esattamente come l'anno scorso, ecco il riassuntone degli annunci di lucca divisi non per casa editrice ma per livello di gradimento della sottoscritta.
ergo, nulla da prendere troppo alla lettera, anche perché, come magari avete notato leggendo il vecchio post, poi io ci ripenso pure su quello che scrivo e magari una cosa che era finita tra i boh chissenefrega finisce immediatamente tra le cose che desidero follemente e viceversa.
anche quest'anno, mi farò aiutare dalle faccette di yotsuba, che riesce al meglio a interpretare i miei inconsulti e incoerenti moti d'animo (comunque offuscati dal rosicamento di essere rimasta qui invece che stare in mezzo al megacasino di lucca a comprare fumetti come se i soldi non servissero ad altro).
iniziamo benissimo con planet manga e star comics!
per planet manga arriva, anche se era una notizia abbastanza prevedibile, il nuovo manga di io sakisaka, omoi omoware, furi, furare, nella solita edizione economica da edicola e fumetteria, per la quale io personalmente sono molto riconoscente.
ma il botto vero lo fa star comics con una notiziona bomba: our little sister, ovvero umimachi diary, di akimi yoshida (l'autrice di banana fish), che potremo finalmente leggere da aprile. per me, dopo questa notizia, si poteva anche chiudere lucca comics. mi raccomando, spammate questo titolo come se non ci fosse altro obiettivo nella vostra vita, perché se torna la yoshida in italia io quasi quasi riacquisto la fede. e poi star ha anche annunciato bugie d'aprile (ho parlato dell'anime qui), manga che ci farà piangere ogni lacrima ma credo proprio che ne valga la pena. torna anche l'autrice di una stella cadente in pieno giorno (che devo ancora recuperare), con la sua nuova opera, tsubaki-cho lonely planet, che non conosco ma non intendo perdermi.
per chi se lo fosse perso ai tempi della pubblicazione gp, c'è anche la ristampa di sailor moon, anche sta volta in edizione da edicola e quella pornolusso (?) da fumetteria.
mi ispira anche arte (planet manga), opera di debutto di kei ohkubo, ambientato nella firenze rinascimentale, in cui una giovane aspirante artista deve superare gli ostacoli di un mondo tutto al maschile. interessanti tema e ambientazione, staremo poi a vedere com'è tutto il resto.
oltretutto pare che prossimamente star comics inizi a distribuire i suoi titoli anche su amazon, cosa di cui non potrei essere più felice!
passando ai titoli occidentali, bao annuncia the umbrella academy, che non conosco, ma mi ispira assai. idem per il cartaceo di vivi e vegeta, che, grazie a tutti i mega casini con i cellulari, non ero mai riuscita a leggere su verticomics. hanno anche annunciato un nuovo titolo di radice/turconi, nella collana babao (ecchissenefrega che tra poco faccio 30 anni e quella è roba per bambini, si parla di radice/turconi!), orlando curioso, che manco a dirlo insomma.
ci sono anche due titoli marvel che mi interessano (nonostante la mia totale - o quasi - ignoranza in materia) che sono weapon x (wolverine!), che uscirà in cartonato a gennaio 2017 e moon girl e devil dinosaur (non lo conosco, ma c'è un dinosauro e quindi lo voglio), che verrà raccolto in volumi a partire da aprile 2017.
tanti dubbi su tanti titoli che non conosco ma boh, magari mi perdo qualcosa di carino, quindi cercherò notizie. in primo luogo, il manga di asano dead dead demon's dededededestruction. a parte che un titolo più brutto di questo devo ancora vederlo, asano a volte mi ha sorpresa molto in positivo, altre volte mi ha annoiata e in alcuni casi anche schifata. non ho idea di cosa aspettarmi da quest'opera, aspetterò pareri.
sempre per planet c'è shiruken to plats, di hino matsuri, che boh, sono solo due numeri, ma ne vale la pena? sì? no? rosico molto di non aver letto vampire knights, anche se pare una mezza vaccata, non conoscendo certi titoli osannatissimi mi sento fuori dal mondo. magari recupero con questo. magari.
