mercoledì 18 maggio 2016

ms. marvel 1

ho comprato il mio primo fumetto marvel.
e mi è piaciuto tantissimo.
sto parlando del primo volume di ms. marvel, una raccolta dei primi episodi della serie creata da g. willow wilson e adrian alphona (ma pure gli autori delle serie marvel hanno le stesse iniziali per nome e cognome?), che ha per protagonista una ragazza abbastanza inconsueta per il ruolo che di solito è affidato a procaci bionde (o rosse) dallo stacco di coscia infinito e il nasino all'insù: questa volta i panni dell'eroina li veste kamala khan, una sedicenne americana di origini pakistane e di fede islamica. bum!
questo fumetto ha fatto parlare tantissimo di sé, è stato il primo fumetto supereroistico a vincere un premio ad angoulême, il primo ad avere un protagonista musulmano. e poi la protagonista è una normalissima teen-ager, una studentessa non particolarmente affascinante e un po' nerd. potevo perdermelo? ovvio che no.

kamala khan è una di quelle ragazze che non spiccherebbe mai tra la folla, la sua vita è abbastanza normale, divisa tra scuola (la tipica high school da telefilm adolescenziale, quelle con gli armadietti pieni di adesivi e poster che ho sognato per tutto il liceo) e una famiglia un po' fuori dalla norma: ha un fratello ultra religioso, una mamma troppo tradizionalista e un padre comprensivo finché non si sgarrano troppo le regole. ha un'amica molto seria e ligia alle regole e un amico innamorato di lei ma-lei-non-lo-sa. insomma, kamala khan non ha nulla di speciale. fino a che non si ritrova immersa in una strana nebbia che le conferisce dei poteri ancora più strani. può diventare ms. marvel e scoprire che il biondo non le dona e che gli stivali ultrasexy delle supereroine non sono affatto comodi (senza parlare dell'imbarazzo a rendersi conto che le tutine da supereroe non prevedono l'utilizzo di biancheria intima).

kamala non ci regala tanti scazzottamenti né imprese epiche e/o adrenaliniche tipiche del genere (almeno per il momento), goffa sedicenne era e goffa sedicenne rimane, nonostante i superpoteri. e siccome da grandi poteri derivano grandi responsabilità, la nuova eroina non può fare altro che cacciarsi nei guai, sopratutto disobbedendo ai genitori, uscendo di casa di nascosto e tenendo - ovviamente - segreta la sua identità e le sue missioni.

in questi primi episodi l'attenzione pare concentrarsi sopratutto sul più grande problema di kamala: essere fedele alle sue origini, rispettare i desideri dei suoi genitori e allo stesso tempo riuscire a integrarsi tra i suoi coetanei. mi è piaciuto moltissimo il modo in cui è stata resa la situazione familiare di kamala: i suoi genitori possono sembrare oppressivi, ma ci vuole poco a rendersi conto dell'affetto che si cela dietro il loro atteggiamento. sono personaggi realistici, fuori dagli stereotipi, riescono a rappresentare tutte le sfaccettature di chi si ritrova a cercare di preservare la propria cultura in un paese diverso. ci si affeziona a tutta la famiglia khan, si entra subito in confidenza con personaggi e luoghi, ci si sente immediatamente a casa, ci si diverte parecchio a seguire la storia di kamala. che sia voluto o meno, ms. marvel è un'ottima cura contro l'islamofobia dilagante, motivo per cui andrei in giro a regalarne centinaia di copie.

nota positivissima anche per i disegni.
a me non piacciono i disegni da comic americano, eccessivamente realistici e spesso un po' troppo pesanti. invece in ms. marvel mi sono piaciuti parecchio proprio perché, per quanto possano essere americani, sono anche molto cartooneschi: tratti morbidi, espressioni riuscitissime, colorazione che non appesantisce la tavola e anzi la rende ancora più leggibile.

se da qui dovesse passare qualche appassionato di serie marvel in grado di darmi delucidazioni circa il numero di episodi attualmente disponibili, per capire per quanto dovrò soffrire prima di leggere il secondo volume di questa edizione, lasci un commento!

12 commenti:

  1. Non conoscevo questo fumetto, mi hai molto incuriosita, andrò a vedere se lo trovo ;)
    Buone letture!!!

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    1. è stata una sorpresa piacevolissima ^^ fammi sapere se lo trovi e cosa ne pensi!

