Pagine

sabato 15 marzo 2014

7shakespeares 3, jammin' apollon 4, love sign 2

clacca is back! alzi la mano chi aveva notato la mia assenza...
sono veramente molto indietro con le serie che sto seguendo, ed è più che evidente che non riesco ad aggiornare il blog come prima. i tre fumetti di cui si parla oggi stazionano sulla scrivania da tempo immemore e oggi finalmente - forse - riesco a scrivere qualcosa (così finalmente i poverini possono andare ai loro posti negli scaffali!)

7shakespeares è uno dei miei manga top del momento, e anche questo terzo numero conferma le sensazioni più che positive dei primi due volumetti.
*attenzione agli spoiler* per la prima volta da quando è stata salvata da lance, li esce fuori per le strade di liverpool. cercando di dissimulare al meglio i suoi tratti orientali, così diversi da quelli degli inglesi, li accetta di andare con i suoi nuovi amici per riuscire finalmente a scoprire cosa ne è stato di chinatown, che nel suo sogno è stata interamente spazzata via. le basta poco per scoprire che ha ragione. intanto, il suo "sesto senso" continua a funzionare come quando era bambina, e lance si accorge subito che li ha la straordinaria capacità di avvertire i pericoli e di poterli evitare, anche quando sarebbe assolutamente impossibile farlo.
finalmente lance, dopo aver letto un altro componimento di li, si decide a chiederle quello su cui rimungina da troppo tempo: li dovrà scrivere per lui, per il teatro, donando alla gente la sua incredibile capacità di suscitare le emozioni più profonde e travolgenti con le parole. con perfetto tempismo, a quanto pare, perché poco dopo lance accetta una sfida con crete, un altro drammaturgo molto più apprezzato e famoso di lui, crete. i testi di crete, uno spaccone bellimbusto, si appoggiano sulle sue letture: è proprio questo è il punto debole di lance, la sua mancanza di erudizione, che - principalmente - gli costa un grande complesso di inferiorità, anche davanti a idioti come crete. così i due decidono di sfidarsi, componendo uno spettacolo in onore di annette mirror, la classica prima donna, bella, ricca e di buona famiglia. crete è da sempre innamorato di lei e deciso a sposarla, con il benestare del padre, mentre lance approfitta del fascino che esercita su di lei, e della sfida che lei stessa ha proposto, esclusivamente per se stesso.
il trucco di crete viene subito scoperto, grazie anche alla presenza di un reverendo londinese che si rende subito conto che crete scopiazza allegramente le sue storie da altri romanzi. per lance invece è un successo inaudito, e proprio grazie alle parole di li: il sonetto d'amore dedicato da uno dei personaggi alla protagonista della vicenda, riesce a commuovere, sorprendere ed entusiasmare tutto il pubblico. nonostante i tentativi di alterare la votazione e la proclamazione di crete come vincitore, lance ha al vera vittoria in pugno, insieme al cuore di annette, che viene debitamente subito spezzato.
lance adesso vuole andare a londra: ha dalla sua il talento smisurato e sovrannaturale di li, adesso gli serve solo un bagaglio culturale più ampio e sopratutto un pubblico e un ambiente più raffinato.
dopo che tutti, lance, li, mill e worth hanno deciso di partire, li scopre per caso un bracciale donato a un certo john combe da tale william shakespeare proprio in mezzo i panni smessi di worth. e toccando il metallo, li riesce a percepire proprio i volti di lance e worth.
perché nella casa in cui è capitata i tre uomini che l'hanno salvata e accudita usano nomi falsi?

anche jammin' apollon continua a darmi soddisfazioni, mantenendo il livello altissimo proprio come aveva cominciato. anche qui *state attenti agli spoiler!* kaoru ha finalmente incontrato sua madre, che gli racconta, per la prima volta, il motivo per cui l'ha abbandonato. sparisce ogni voglia di criticare questa povera donna, nata da una famiglia tanto misera da non averle potuto permettere neanche un'istruzione basilare, così che lei non ha mai scritto una lettera al figlio perché semplicemente non ha mai imparato a leggere e a scrivere. nonostante le umili origini, il padre di kaoru accetta la ragazza per com'è e decide di sposarla, e dopo la nascita di kaoru, i tre iniziano a vivere felici insieme accanto ai genitori di lui. quando però la famiglia del padre di kaoru scopre le origini della nuora, inizia a trattarla malissimo e persino il marito le nega un minimo di sostegno morale contro le accuse della suocera. stanca per le vessazioni e il trattamento vergognoso che le tocca subire, decide di fuggire via con il bambino, però proprio nel momento in cui sta per salire sul treno, il nonno di kaoru, forse avvisato dai domestici, rapisce il bambino. sicura di non poter dare a suo figlio nulla di meglio di quello che può una famiglia benestante come quella del marito, si rassegna a lasciarlo alle loro cure e ad andare via da sola.
ritornando alla vita dei nostri tre protagonisti, è iniziato un nuovo anno scolastico, le classi sono cambiate e sentaro non è più insieme a ricchan e kaoru, proprio adesso che i rapporti tra tutti si sono fatti molto più distesi e tranquilli.
ritorna in scena yurika, di cui sentaro è sempre più innamorato, anche se è chiaro che lei non pensa a lui neanche per idea, e anzi quando i due escono insieme finiscono a parlare tutto il tempo praticamente solo di jun, e finalmente conosciamo matsuoka, un ragazzo mingherlino e un po'... strano (?) che sembra aver puntato sentaro, cercando in ogni modo di diventare suo amico. non ci vorrà molto a capire il perché, anzi, il motivo è semplice: anche matsuoka fa parte di una band, ammira i beatles e la musica rock e vuole sfondare e diventare famoso e ricco per poter aiutare economicamente la sua famiglia.
nonostante sen si fosse promesso di suonare solo jazz, accetta di aiutare matsuoka, riconoscendosi in qualche modo in quel ragazzino all'apparenza così spensierato e ammirandolo per la sua forza di volontà, cosa che ovviamente non andrà affatto giù a kaoru, geloso come una fidanzatina.
come se tutto questo scompiglio non bastasse, pare proprio che sia tornato super jun e non pare al meglio della sua forma...