per star comics uscirà un nuovo shoujo, honey di amu meguru. i disegni mi ispirano molto, così come il fatto che la serie si concluda in 8 volumi, ma la trama mi sembra un distillato di banalità. anche qui, attendo pareri. anche vanitas no carte mi lascia qualche dubbio. pandora hearts mi ha convinto a droppare al primo volumetto, di questo titolo invece ho sentito parlare bene, e in effetti ogni tanto mi andrebbe un manga diverso dalle mie solite letture...
potrei prendere in considerazione anche compagni di classe, che fino a ora ho rimandato, perché pare che magic press abbia intenzione di pubblicare anche gli altri volumi della serie, anche se non sembrerebbe essere stato un annuncio troppo esplicito.
star comics propone due volumi di raccolte di alcuni episodi di lamù, in una color edition. uff. non mi piacciono molto le selezioni né l'idea di manga a colori. e lamù non è uno dei miei personaggi preferiti della takahashi. e a dire il vero preferisco dare precedenza al recupero di maison ikkoku. no, proprio no.
ci sono molti titoli di autori piuttosto famosi e apprezzati tra gli annunci di planet manga, tipo akagame na kill! zero, il nuovo manga degli autori di death note (la più grande delusione di sempre), platinum end, la ristampa di rocky joe, one piece party, nami yo kiitekura di hiroaki samura, autore che mi terrorizza completamente, dopo aver visto alcune illustrazioni che suppongo dovessero essere erotiche, a me viene ancora la nausea al solo pensarci (erano di una violenza e di una misoginia spaventosa), poi altra roba piena di gente che si picchia eccetera... sia per planet che per star comics. io passo felicemente su tutto, come al solito.
no secco per tutta la roba magic press. hanno parlato di un sacco di serie yaoi, sopratutto di serie che devono concludersi o di cui hanno comprato i diritti di vari spin off, sulle quali passo con estrema tranquillità. peccato che magic press abbia voluto focalizzarsi solo su questa roba, avevano fatto dei titoli interessanti all'inizio, ma ormai mi ero quasi dimenticata persino della loro esistenza.
idem per j-pop che ha annunciato un saaacco di roba di cui non mi può fregar di meno. a naso, i titoli che mi sembra abbiano suscitato più entusiasmo sono quelli di go nagai (tanti!), gensou gynaccoracy, di hiroaki samura, per cui vale quanto detto sopra, e innocent rouge. per quanto ultimamente j-pop abbia ripreso a lavorare in modo serio, sono contenta che non ci sia nulla di interessante per me, le loro edizioni sono veramente care e a me frega meno che niente di sovracoperte e altre fuffate se poi devo pagare due/tre euro in più rispetto alle edizioni da edicola.
ero sicura ma proprio sicura che star comics o planet manga annunciassero akagami no shirayuki hime (qui e qui), e invece ancora niente di niente. speravo, e mi aspettavo, anche akatsuki no yona (qui) e anche questo latiterà ancora per un po'. però sul fronte manga, anche se non totalmente, visto che mancano i due titoli su cui avrei scommesso di più, mi ritengo abbastanza soddisfatta.
e quindi abbiamo il ritorno in italia di akimi yoshida!!!
poteva bastarmi anche solo quel titolo e andavo avanti tranquilla fino al prossimo lucca. in più, posso dire che dal fronte manga quest'anno mi sembra ci siano notizie migliori rispetto alla media degli anni passati (la yoshida! la yoshida!). mi spiace non aver avuto notizie da parte di goen, vorrei tanto sapere che cosa intendono fare con quei due titoli che mi interessano del loro catalogo... un po' triste il fatto che ormai flashbook si sia buttata principalmente su boy's love e altre cose del genere, fino a qualche anno fa era il mio editore preferito per quello che riguardava gli shoujo manga. felicissima invece della sparizione di gp, era anche ora!
