ricordi sbiaditi e sentiamo il brivido di qualcosa di terribile pronto a colpirci da un momento all'altro, sconvolgendo e sovvertendo ogni cosa. e il terrore arriva, in una delle sequenze meglio rese che si possano immaginare, lento, inesorabile, crudele e spaventoso, arriva, travolge ogni certezza e ci lascia impotenti, addolorati e sconvolti.
ed è questo il momento che segna la scissione - forse non troppo chiara - tra i due fratelli: da un lato la vendetta cieca e mai appagante del cacciatore - vendetta istillata poi anche nei figli, dall'altro la volontà di segnare un netto confine tra umano e animale, non solo non piegandosi alla violenza, ma anzi allontanandosi da quel mondo di sangue e morte diventando un salvatore.


aiuto! - fratelli è una storia che sa colpire con violenza, che sa farsi dire amara e triste ma che lascia un retrogusto malinconico e dolce, forse perché - già preparati dopo il primo volume - ci feriscono di meno le immagini spesso fin troppo esplicite e cruente.
una perfetta chiusura del cerchio, la risposta a quei tanti perché? che erano sorti spontanei dopo il primo volume, e che nasconde dietro un'apparente semplicità la capacità di lasciarsi comprendere profondamente a livello emotivo e viscerale, perché nulla può esserci di più profondo, emotivo e viscerale di quei sentimenti universali che sono la voglia di difendere chi si ama e l'odio per chi ci ferisce.
________________________

tappe del blog tour:
4 ottobre ~ oh ma che ansia: introduzione al graphic novel e annuncio giveaway
6 ottobre ~ ever pop: intervista all'autore isaak friedl
9 ottobre ~ a clacca piace leggere: recensione
11 ottobre ~ galassia cartacea: videorecensione
13 ottobre ~ agny innocente: videorecensione

a Rafflecopter giveaway

5 commenti:

  1. nuovo tour nuova tappa a leggere le tue recensioni! :) Mi ha sempre incuriosito il primo Aiuto! e questo mi sembra altrettanto interessante..

    RispondiElimina
  2. Ciao, sono una nuova lettrice :D non conoscevo il tuo blog e devo dire di essere contenta di essere approdata qui perché hai proprio un bell'angolino! Ti seguirò con piacere ^.^

    Venendo alla recensione... penso che, oltre al tipo di storia che gli autori hanno deciso di raccontare, che mi ispira da matti, una delle cose che più mi spinge verso questa serie sono proprio lo stile di disegno e l'accostamento di sequenze dai colori vividi e accesi a sequenze in bianco e nero. Penso davvero che questi fumetti siano pane per i miei denti *-*

    RispondiElimina
  3. In questa terza tappa del tour la trama sembra ancora più coinvolgente. Creare tensione in un fumetto non é una cosa facile e riuscirci denota grande abilità! Ancora complimenti a Isaak e Yi. E blog con molti articoli interessanti! Lo terrò d'occhio! :)

    RispondiElimina
  4. Daje col blogtour!
    Il tratto di Yi, semanticamente in contrasto con i temi forti e maturi trattati in ambedue i volumi e di conseguenza con la narrazione di Isaak, rappresenta una commistione magica e spiazzante da quant'è bella.

    RispondiElimina
  5. L'accostamento tra il tema della storia e lo stile del disegno sembra davvero interessante, grazie per la recensione ed evviva i blogtour!

    RispondiElimina