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  2. Corro a molestare il fumettaro per farlo mettere in casella ù_ù

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    1. molestalo! (povero fumettaro! XD però ne vale la pena!)

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  3. Sai che sono passata proprio ieri in fumetteria, l'ho visto, l'ho sfogliato e poi ti ho pensata "Claudia l'ha preso! Aspetto prima il suo parere" ...mi hai convinta u.u spero di trovarlo ancora i prossimi giorni, diventerebbe pure il mio primo fumetto Marvel!

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    1. ahah, ma davvero? XD non me lo sarei mai immaginato!
      fammi sapere se lo leggi cosa te ne pare!

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  4. È da quando è uscito il primo numero in America che aspetto l'edizione italiana! Per fortuna ne è valsa la pena! Tra le storie e i personaggi sfornati di recente dalla Marvel, Kamala è quella più fresca, originale e promettente! :)

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    1. beh, io non seguo molto marvel, devo ammettere che a parte i film e qualche fumetto scroccato in giro non ne so molto, ma questo mi ispirava parecchio e infatti si è rivelato molto interessante! sono curiosa di continuare a leggere la serie!

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  5. Dici quindi che la storia è carina interessante proprio di per sé, al di là del politically correct? Perché nel primo caso sarei anche incuriosita e una volta smaltite le graphic novel e i fumetti americani che ho ancora da leggere darei volentieri un'occhiata, se invece la bellezza della serie sta soprattutto nel pc (il fatto che la protagonista che acquisisce super poteri sia musulmana, che per me è indifferente XD) sinceramente passerei oltre. Poi faccio un po' fatica a coniugare l'idea di atmosfera di casa e affetto con la descrizione dei personaggi iniziale: dici che rimangono tradizionalisti ma senza cadere nell'estremismo (di qualunque religione si parli, il fratello super religioso, la madre *troppo* tradizionalista e il padre buono-finché-non-sgherri messi tutti insieme non mi ispirano proprio simpatia, ecco ''XD)?

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    1. non so cosa intendi per politically correct perché io non ne ho trovato in questo fumetto. e meno male, perché è una cosa che odio oltre ogni limite.

      il fatto che kamala sia musulmana e in quanto tale abbia qualche difficoltà ad ambientarsi io l'ho letto né più e né meno come un espediente narrativo pari a quello per cui un ragazzino mingherlino, occhialuto e secchione, in quanto tale, venga preso in giro dai compagni di classe.

      poi penso che tra il rispettare delle tradizioni proprie di una cultura e di una religione ed essere estremisti ci siano enormi differenze, e lo dico da atea convinta e anticlericale a spada tratta. la famiglia di kamala è religiosa e rispetta le regole, ma non è opprimente, non costringe la figlia a mettere il velo, le permette di frequentare compagni e amici senza problemi, la accetta con amore nonostante tutte le sue "stranezze". impedire a una ragazzina di sedici anni di andare da sola a una festa la sera non è un'esclusiva di una famiglia musulmana, credo che queste cose accadano dappertutto e che siano fatte solo per affetto e voglia di proteggere i propri figli.
      l'estremismo è una cosa molto diversa, e qui non c'è nulla che riconduca a quel tipo di atteggiamento. penso alle bambine che si ritrovano sposate a undici anni, quelle che non possono studiare, quelle costrette a nascondere il volto o a rimanere chiuse a casa. quelle che non avranno mai la possibilità di decidere della loro vita. quelle sono vittime di estremismo, non una ragazza a cui viene chiesto di non uscire di casa senza permesso e di rientrare all'ora prestabilita.

      la scelta di fare di kamala un personaggio musulmano, una ragazza che cerca il suo posto in america senza tradire le sue origini, penso sia stata presa dall'autrice proprio perché lei è musulmana (e quindi penso volesse raccontare un po' anche la sua esperienza). io ci ho anche visto un modo per dire che una ragazza, che sia musulmana, cattolica, atea, vattelapesca, ha gli stessi casini adolescenziali di qualunque altra sua coetanea. e, alla fine della giostra, miss marvel è anche un bel messaggio di integrazione culturale.

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    2. Perfetto, con le specificazioni del terzo paragrafo allora vado tranquilla :)

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