mi spiace molto che disney non abbia dato notizie sulle prossime pubblicazioni, nuove limited edition, ristampe eccetera, ma tanto gli annunci li vediamo più o meno tutto l'anno.
si sa solo che ci sono buone nuove per pk per il 2017, forse nuovi autori che potrebbero scrivere le storie del papero mascherato, ma ancora nessuna pubblicazione monografica fuori da topolino se non le ristampe che conosciamo già.
molto triste per la solita storia che gli shoujo vendono poco quindi se ne pubblicano pochi. a parte che non credo sia vero né la che non vendano né che ce ne siano pochi in giro, ho la sensazione che sia semplicemente un genere che interessa poco gli editori, e mi spiace molto, perché secondo me il pubblico è molto più vasto di quanto non vogliano ammettere. anche qualche ristampa, tipo hanayori dango o ouran host club, non mi sarebbe dispiaciuta. però amen, le cose vanno così e alla fine, per quanto dicano sempre le stesse cose da anni, e per quanto puntualmente i fan si disperino, gli shoujo arrivano e si riesce a leggere anche un buon numero di cose carine.
i titoli che prenderò sicuramente alla fine sono pochini ma si tratta di annunci abbastanza soddisfacenti, quindi tanto di guadagnato, visto che la lista delle cose da recuperare è lunghissima.
per quello che riguarda i fumetti occidentali non c'è molto, ma in fondo lucca è più la vetrina degli annunci dei manga che del resto, considerando che graphic novel e serie occidentali vengono annunciate indipendentemente dalle fiere, in qualsiasi periodo dell'anno.
sono contentissima però che in mezzo a tutto quello che riguarda gli editori più noti, negli ultimi anni altre realtà stiano prendendo sempre più piede, sopratutto le autoproduzioni. c'è tantissima bella roba ogni anno (qui ne ho parlato abbondantemente) e ormai, almeno per me, lucca più che per gli annunci dell'anno successivo è diventata importante per scoprire nuovi titoli e nuovi autori del panorama underground (passatemi il termine che mi fa sentire tanto snob).
e quindi, sopratutto, io voglio essere a lucca il prossimo anno. voglio, davvero, esserci. nonostante il megacasino, nonostante mi prenda il panico alla sola idea di fiondarmi in mezzo a tutta quella gente, io voglio esserci. devo solo ricordarmi di comprare una borsa con le rotelline che lo shopping pesa poi sulla schiena. perché se mi riesce davvero di andarci, devo rifarmi di undici anni di shopping mancato (in fiera. ok, poi mi faccio spedire robe e il resto lo recupero comunque, ma non è la stessa cosa).
spero di non essermi persa nulla di fondamentale, eventualmente lasciatemi un appunto nei commenti! anche perché voglio sapere cosa interessa voi tra la roba annunciata e proposta quest'anno!
clacca, me lo consigli Bugie d'aprile? Adoro i disegni, e avrebbe pure tutte le carte in regola per piacermi...Ma ho letto alcuni commenti sulla sua drammaticità che mi hanno spaventato!
RispondiEliminalol yue, avevo commentato proprio in merito sul tuo blog XD
Eliminasì, te lo consiglio, è commovente davvero e molto poetico, non è un polpettone melenso! se non sei sicuro, recupera l'anime, è molto bello, nonostante i pianti XD
Compagni di classe provalo *_* anche se non dovessero pubblicare i seguiti, vale tranquillamente anche come volume unico ^^
RispondiEliminaIo non penso proverò nulla di nuovo al momento, ma mi incuriosisce Arte per i tuoi stessi motivi. Terrò d'occhio anche la serie del duo di DN perchè non li leggo da un po' e mi manca il tratto di Obata, anche se la trama mi sembra una specie di anti-death note (angeli invece di shinigami, personaggi che vuole una vita tranquilla ma potrebbe diventare dio...). Male che vada mi recupererò dei loro vecchi lavori, o anche solo di Obata, tipo Hikaru no Go. Bakuman non mi ha mai incuriosita più di tanto...
