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lunedì 22 giugno 2015

le avventure di topalbano

per leggere un'espressione come grandissima camurria sulle pagine di una storia di topolino bisognava aspettare un miracolo. oppure che francesco artibani creasse un alter-ego con le grecchie granni (cit.) del commissario più famoso della letteratura italiana.

le avventure di topalbano sono state raccolte in un volumone cartonato della serie limited de luxe edition e presentate in anteprima all'etna comics (quale posto migliore?). le storie sono due, entrambe scritte da francesco artibani - la prima con la supervisione diretta del maestro andrea camilleri - e disegnate rispettivamente da giorgio cavazzano e giampaolo soldati.

come vuole la tradizione delle parodie disney, anche questa volta non ci si è limitati a far recitare ai personaggi i ruoli di una precisa storia, ma ci si è lasciati ispirare dall'opera originale creando qualcosa di completamente nuovo. addirittura per queste storie, si è deciso di non far impersonare il commissario montalbano (qui trovate la lista di tutti i romanzi a lui dedicati, che sono ovviamente consigliatissimi dalla sottoscritta!) da topolino o da un altro personaggio, ma si è scelto di creare un nuovo personaggio, salvo topalbano per l'appunto, che richiama graficamente - orecchie a parte - l'attore luca zingaretti che interpreta il commissario ormai da anni nella serie di bellissimi film a lui dedicati (vedeteli se non li conoscete, tanto li replicano a tempesta, di solito il lunedì su rai 1) e caratterialmente al montalbano di film e romanzi: u tintu carattiri non gli manca di certo. stessa sorte è toccata ai personaggi più importanti della serie: così ninì cardillo è il dottor mimì augello, giuseppe strazio sarebbe l'ispettore fazio (con la sua straziante passione per i dati anagrafici!), catarella diventa quaquarella (mantenendo il bruttissimo vizio di aprire troppo violentemente le porte!) e lidia... è livia!


la prima storia è stata, come si diceva, scritta con la supervisione diretta del maestro camilleri, il quale racconta, in una postfazione presente nel volume, sia del suo amore infantile per la banda disney, sia del fatto che topalbano è il primo fumetto realizzato ispirato alla sua opera ma non il primo proposto! le storie qui pubblicate sono le prime che camilleri ha accettato dopo aver rifiutato tante trasposizioni a fumetti della sua serie, che a suo parere in qualche modo tradivano l'immagine che ogni lettore si era fatto delle vicende dei romanzi (mentre con queste si è divertito tanto! gran bel colpaccio artibani...).
il motivo penso che sia proprio nella natura delle storie: non sono rifacimenti di episodi della serie originale di montalbano ma racconti assolutamente nuovi, ambientati uno in sicilia e uno in america, che si ispirano alle atmosfere e ai personaggi del poliziesco, lasciando però intatto lo spirito delle storie più classiche di topolino.

esperimento riuscitissimo che non solo non tradisce la natura di nessuno dei due personaggi, ma crea un più che credibile what if: non c'è risposta migliore alla domanda come sarebbe se il detective topolino incontrasse il commissario montalbano?

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