e per chiudere in dolcezza, una bella dose di maki usami con love*sign*attenzione agli spoiler*
complice un gattino salvato in extremis, koki e ichigo rimangono da soli per tutta una notte e lui finalmente le confessa di essere innamorato di lei, iniziando finalmente la relazione che lei sognava da un po'. eppure non è tutto rose e fiori come si potrebbe immaginare, i giapponesi sono cattivi! neanche il tempo di mettersi insieme e già iniziano i pettegolezzi sui due, al punto che ichigo ha quasi paura di girare per la scuola, cosa che tira fuori il lato più cavalleresco di koki, che le dice di non aver paura, ci penso io a proteggerti, blabla, fangirleggiamento vario ed eventuale.
il primo appuntamento è inevitabilmente imbarazzante oltre ogni limite, e nonostante ichigo si sforzi oltre ogni limite di apparire più grande e matura, l'imbarazzo e gli incidenti sono tanti e alla fine, se non fosse per lui che le dimostra di essere teso e innamorato tanto quanto lei, beh, la giornata finirebbe davvero in modo triste.
insomma, tutto sembrerebbe andare per il meglio, koki è praticamente il ragazzo perfetto, bello, ultrasensibile e ultradisponibile eccetera, e però taiga si mette di mezzo, facendo capire più che chiaramente che non vuole che lui stia con ichigo, fino al punto di arrivare ad arrivare con koki e fare una scenata davanti a ichigo. koki continua a ripetere che nonostante le assurde richieste del cugino, vuole rimanere con lei, ma perché tutto questo astio di taiga verso ichigo? cosa nascondono i due cugini? perché taiga si comporta come se fosse il tutore di koki?
voglio il prossimo numero subito!

4 commenti:

  1. Love*Sign avrei voluto tanto prenderlo, mi piace un sacco Maki Usami, la sua dolcezza, il suo stile e i suoi personaggi, ma a quel prezzo per me era impossibile ;_:

    Sempre bellissimo Jammin'Apollon, non vedo l'ora di leggere il prossimo volume >-< Spero tanto che i vari protagonisti si confrontino riguardo i loro sentimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì il prezzo ha fatto rosicare parecchio anche me, infatti a parte maki usami non intendo iniziare nessuna nuova serie della flashbook. a conti fatti mancano pochi numeri sia di love*sign che di love button, considerando che al massimo manca una miniserie di due volumi della usami e qualche volume unico, se mai li pubblicheranno, il danno non è esageratissimo, però mi hanno davvero rotto con sti prezzi indecenti e quindi tutto il resto se lo tengono.
      però quando si conclude tieni d'occhio i mercatini dell'usato, è davvero bellino e ne vale la pena se lo trovi scontato!

      il quinto numero di jammin l'ho letto proprio oggi! davvero bello sì! ne parlerò prestissimo, promesso!

      Elimina
  2. *alza manina*

    Io sto ancora ferma al 2 di Apollon D: è che avendo visto l'anime di recente tendo sempre a rimandare per dare la precedenza ad altro >.< male, male!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. a me l'anime è piaciuto tantissimo, ma credo di preferire il manga! oltretutto le storie brevi a fine di ogni volume sono davvero carinissime! recuperalo appena puoi, ne vale la pena!

      io sono curiosa di vedere se il finale è proprio uguale a quello dell'anime, ma anna mi diceva che quello del manga è migliore, quindi non vedo l'ora di leggerlo! nei prossimi volumi, se ci sono differenze tra animazione e cartaceo, dovrebbero cominciare a saltare fuori!

      Elimina