Terrò d'occhio anche umimachi diary visto che me ne state parlando tutti così bene.
Contenta per il seguito di Mi vergogno da morire. La stragrande maggioranza dei titoli non la conosco e mi tappo le orecchie perchè ho vecchie serie che vorrei recuperare XD
Sono contenta anche per Innocent Rouge, perchè sto giusto finendo la prima serie ed è un titolo che mi affascina molto, anche se non è per tutti e normalmente non sarebbe neanche per me!
Se può esserti d'aiuto, mia sorella ha spulciato honey in scans dopo l'annuncio e lo ha definito "caruccio ma non tanto da comprarlo".
Anche lei sperava in Yona e, dato che ho finito l'anime proprio qualche giorno fa, devo dire che anche io lo avrei letto volentieri quello!
compagni di classe lo punto da un po', appena riesco a recuperare gli ultimi volumi delle varie serie che devo finire da anni lo prenderò sicuramente ^_^
Eliminaumimachi provalo assolutamente, o almeno preparati al mio spam selvaggio e sfrenato XD
di honey anche io avevo guardicchiato le scan, ma o erano tradotte male o davvero non ne valeva la pena. propendo vagamente più per la seconda ipotesi, ma deciderò quando potrò dare un'occhiata al volumetto.
yona secondo me arriva! questione di tempo e arriva! ^_^
Eventualmente potresti recuperare il film, che è fatto molto bene :) hanno tolto giusto qualcosina, ma se non lo sai non te ne accorgi XD
EliminaAnche secondo me yona prima o poi arriva. Anche perchè hanno pubblicato titoli abbastanza simili (almeno a occhio) tipo Dawn of the Arcana di cui non hanno nemmeno fatto l'anime, quindi Yona si serve proprio su un piatto d'argento. (Datemi il drago verdeh!)
Clacca, non ha senso che pensare che un genere non interessi agli editori di per sé, a prescindere da quanto venda. Qualunque cosa venda bene o perlomeno si autofinanzi con tranquillità interessa, e ci mancherebbe altro. Che io non sia un nemico degli shojo mi pare appurato, così come mi pare evidente che il pubblico femminile non si possa lamentare della lineup Star Comics... Quindi penso che tu possa credermi se ti dico, in maniera totalmente disinteressata, che questa tua supposizione trova effettivamente riscontro nei fatti. Poi magari varia da editore a editore; ma in generale non è così.
RispondiEliminaciao posocco! che piacere vederti qui!
Eliminano, non mi riferivo affatto a star comics, che gli shoujo li fa e li ha sempre fatti, e che non c'entra proprio nulla in merito a questo discorso, mi riferivo a commenti letti in giro a proposito di altre case editrici (principalmente j-pop che non ne ha annunciato manco mezzo di shoujo, e poi anche planet, che a quanto pare l'ha definito un mercato difficilmente sostenibile).
in ogni caso, sono quindici anni che leggo sempre le stesse cose in merito e quindici anni che, come dicevo, penso che siano discorsi vuoti. gli shoujo continuano a essere pubblicati, comprati, letti e apprezzati. certo, non è il genere su cui gli editori puntano maggiormente e questa edizione di lucca comics, con i suoi annunci, l'ha dimostrato (planet: 2 shoujo su 11, j-pop: 0 su 25, star comics: 3 su 21, di cui uno è una ristampa, se non ho fatto male i conti). tu sei sempre stato un'eccezione da molti punti di vista, quindi direi quasi che non fai testo, però come vedi non è certo il primo pensiero degli editori italiani buttarsi su questo tipo di pubblicazioni.
ora, personalmente non mi lamento e non credo sia un problema, perché più che pensare che ci sono pochi shoujo manga, penso che ogni anno vengano presentati davvero troppi titoli in generale, ma è una mia personalissima opinione, l'opinione di chi ritiene che cinque/sei serie nuove all'anno siano più che sufficienti.
quello che noto e che mi intristisce è che questa polemica è sempre presente, sempre uguale a sé stessa e sempre inutile: da quando ho iniziato a leggere manga, sento e leggo sempre le stesse cose, nonostante poi a conti fatti sia cambiato moltissimo. e boh, mi sembrava il caso di riportare queste "voci di corridoio", anche perché volevo capire cosa ne pensavano i lettori di questo blog ^_^
Noi bananisti spammeremo Ummachi diary fino alla morte. Tremo all'idea che possa vendere poco, in quel caso diremmo addio a qualsiasi altra opera dell'autrice.
