sono in ritardo, lo so, ma in ogni caso auguri, buone feste, eccetera eccetera.
natale è stato bellissimo, infinitamente pieno di spirito natalizio, amore, gioia eccetera eccetera, ma a essere sinceri tutto questo periodo è stato bellissimo, direi che l'ultima metà di questo anno è stata bellissima, per cui sono felice di chiudere così il 2014 e ho tante belle speranze per il prossimo anno e un solo desiderio vero, ma grande grande. (poi c'è la solita smania da bookaholic, ma non conta)
l'unica cosa è che in effetti il blog va un po' a rilento, ho completamente perso la mano a scrivere recensioni, sarà un male? un bene? boh... fatto sta che anche se la quantità di pagine ingurgitate è diminuita, la qualità si è alzata notevolmente e spero di poter continuare così, da gennaio vorrei riuscire a comprare almeno un bel fumetto al mese. poco, forse, ma se riuscissi a depennare qualcosina dall'infinita lista di graphic novel da recuperare sarebbe fantastico.
in ogni caso, negli ultimi mesi ho letto roba favolosa, di cui forse scriverò prima o poi una recensione decente, forse no...
ho letto l'uccello che girava le viti del mondo che avevo comprato un anno fa e mi aspettava paziente tra i libri da leggere, mi spaventava un po' la mole e avevo paura di non avere la mente abbastanza lucida da sopravvivere a un mondo come quelli che inventa murakami, invece è stato davvero bellissimo. ho sempre più voglia di recuperare tutto quello che esiste di quest'uomo e di rileggere quello che ho già in libreria.
sulla scia del smaltiamo un po' la pila dei libri da leggere, ho iniziato finalmente le nozze di cadmo e armonia, ed è favoloso, pesantino magari, certo, ma favoloso. era da un sacco che non mi buttavo su un saggio così bello e dopo taaanta narrativa ci voleva. libri come questo fanno andare il mio cervello come una pallina da flipper impazzita.
certo, poi il fatto che ho un precarissimo e poco proficuo lavoro che mi fa passare in treno mezza giornata, mi da un sacco di tempo in più per leggere e molto molto meno per stare al pc (ecco uno dei motivi per cui aggiorno poco il blog...)
per il compleanno sono arrivati loro due, il mio primo zerocalcare e una bibbia, un megalibrone illustrato da due dei miei artisti preferiti, rebecca dautremer e philippe lechermeier, che non ho ancora letto ma solo sfogliato ed è tipo un piccolo tesoro.
dimentica il mio nome è stato il libro rivelazione dell'anno, per quel poco che conosco zerocalcare non mi sarei mai aspettata un libro così bello e toccante. l'ho finito, l'ho chiuso e l'ho riletto da capo. e credo che continuerò a farlo.
questi due libri poi sono ancora più preziosi perché sono arrivati inaspettatissimi e sono tra i regali più azzeccati mai ricevuti in vita mia. non posso smettere di sorridere e ringraziare ogni volta che li vedo.
per il prossimo anno la wishlist è cresciuta a dismisura, ma come dicevo, pian pianino vorrei riuscire a ottenere una collezione decente di graphic novels, libri illustrati eccetera. questo per esempio, il pezzo perduto incontra la grande O, è uno di quelli che prima o poi dovrà essere mio. l'ho letto a scrocco e e e...
poesia.
ieri è arrivato baymax ♥ - sta sera voglio assolutamente andare a vedere big hero 6! - insieme ai pisellini felici di toy story... e, a parte il fatto che è bellissimo e molto fotogenico, è anche un memento per la mia idea di recuperare qualche dvd disney e pixar. mi è presa la smania di farmi una videoteca e di recuperare qualche libro di illustrazioni e disegni dei film che più mi piacciono (sono tanti eh... ma pian pianino ce la farò!)
siete delle brutte persone.
davvero, internet tira fuori il peggio di quelli che dovrebbero essere degli appassionati per farne degli haters senza limiti. ci pensavo qualche giorno fa, leggendo in giro i commenti su sailor moon cristal. e i disegni fanno schifo, e la storia ha subito delle variazioni, e questo non va, quello nemmeno...
perché vent'anni fa riuscivamo a guardare serie censuratissime, spesso con disegni mostruosi (mila e shiro! dei dell'universo! era terrificante da vedere), a leggere fumetti ribaltati stampati sulla carta igienica con le pubblicità sul retro, ed essere contenti, appassionati, presi dalle storie, dai personaggi, da ricordarcele tutt'ora con nostalgia, dicendoci che quelli sì che erano bei tempi, mentre ora siamo presi da tutto tranne che dalle sterili stronzate perfezioniste e vuote?
piantatela di arrovellarvi il fegato cercando i difetti in tutto. amate le storie per quello che sono, per i personaggi che le vivono, per le emozioni che regalano, per i messaggi che lasciano, non per il tipo di carta su cui sono stampate. è il mio messaggino di peace & love natalizio.
ve lo dice pure hipstercamilla!
al prossimo anno! ♥