Pagine

lunedì 16 novembre 2015

il canto delle stelle

a un sacco di serie di fumetti tocca di ricevere pareri diametralmente opposti in quel gran marasma che è internet, con buona pace di chi si dispera cercando di capire se qualcosa vale la pena recuperarla oppure no.
io, ad esempio, ho ignorato il canto delle stelle per anni, visto che per anni ho sempre letto in giro che non è all'altezza di furuba, che è una mezza cagata.
quindi, visto che alla fine la serie l'ho recuperata e letta, mi sembrava giusto chiarire un po' in merito, a beneficio di chi ancora non sa decidersi a riguardo.
in effetti, di certo il canto delle stelle non è all'altezza di furuba, e non sarebbe poi tanto facile, visto che furuba è davvero un capolavoro, ma non è nemmeno mezza cagata, anzi, secondo me è una serie molto carina, che di certo però poteva svilupparsi meglio...

la trama è abbastanza banale: sakuya vive senza i genitori, in casa del suo scontroso cugino, lavora e va a scuola. ha un passato triste (se avete letto furuba sapete che con "passato triste" si intende una situazione disastrosa al limite della follia che solo la takaya potrebbe immaginare) che però non la scoraggia. sakuya sorride ogni giorno, si impegna in quello che fa, ha degli amici che le vogliono bene, è presidentessa dell'assurdo club gli amanti delle stelle: in pratica vive una vita normale come una ragazza normale. almeno fino al giorno del suo compleanno quando incontra chihiro. il ragazzo si è presentato a kanade come fidanzato di sakuya, mentre lei pensa che lui sia un amico del cugino. solo dopo i due scoprono che chihiro è un perfetto sconosciuto, ma sakuya è già mezza cotta: sconosciuto o no, le è bastato chiacchierare un po' con chihiro per rendersi conto che quel ragazzo riesce a comprenderla meglio di chiunque altro.
anche se sembra sparito, chihiro tornerà prestissimo nella vita di sakuya iscrivendosi nella stessa sua stessa scuola.
da questo momento la vita di sakuya e dei suoi amici, la psicotica ricchissima hijiri e il buon yuri, comincerà a subire parecchi scossoni emotivi, sopratutto a causa dell'atteggiamento di chihiro: dopo svariati numeri a chiedersi se non sia bipolare o abbia un gemello malvagio, ecco arrivare la spiegazione (tragicissima, ovvio) al suo modo di agire nei confronti di sakuya.

se i cliché da shoujo manga ci sono tutti, come sempre natsuki takaya allarga il concetto di amore anche agli affetti familiari e ai rapporti di amicizia, e lo fa con la sua solita dose di eventi e ricordi drammatici ai danni dei personaggi (non se ne salva uno, giuro, è peggio di una casa famiglia per minori abusati): genitori orribili che trattano i figli in modo devastante è il leitmotif della storia, senza contare i fraintendimenti, le incomprensioni non risolte, i tentativi di suicidio e un sacco di altre amenità.
c'è però, anche qui come in furuba, una cosa che mi piace tantissimo: la volontà di non arrendersi al dolore, alla solitudine, alla tristezza. chi è ferito torna a sorridere per vedere altri sorrisi intorno a sé, chi vorrebbe disperarsi, non perde la speranza, chi ha conosciuto l'odio e l'indifferenza, non smette di essere gentile e onesto. questo messaggio, retorico quanto volete, poco mi importa, è stato il motivo per cui ho adorato questa storia. c'è tantissima dolcezza e speranza e un sacco di altre belle cose tra le pagine de il canto delle stelle, tutta roba che ai cinici criticoni potrebbe non andar giù, ma io sono già stanca di vedere cinismo e grigiore dappertutto. quindi se vi va di inzuppare qualche fazzolettino di lacrimoni di commozione, prego, questo è il fumetto che fa per voi.

2 commenti:

  1. Ho il numero uno da EONI (non anni metaforici, eoni metaforici) che sta lì con i suoi compari "da provare", e giustamente serviva una cosa del genere per farmi decidere di prendere e leggerlo XD Hai scritto un commento abbastanza breve in cui sono elencate le esatte caratteristiche che servivano a farmi dare una mossa.
    Alla tragicità della Takaya ormai siamo abituate, aggiungici quel tipo di personaggi di cui parli sopra e siamo apposto. Ne abbiamo già parlato quindi sai QUANTO sia d'accordo con te sulla questione di cinismo, grigiore e come persone e personaggi come questi siano una calamita. Il cinismo e la filosofia del "tanto fa tutto cagare, quindi arrendiamoci e aspettiamo la morte parlando di come tanto faccia tutto ma proprio tutto cagare" se lo possono tenere i signori e le signore uomini e donne vissuti, se la spassino, io cerco altro o/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. siamo anime gemelle unite nella fangirlaggine scuoricinosa ♥
      XD idiozia a parte, recupera gli altri numeri appena puoi, è una serie davvero carina! non è un capolavoro assoluto, eh, però è carina!

      Elimina