RispondiEliminaCondivido la tua opinione su come gli editori stanno trattando gli shojo, ma la triste realta' e' che dati di vendita alla mano, gli shonen danno maggiori introiti, visto che vengono letti sia da un pubblico maschile che da un pubblico femminile. Gli shojo, invece, non godono della stessa fortuna e questo e' dovuto a forti pregiudizi che ogni giorno cerco di sfaldare.
Vorrei un futuro in cui i manga non abbiano questa categorizzazione cosi' netta. Leggere un'opera in quanto tale e non perche' e' shonen-combatti-combatti o shojo-cuoricini-amore.
umimachi ha il "difetto", se così vogliamo chiamarlo, di avere dei disegni abbastanza poco convenzionali e poco apprezzabili dal grande pubblico abituato a un tratto più controllato. però, lo spam sarà assoluto e imperituro!
Eliminasulla questione pregiudizi la penso come te. ma più che altro vorrei che si arrivasse al punto in cui un'opera venisse valutata per il valore che ha e non per il fatto che è un manga o meno. secondo me, molti manga meritevoli vengono ingiustamente snobbati da chi legge solo fumetti occidentali, così come molti fumetti occidentali bellissimi vengono snobbati da chi legge solo manga.
il problema è quel "leggo solo X".
comunque, per quanto gli shoujo non vadano bene come gli shounen eccetera, alla fine non si può dire che ce ne siano pochi in giro, quindi io non mi lamento troppo. anche perché mi viene già difficile seguire tutti quelli che seguo al momento! se ce ne fossero di più meritevoli in giro non potrei farcela XD
Un sacco di annunci! Io dei citati provo sicuramente Bugie d'Aprile, forse Umimachi diary, Tsubaki-cho lonely planet e Vanitas no Carte (anch'io non andai oltre il primo di Pandora ma probabilmente do una chance anche a questo). Platinum End è un grasso MAH e sono nella tua stessa situazione riguardo a Shiruken to plats. Una volta uscito il primo numero potrei fare un pensierino su Rocky Joe.
RispondiEliminaIdem per il buco nero JPOP, a questo giro passo la mano. Concordo sul fatto che Disney annuncia novità tutto l'anno, quindi anche se non hanno detto nulla mantengo buone aspettative per il 2017, considerati i precedenti.
Pure io ogni tanto sento ripetere la storia che gli shoujo non vendono e neanche ci faccio più tanto caso, perché pur non pubblicando millemila titoli come accade per i vari shonen con relativi sottogeneri, alla fine per l'appunto di titoli ne escono e pure carini. Anzi, ricordo che qualche anno fa mi sembrava ne uscissero tantissimi ma spesso erano davvero poca cosa. Ironicamente, ora trovo molto più facilmente quel paio di titoli all'anno a cui mi appassiono sinceramente e porto avanti aspettando trepidante il nuovo numero.
Sono poi d'accordo sul fatto che la parte dedicata alle autoproduzioni sia sia splendida e pure emozionante: per me è altrettanto bello sapere che potrò farmi la mia annuale scorpacciata da indigestione di manga nuovi e di recuperi (col bonus Disney e i succosi fumetti occidentali da qualche anno a questa parte), e sommata adesso alla scoperta dei fumetti nuovi e imprevedibili che potrebbero venir fuori dall'area indipendente crea qualcosa di veramente meraviglioso.
