mercoledì 31 agosto 2016

ali di farfalla

nella wishlist del mese scorso vi avevo accennato che aspettavo che si concludesse ali di farfalla per poterlo acquistare dalla ragazza che me lo aveva prenotato, e qualche giorno fa è arrivato il pacchetto con tutti i volumi che, complice l'insonnia, ho letto nel giro di due giorni.

il concetto mi sembra abbastanza chiaro, visto che l'ho divorato, ma fatemelo dire per bene lo stesso: questo manga mi è piaciuto tantissimo, è esattamente quello che speravo che fosse, uno shoujo simpatico, dolce, senza eccessive pretese ma godibilissimo.


suiren è bellissima. è sempre stata bellissima, la più bella di tutte, una tale bellezza che qualsiasi ragazzo, fin dai tempi dell'asilo, se n'è innamorato. ma suiren è anche timida e chiusa in sé stessa, e le attenzioni dei bambini, all'epoca delle elementari, i rospi e le lucertole regalate per far colpo su di lei, l'hanno portata a chiudersi sempre di più, ad avere quasi paura di socializzare.
persino l'idea di iscriversi in una scuola media femminile non ha funzionato, persino le ragazze facevano a gara per avere la sua attenzione e la sua amicizia, riuscendo a essere persino più invadenti dei ragazzi.
l'unica ad averla sempre protetta da questi attacchi è aya, la sua amica di sempre, l'unica con la quale suiren riesce a parlare (in un modo tutto suo!) e della quale non ha timore.
questo almeno fino a che non entra finalmente al liceo!
qui immediatamente la nostra protagonista comincia, benché involontariamente, a farsi notare da tutta la scuola, in particolar modo dai ragazzi. sembra che chiunque incontri il suo sguardo si innamori di lei, tutti tranne un ragazzo: è kawasumi, un promettente karateka, tanto bravo nello sport quanto incapace con le ragazze. imbarazzato da suiren - come da qualsiasi altra rappresentante del sesso femminile - sembra quasi non accorgersi di lei.
e per suiren, che fino ad adesso si era solo preoccupata di tenere lontani tutti i pretendenti, è arrivato il momento di prendersi la prima cotta della sua vita!


era inevitabile, vista la componente di "tontaggine" dei protagonisti, fare il paragone con il molto più noto e celebrato arrivare a te, ma personalmente, posso dire con tranquillità che almeno sotto alcuni punti di vista (forse quelli più importanti) ali di farfalla esce vittorioso dal confronto.
entrambe le storie presentano una coppia di protagonisti alle prese con i primi amori, e la loro cerchia di amici con relative vicende personali. in entrambi i casi, la coppia protagonista è formata da due tonti che non riescono neppure a comprendere i propri sentimenti, figuriamoci quelli degli altri. in entrambi i casi, hanno bisogno della spinta esterna per capire di essersi innamorati, e dichiararsi e ancor di più mettersi insieme non è una cosa facile come per tutto il resto del mondo. le incomprensioni sono all'ordine del giorno, i silenzi inopportuni idem, la capacità di parlare con sincerità e tranquillità, sopratutto all'inizio, poca. non parliamo poi di abbracci e baci, la situazione è grave e necessiterebbe dell'intervento di uno psicologo in entrambe le storie.
e allora in cosa ali di farfalla dovrebbe essere migliore?
in primo luogo nel numero dei volumi e quindi nel ritmo della storia: per quanto suiren e kawasumi siano imbranati, la loro storia si svolge in undici volumi (il dodicesimo contiene storie extra) e quindi comunque in un lasso di tempo tale da non far venire in mente al lettore desideri suicidi/omicidi. anche la parte dedicata ai personaggi secondari occupa comunque una quantità tale di pagine da non correre il rischio di passare per filler (cosa che non si può non dire di arrivare a te).
in generale poi il tono della storia è meno drammatico, si sprecano le faccette buffe e tutto è molto più leggero e dunque molto più consono al tipo di storia raccontato, cosa che, negli ultimi volumi di arrivare a te si è un po' perso, dando spazio a un tono più serio e pesante. in generale tutto questo rende la storia piacevole da leggere, e i pochi momenti tristi sono di certo più sopportabili.
ma quindi è una versione soft di arrivare a te?
no, l'unico elemento in comune tra i due titoli, come ho detto, è il carattere dei personaggi.


