sono passati otto anni dal primo volume, sei circa da quando lo lessi io (e ne parlai qui) e finalmente lackadaisy è tornato!
ricominciano, esattamente da dove si erano interrotte, le avventure di miss mitsy, di rocky, freackle, ivy, viktor e tutti quanti, e si uniscono nuovi, affascinanti e quanto mai pericolosi, personaggi.
copertina italiana dell'edizione renoir comics |
per chi non conoscesse lackadaisy, siamo in america durante gli anni '20, in pieno proibizionismo. e si sa bene che, come ogni proibizione che si rispetti, non c'è nulla di meglio che aggirarla, possibilmente in modo illecito, ed è esattamente attorno a questo che girano gli affari di mitsy e rocky, la prima impegnata a gestire un'attività lasciatale in eredità dal defunto marito, il secondo come fattorino tuttofare, scavezzacollo e combinaguai.
non voglio fare spoiler perché la storia è diventata ormai parecchio avvincente e io non sono così sadica da togliervi il piacere della lettura, per cui cercherò di raccontarvi qualcosa senza svelarvi troppo.
il tono di questo volume è decisamente più cupo del primo, e finalmente riusciamo ad andare più a fondo nella vicenda, ci addentriamo sempre di più in un mondo in cui gli affari legati al commercio illegale di alcolici si mischiano a crimini ben più gravi e a storie segrete che forse non dovrebbero mai venire alla luce, scoprendo qualcosa di più sul passato dei personaggi e sui loro rapporti: mitsy e il suo passato di musicista, una vita ormai lontanissima da quella della malinconica e fredda donna d'affari che è adesso, il suo rapporto con zib, uno dei musicisti del lackadaisy e i segreti che condivide con lo spietato mordecai lasciano intendere che non sappiamo poi tanto di questa raffinata ed elegante signora. così come ancora tanto c'è da scoprire sul passato di viktor e di tutti quelli che atlas, il defunto marito di mitsy, ha assoldato e dei quali ha conquistato una fiducia e un rispetto che vanno oltre la sua morte, storie di cui qui si accenna quel tanto che basta per lasciarci intendere i fatti senza dilungarsi in modo noioso, e tali da far rimanere comunque il lettore curioso di continuare a leggere la storia e da farlo affezionare sempre di più a tutti i personaggi.
persino rocky, nonostante la sua aria da pazzo sfrenato, capace di ridere anche quando è sul punto di fare la peggiore delle fini immaginabili, nasconde qualcosa di cui non riesce neppure a parlare con chiarezza, un segreto condiviso con il cugino freackle.
e mentre mitsy cerca in tutti i modi, leciti o meno, moralmente accettabili o meno, di salvare il lackadaisy e tutto quello che rimane del suo passato, dei suoi ricordi e della sua vita, il cerchio si allarga, fino a raggiungere un imbalsamatore sperduto in un enorme campo di grano e una strana organizzazione di criminali senza alcun freno, qualcosa che sembra rimanere in fragile equilibrio tra un circo e una setta religiosa, nella quale sembra sia stato accolto il più spietato dei killer.
mordecai e i fratelli savoy (fonte: lackadaisycats.com) |
nonostante nemmeno qui manchino dei momenti in cui è impossibile non lasciarsi scappare un sorriso, sopratutto a proposito delle abitudini e delle ossessioni di alcuni personaggi, quei piccoli particolari che ci rendono adorabili in fin dei conti anche i peggiori farabutti, l'atmosfera è cambiata parecchio, aggiungendo uno spessore notevole alla trama e sopratutto ai personaggi, dei quali riusciamo pian piano a comprendere e giustificare degli atteggiamenti che nel primo volume parevano forzati.
anche dal punto di vista grafico il segno di tracy butler, già più che notevole, si affina parecchio e si perfeziona moltissimo nella colorazione: l'ultima metà del volume presenta tavole con gabbie meno rigide, personaggi più espressivi e dai movimenti più fluidi e naturali e una padronanza della tecnica pittorica - in digitale, ovviamente - a dir poco stupefacente.
sopratutto, nell'ultima parte, al seppia che fino ad adesso aveva caratterizzato lackadaisy, si cominciano ad aggiungere timidamente altri colori, rossi, blu e verdi che sottolineano alcuni particolari nelle scene e regalano alle tavole atmosfere incredibilmente suggestive.
come nel primo volume, alla fine della storia ci sono bozzetti e illustrazioni (e no, tracy butler non è solo bravissima a disegnare gatti, è bravissima a disegnare e basta!) e una piccola intervista all'autrice, con alcune scenette da fuori onda che mi hanno fatto sbellicare (quella di mordecai mi ha tolto ogni parvenza di dignità), ma rispetto al primo volume la qualità editoriale è molto più alta (il volume ha la copertina rigida, gli interni sono dei bellissimi collage di foto, articoli di giornale e oggetti d'epoca e anche le pagine sono un po' più numerose di quelle del primo volume. insomma, il prezzo è salito, ma ne vale la pena), per cui credo proprio che se non avete ancora letto lackadaisy sia arrivato il momento di rimediare (oltretutto anche la nuova edizione del primo volume è in cartonato, quindi se non l'avete ancora potete evitare di tenere in libreria due formati differenti, visto che l'edizione che posseggo io è in brossura).
una meravigliosa gallery dei personaggi (fonte: lackadaisycats.com) |
io non seguo la pubblicazione online (sì, lackadaisy è un webcomic), ma ho letto che il ritmo è sempre lo stesso. lento.
possiamo solo sperare di non dover attendere altri otto anni prima di leggere il prossimo volume, ma in ogni caso, credo proprio che l'attesa sarebbe più che ripagata.
Qualche anno fa leggevo il webcomic (era cominciato da poco!) e mi aveva molto appassionata; poi, non ricordo perché, avevo smesso di leggerlo, insieme a tanti altri lavori. Però i disegni rimangono stupendi, quindi chissà... magari è la volta buona che ricomincio :D
RispondiEliminaè molto carino *_* secondo me vale la pena recuperarlo ^_^
Eliminae comunque ti capisco benissimo. anche io mi perdo quando leggo webcomics =_= preferisco mille volte i cartacei!
Elimina