Unica nota discordante del post: mi dispiace del tuo "questa roba" a prescindere sui bl, Compagni di classe a parte, perché mi pareva di ricordare che non fossi tipo da schifarli a prescindere, anche e soprattutto perché grazie a Flashbook ora ci sono titoli e autrici veramente belli. E non belli "come bl", ma belli e basta, proprio a livello di storie e personaggi, quanto qualsiasi altro genere - motivo per cui in realtà non è affatto una cosa triste che li stiano portando, anzi, poi che sia un peccato non si sentano di unirvi anche più shoujo è un altro discorso, al massimo potrebbero alternare di più. In realtà poi clacca, per quel che riguarda MP hai preso un granchio sul fatto che siano "focalizzati solo su questa roba" perché in realtà il problema è proprio che hanno mollato serie a metà per buttarsi su ben altri titoli comici di autori italiani, di conseguenza non si può proprio dire che si siano impegnati soprattutto sul versante bl, anzi XD Se dovessi cambiare idea e volerti fare un'idea effettiva e reale riguardo ai titoli bl in Italia al momento attuale, mi hai a disposizione ^^
visto che concordiamo su buona parte delle cose, passiamo all'ultima parte del commento, così evitiamo le ripetizioni inutili XD
Eliminadunque, non so se da qualche parte dell'italia il termine "roba" abbia una connotazione dispregiativa, ma io lo uso come sinonimo di "cose", dandogli una valenza più neutra possibile. poi, vero, per un periodo ho provato qualche bl, ero curiosa e non volevo escluderli a prescindere. il risultato è stato che non mi sono piaciuti, quindi adesso do priorità ad altro, anzi, ad essere sincera, considerando i prezzi che hanno di solito questi manga, li escludo direttamente dalla mia lista acquisti, che è parecchio corposa già di suo, troppo per permettermi roba (appunto) che so già che non mi piacerà poi tanto. se ne annunciano, sono felicissima per chi ama il genere, ma a me, cioè a livello personale, la cosa non interessa. purtroppo, essendo questo blog gestito da una sola persona, ovvero io, e avendo l'abitudine a esprimere le mie personalissime idee in merito a fumetti et similia, non potevo mentire e dire che ero entusiasta all'idea che pubblichino bl, yaoi, o altra roba (e ancora) che non mi interessa.
ci sono siti di informazione più oggettivi che comunicano le news senza commentarle, lascio a loro la possibilità di fare quello che io non riesco.
di magic press non ho mai seguito le serie occidentali, non mi hanno mai entusiasmato troppo, non in quanto occidentali o in quanto satiriche, sai bene che nessuna delle due cose rappresenta per me un problema, ma perché non mi piace nulla di quelle opere, né lo stile né i contenuti, quindi mi riferivo solo ai manga, e negli ultimi anni, i loro manga a me non sono piaciuti per niente. sempre lo stesso discorso di sopra, qui ci scrivo le mie personali idee e i miei soggettivissimi pareri sulle cose, quindi, se mx continua con yaoi, hentai, shounen pieni di maggiorate e altre cose che per me sono così poco interessanti da non provare nemmeno a sfogliarle, amen. avessero continuato sulla falsariga di hitsuji no uta, avrei continuato a seguirli.
ti ringrazio per la proposta sui bl, ma continuano a non piacermi, non per la questione omosessualità, ma perché da quello che ho letto, non mi hanno convinta. preferisco altre pubblicazioni occidentali che parlano di storie d'amore omosessuali, in un modo che ritengo (personalmente) più sentito, più vero, più vicino alla realtà delle cose.
In effetti, almeno dalle mie parti (in Toscana, ma non escludo che in altre zone della regione la cosa sia differente) “roba” spesso ha valenza dispregiativa, come a dire “quegli affari lì”. Ovviamente non penso tu dovessi ritenerti entusiasta del riprendere delle pubblicazioni bl, solo che dai tuoi commenti è palese che li consideri un po’ fumetti di serie b e, inserendoli nel novero di “ hentai, shounen pieni di maggiorate”, più che altro insiemi di roba zozza con poca storia alle spalle.
