ed ecco l'ultima parte dei miei acquisti più-o-meno lucchesi, che mi sono arrivati direttamente dalle manine fatate di giulia adragna, l'autrice di miss hall: oltre al suo sacro bosco, l'artbook di miss hall, c'è anche il primo volume di nilihuè, di ofride.
c'ho messo un po' prima di poterli sfogliare, ma ne è valsa la pena!
giulia adragna è una vecchia conoscenza, miss hall ve lo consiglio ripetutamente da un bel po' (ne ho parlato qui e qui, e sacro bosco era tra le segnalazioni di lucca, qui), e non potevo farmi mancare l'artbook sacro bosco dedicato ai suoi personaggi.
il libretto è piccolino (lo è anche il prezzo, tranquilli! e poi sta in promozione sullo shop di giulia fino all'undici dicembre, quindi sarebbe proprio il caso di approfittarne), di un formato diverso rispetto ai due volumi di miss hall, ed è brossurato invece che spillato: io l'ho trovato assolutamente perfetto.
tra le pagine di questo libro, emily, i suoi fratelli e i suoi amici, si ritrovano immersi in una natura luminosa e delicata, in un bosco ispirato al parco di bomarzo, detto anche parco dei mostri o sacro bosco (vi rimando qui per altre informazioni) e più che una galleria di ritratti, sembra un album di ricordi scattati tra amici, scene rubate all'intimità tra i personaggi o al loro concedersi un istante di pace tra statue grandiose, rovine, alberi e cespugli.
consigliato ai fan della serie, che potranno consolarsi nell'attesa del terzo volume della storia, o a chi vuole scoprire l'opera di questa autrice talentuosissima per la prima volta.
nilihue di ofride invece è stata un po' una scoperta dell'ultimo minuto, che sono riuscita ad aggiudicarmi in extremis grazie a un complesso sistema di messaggini lanciati disperatamente su facebook in direzione fiera (grazie giulio e giulia!). l'ho trovato mentre cercavo informazioni su quanto stava succedendo nel paese della cuccagna (sì, parlo sempre di lucca c&g) e me ne sono innamorata immediatamente.
la quinta notte, il titolo di questo volumetto, è la prima parte della storia, quella in cui ofride ci introduce i personaggi e ci lascia intuire il mondo in cui si svolge la vicenda.
protagonista della storia è argento, una delle figlie dei reali di gemmae e nelle prime scene la vediamo ancora bambina, insieme alle sue sorelle quarzo, perla e ambra, durante una cerimonia in cui si sancisce il legame tra la famiglia reale e la tribù wayta, l'alleanza tra popoli diversissimi tra loro per cultura e tradizioni: argento, le sue sorelle e i suoi genitori sembrano uscire da una favola medievale, hanno pelle e capelli chiarissimi, sono vestiti con abiti sontuosi degni di un film fantasy, mentre i wayta ricordano, per l'aspetto e l'abbigliamento gli indigeni americani.
proprio la notte successiva alla cerimonia, argento si ritrova, guidata nel sonno, a inoltrarsi nella foresta, verso il fiume, attirata da creature misteriose e sarà un ragazzo wayta, il cui nome è oro, a salvarla da morte certa. nonostante i due non parlino neppure la stessa lingua, sembra che tra loro si crei subito un legame fortissimo. ma i sovrani di gemmae e i wayta non sono i soli che abitano quei luoghi, e l'avventura di argento e oro sembra destinata a essere dimenticata... o forse no?
per scoprirlo bisogna aspettare il prossimo atto della storia (e io sono impaziente già da adesso!)
i disegni di ofride sono a dir poco meravigliosi, ottima caratterizzazione dei personaggi, un grandissimo studio sui costumi di entrambe le popolazioni e sugli ambienti in cui si svolge la storia. se poi ci aggiungete che tutte le tavole sono disegnate a matita e colorate ad acquerello (con qualche aiuto assolutamente mai invasivo del digitale), praticamente non avete che da aspettarvi un ottimo lavoro, ben strutturato e molto originale, sopratutto nella scelta di una così particolare resa coloristica.
consigliatissimo e per approfondire, curiosare o richiedere informazioni sull'acquisto del volume vi rimando alla pagina facebook di ofride.
infine, finalmente posso fare una piccola gallery delle dediche che ho ricevuto sugli albetti che mi sono arrivati da lucca! cliccate sulle foto per ingrandirle!
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