suiren e kawasumi sono davvero pucciosi nonostante siano due tonti imbranati, il modo in cui i loro sentimenti crescono è sì lento, ma anche molto naturale e spontaneo. il duo suu morishita ci evita imbarazzanti triangoli amorosi e se con i protagonisti crea la storia d'amore perfetta, lascia il compito più difficile, quello di vivere le storie più tormentate o quelle senza lieto fine, agli altri personaggi, rendendo l'intera vicenda più realistica e sincera.
in definitiva, per essere un esordio (come storia lunga) le due artiste se la sono cavate più che bene, scrivendo una storia che va ben oltre la sufficienza, disegnata con un tratto a volte insicuro ma molto personale e delicato.
ali di farfalla è, per gli appassionati di shoujo manga, un titolo da recuperare e sopratutto sono da tenere d'occhio le autrici, attualmente al lavoro su una nuova serie, short cake cake, che promette veramente molto bene e che vorrei poter leggere in italiano!

10 commenti:

  1. Il tratto sembra molto tenero e puccioso! **
    Mi piacciono le storie tra imbranati quando credibili, motivo per cui avevo apprezzato l'anime di kimi ni todoke ma non ho mai toccato il manga sapendo della sua lungaggine inverosimile.
    La cosa che mi lascia perplessa di Ali di farfalla è la caratterizzazione di lei però...avendo ricevuto così tante attenzione non dovrebbe essere un po' più spigliata almeno nell'interagire con gli altri (non per forza in amore ma almeno in generale)? Va bene la timidezza, ma se si viene corteggiati fin dalla più tenere età almeno si saranno sviluppate delle tecniche per rifiutare xD
    In Kimi ni todoke la vedevo credibile perché lei era normale, anzi metteva ansia xD con una protagonista così purissima bellissima levissima però non so quanto riuscirei ad entrare in sintonia. Non avendolo letto però sto solo facendo congetture a priori e magari mi sbaglio alla grande :)

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    1. no, in effetti si capisce perché è così timida! all'inizio si vede lei bambina corteggiata dai compagnetti con doni come lucertole, rane e altre bestiole viscide XD e comunque lei non si fa un minimo di scrupolo a rifiutare chi non le piace, senza battere ciglio XD
      lei è bellissima ma un po' tonta e con molti meno freni inibitori di sawako. credo che si possa dire che qui manca quello che fa dare di matto in kimi ni todoke!
      leggiucchiane qualche pagina in fumetteria e poi decidi, il tono rimane più o meno quello dell'inizio!

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    2. Ah okey, se è meno impedita di sawako ci può stare xD
      I compagnetti avevano capito tutto sul rimorchio comunque...xD

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    3. sì, classico savoir faire squisitamente maschile XD

      (più impedita di sawako può esserci solo una spugna per piatti!)

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  2. ha dei disegni carinissimi ! Provo a prenderlo online dalla mia fumetteria di fiducia

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  3. I disegni mi piacciono tantissimo ❤️_❤️

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    1. graficamente è molto ben riuscito, ma a vedere le anteprime della nuova serie, la disegnatrice sembra essere migliorata ancora!

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  4. Questo manga è pura dolcezza *.* avevo cominciato a leggerlo e DEVO finirlo. Kawasumi mi fa davvero tanta tenerezza quando ha a che fare con Suiren, e loro due insieme sono così dolciosi che è impossibile non fangirlare. Mi piace il fatto che molte volte i disegni muovano la storia da soli, alla fine i protagonisti sono tanti sguardi e gesti ma poche parole :)

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    1. sì sì sì *_* questo manga è una sfogliatina al miele con gli zuccherini a forma di cuore XD (oh, a me le sfogliatine al miele piacciono eh, quindi era un complimento! XD)

      è vero, le espressioni sono molto importanti per la storia e per la "psicologia" (coff) dei personaggi!

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