EliminaOra, io ci credo totalmente che quel che hai letto tu fosse perlopiù quel tipo di bl equiparabile allo smut, hentai o certi titoli shoujo aridi aridi, solo che penso sia importante far finalmente capire che oggi, fortunatamente, le varie case editrici hanno cominciato a pubblicare anche titoli appartenenti al genere dove le storie sono realistiche, hanno una vera consistenza, i personaggi sono umani e reali e la profondità con cui si vanno a indagare i rapporti non ha proprio niente da invidiare agli occidentali.
Storie anche che hanno la stessa attinenza all’amore omosessuale che può avere uno shoujo rispetto a quella tra un ragazzo e una ragazza, con tutte le sfumature realistiche o meno possibili nel mezzo, o trattano personaggi adulti e rapporti d’amore che lo sono altrettanto. Per quello parlavo di titoli da poter fornire, perché ormai sono state pubblicare storie appartenenti al genere che meritano totale attenzione da chiunque apprezzi una bella storia o un bel fumetto.
Poi sono la prima a dirti che l’impostazione manga è a prescindere e per forza di cose diversa da quella occidentale, così come l'aspetto e l'atteggiamento mentale dei personaggi rimarrà giapponese , ma non penso certo che per te sia una novità e so bene che ci sono shoujo che non reputi inferiori rispetto a una storia d’amore, amicizia o crescita occidentale.
L’unica cosa riguardo alla Magic Press su cui non posso che concordare è l’attrazione che suscitano in me i loro titoli occidentali, non mi piacciono per nulla e tanto meno riescono a farmi ridere quelli che dovrebbero essere comici - non tanto per la satira, vale per tutti i loro titoli che ho visto, quanto proprio per il tipo di umorismo.
svelato l'arcano sull'utilizzo, da parte mia, del termine "roba", che affianco tranquillamente a termini positivi in diverse occasioni ("roba fichissima" è una delle mie espressioni più ricorrenti, per quanto poco elegante), passiamo ai generi di cui parli, che non metto sullo stesso piano se non riguardo al mio personalissimo gusto.
Eliminanon mi piace nessuno dei tre generi, ma per motivi profondamente diversi.
non mi piace l'hentai perché non mi piace la pornografia, sopratutto un determinato tipo di pornografia, che è quello che va per la maggiore e che vede il corpo femminile come oggetto sessuale e non come soggetto.
non mi piacciono gli shounen, almeno nella maggior parte dei casi, perché non riesco a immedesimarmi nei personaggi, e non mi appassionano le trame. ci ho provato, certo, e continuo a preferire un altro tipo di storie, con alcune eccezioni.
non mi piacciono i bl perché, da quello che ho visto, ho la sensazione che per renderli più appetibili al pubblico a cui sono destinati, ovvero ragazze etero, siano degli shoujo manga in cui quella che dovrebbe essere la protagonista in realtà indossa vestiti maschili. insomma, penso che se fossi un uomo gay, la sola idea di essere rappresentato come un ragazzino che sembra una ragazzina mi offenderebbe parecchio. trovo limitante l'idea che un uomo gay sia una donna senza seno, trovo limitate le storie che ho letto e i rapporti che si creano tra i personaggi. non ho apprezzato i titoli che ho letto, e non sono il tipo di persona che insiste a leggere qualcosa che non gli piace. e per i miei gusti ne ho letti e visti parecchi, prima in scan, poi in cartaceo, sperando che il filtro di una scelta editoriale competente mi portasse a letture meno banali di quelle fatte online, cosa che non è stata.
darò una possibilità a compagni di classe, quello sì, sopratutto perché mi affascina il tipo di segno dell'autrice, ma non credo che proverò altri titoli del genere, a meno che non legga in giro che sono opere paragonabili a titoli simili per argomento ma che riescono ad andare molto oltre (un esempio banale sarebbe "il blu è un colore caldo").
in ogni caso, si tratta di un mio personalissimo gusto e non mi vedo obbligata a provare altro solo perché i titoli che ho letto non mi sono piaciuti. non mi sono piaciuti e non ho voglia di leggere altro del genere, preferisco spendere il mio tempo per altre cose e quindi quando vengono annunciati questi titoli, li inserisco nella lista delle cose che non mi interessano, insieme a un mucchio di altra roba, diversificandoli dalla roba ben più attraente per me.
sai benissimo che non scredito i manga in quanto tali rispetto ai titoli occidentali, quindi è inutile continuare su questo argomento.
mi piace pensare che ognuno di noi ha gusti diversi, ami cose diverse, trovi, magari nello stesso libro, nello stesso film o nello stesso fumetto, motivi diversi per amare quella particolare opera. mi ero quasi sentita costretta ad apprezzare qualcosa che veniva apprezzato da molte persone con cui avevo molto in comune, ho provato a farmeli piacere e non ci sono riuscita. così come, sono certa, io apprezzo cose che molti che si ritrovano in parecchi dei miei giudizi, non amano (ad esempio, io e te ci troviamo d'accordo spesso, ma io adoro zerocalcare e tu no. non credo che andresti a comprare tutti i suoi libri e andresti alle sue presentazioni, faresti la fila per un suo disegnino, solo perché io ti dico di farlo perché a me piace).
Eliminaio qui di solito parlo di cose che mi piacciono, meno spesso di cose che non mi piacciono, ma non mi sento obbligata a giustificare perché inserisco un titolo in una casella o in un'altra. è molto semplice il motivo per cui lo faccio, l'ho spiegato fin dalla scelta del titolo di questo blog: mi piace leggere, questi sono i miei consigli di lettura, è tutto in funzione del mio gusto assolutamente personale, per quanto abbia provato ad affinarlo ed alimentarlo con parecchi anni di letture, il più eterogenee possibili. però tutto rimane limitato a quello che a me piace, e non mi sento in difetto per questo e non mi va di sentirmi invitata a pensarmi così.
No ma infatti non intendevo dire che "devi leggerli!", sai bene che anch'io ho sempre ritenuto fondamentale che la gente potesse vivere i propri gusti in sacrosanta pace. Quello che ci tenevo a chiarire, perché è una cosa che mi sta a cuore, è che per quanto lo stile possa piacere o meno, non solo in scans ma pure a livello di pubblicazione italiane oggi ci sono anche manga, storie categorizzate in quel genere che hanno lo stesso identico valore qualitativo (e in alcuni casi minore o superiore) di altre a tema omosessuale scritte e disegnate da e con stilemi occidentali. Tutto qua ^^
Eliminaoh, buono a sapersi! quali sono? e a quali titoli occidentali li paragoneresti?
EliminaCiao, sono una lettrice del tuo blog. Ho letto i tuoi commenti precedenti sui bl e penso di conoscerne uno che potrebbe piacerti: Hidamari ga Kikoeru. Questo manga è un po' particolare in quanto uno dei due protagonisti ha problemi d'udito, per cui la storia si incentra molto anche sul tema della disabilità e il tutto è narrato con grande delicatezza. Nel caso ti interessasse, si trovano le scans italiane online poiché è inedito. Spero di non esserti sembrata inopportuna con questo intervento e sappi che ti seguo sempre con piacere!
EliminaP.s scusa se ho pubblicato il commento due volte ma non sono pratica di blogger.
ciao mary ^_^ grazie mille per il consiglio, non sei stata affatto inopportuna, anzi! proverò a cercarlo ^^
Elimina(tranquilla, blogger ha un sistema di commenti un po' di cavolo, ma si risolve tutto ^^)
spero di rileggerti presto! ♥
Prego. Se lo leggerai, mi piacerebbe sapere il tuo parere.
EliminaCerto, sto dando un'occhiata anche ai tuoi vecchi post. Ha davvero un bel blog!
certo ^^ ti farò sapere sicuramente!
Eliminagrazie mille ♥