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giovedì 27 febbraio 2014

panoramica sulle case editrici di manga nostrane.

disclaimer: questo post sarà pieno di merda. ma davvero pieno. lo scrivo solo per l'urgenza e il bisogno di sfogarmi e di dire quanto mi stia disgustando il comportamento degli editori italiani. lettore avvisato...


dunque, fino a qualche tempo fa, diciamo al periodo del boom delle nuove case editrici, ero molto soddisfatta ed addirittura entusiasta: più concorrenti, titoli e prezzi migliori, mi dicevo. ah!
adesso, a distanza di qualche anno, il senso di schifo che mi causa la politica editoriale di praticamente tutti gli editori di manga italiani è arrivato a livelli di insopportabilità non indifferente. se ne salvano giusto un paio, ma ciò non toglie che. forse ho già scritto qualcosa di simile tempo fa, non mi ricordo, ma di certo adesso sono ancora più schifata di prima.
quello che più mi fa schifo è che hanno inculcato nei lettori, grazie anche a quattro scemi che su internet si sentono fighi perché gli hanno detto che i manga che costano di più sono di nicchia e ti fanno acculturato, l'idea che se un bel titolo viene interrotto non è perché loro sono pessimi imprenditori, incapaci di fare i giusti calcoli, di valutare i rischi, di considerare che prodotto vendono, per chi è e dove lo distribuiscono (sono cazzate di marketing che qualsiasi idiota che abbia un'azienda pure di tre dipendenti dovrebbe conoscere), ma perché il pubblico italiano è ignorante e gretto, e non capisce il valore dell'arte che loro ci portano in dono e quindi, per non finire sul marciapiede, devono interrompere una serie, altrimenti falliscono e piangiamo tutti, privati della CULTURA.
ragazzi, questa gente pensa di ACCULTURARCI. già solo per questo dovrebbero cambiare mestiere.
in ogni caso. andiamo con ordine.

j-pop e gp. e potrei anche fermarmi qui.
sbrodolano annuncioni di titoli con i cosiddetti controcazzi per poi interromperli o pubblicarne uno ogni era geologica perché il pubblico gretto e ignorante eccetera.
prezzi devastanti e distribuzione che lascia il tempo che trova.
giusto per fare il punto della situazione:
- gisèle alain. pubblicato il numero 1 a ottobre 2012, il secondo numero è previsto per la fine di febbraio del 2014. un anno e quattro mesi dopo.
in giappone siamo al numero 4.
pianificazione editoriale? nessuna, ma noi siamo gretti e ignoranti e quindi già ci fanno il favore che ogni tanto ce ne pubblicano uno.
- lindbergh. pubblicati i primi 4 volumi da marzo a settembre 2012. in patria la serie si è conclusa con l'ottavo volumetto, noi non abbiamo idea di cosa è successo ai rimanenti volumi, se li vedremo mai eccetera, ma siamo gretti e ignoranti e quindi che ci spiegano a fare?
- il mondo di ran. ci siamo goduti i primi 3 volumi da novembre 2012 a marzo 2013. poi un anno di silenzio. voci di corridoio dicono che il quarto potrebbe uscire quest'anno, ma noi, gretti e ignoranti, se non vediamo non crediamo, tipo san tommaso, che lo conosciamo nonostante non ci abbiano ancora fatto un manga che ne racconti la vita.
- nina stardust. il primo e unico volume pubblicato in italia risale a marzo 2013. poi il silenzio. desaparecido. ci sono almeno altri due volumi pubblicati in patria, ma qui, per colpa del pubblico insensibile e gretto e, non si riesce a pubblicarli.
- sunny. marzo 2013 è stato un gran mese a quanto pare. il secondo volume pare essere uscito a gennaio di quest'anno. dico pare perché in fumetteria non è mai arrivato, j-pop non l'ha pubblicizzato da nessuna parte, manco su internet dove la pubblicità si fa gratis. praticamente all'annuncio avevano deciso che siccome siamo gretti e ignoranti, non l'avremmo comprato e quindi.
- i giorni della sposa. capolavorone. da giugno 2011 a dicembre 2012 sono usciti i primi 4 numeri della serie. e poi il silenzio.
non vende. cioè, kaoru mori viene premiata ad angoulême e in italia non vende. come sempre, siamo noi gretti, o c'è qualcosa di sbagliato nel loro modo di proporre le cose? e ancora di più, cosa significa non vende? che tipo di obiettivo si propongono questi tipi e per quanto non ci si arriva?
ah no, vero, in italia i dati di vendita sono tipo segreti di fatima, non si possono svelare. è mystero.
- tokyo alice. josei commerciabilissimo con storia d'amore, disegni fighi e riferimenti alla moda. più vendibile di questo si muore. eppure non va. anche qui, cosa volete, raggiungere il numero di vendite dell'ultimo successone di fabyo volo?
l'ultimo numero uscito in italia, il quinto, risale a settembre 2013. da allora, desaparecido anche lui. ma d'altro canto persino say i love you è in ritardo sulla pubblicazione in patria, e lì non mi potete venire a parlare di serie di nicchia o roba invendibile, che uno shoujazzo così starcomics l'avrebbe fatto diventare caso editoriale dell'anno. ma stiamo parlando sempre di gp e j-pop. e subito mi torna in mente ciel, interrotto al 17° volumetto, a soli cinque volumi dalla fine. e inculo ai cretini che hanno comprato tutti quei numeri per non sapere mai come finirà, perché ci son voluti 17 numeri per sapere che non vendeva, eh.

goen. oppressi dalla maledizione della tipografia in ritardo e piene di problemi tecnici, che a quanto pare i tipografi cattivi li tengono sotto scacco e non li fanno rivolgere ad altri stampatori, annunciano titoli che pubblicheranno decenni dopo, così nel frattempo noi ce lo scordiamo e loro fanno le conferenze con i ricicli.
giusto a dirne uno, supplement fermo al numero 5 da gennaio 2013. in attesa che, appena si concludono le altre serie annunciate un lustro fa, considerando i problemi della tipografia indipendenti dalla loro volontà e i giapponesi gli concedono il permesso di pubblicare e i pianeti si allineino, prosegua la pubblicazione.

mx. erano partiti alla grande, titoli di nicchia, manga che non se li filava nessuno e tutti richiedevano, e son finiti a fare pornazzi. hanno dato, insieme a ronin, la stangata definitiva a kei toume, che plausibilmente nessuno porterà più in italia, grazie al loro magnifico operato. grazie ragazzi. continuate con il tetteculicazzi che andate alla grande. quella è roba da intenditori acculturati, mica gente gretta e ignorante come me.

ronin manga. risate. già soltanto la meravigliosa storia dalle sfumature fantasy del quarto numero di canta yesterday per me, che esiste ma non può essere trovato. forse sta alla fine dell'arcobaleno. mica loro possono permettersi persino di distribuirli i fumetti che stampano, eh!
seriamente, perché continuano a insistere su questa storia dell'editoria? o lo fanno bene, oppure basta.

flashbook. lo sapete, era la mia casa editrice preferita, ha portato un sacco di shoujo carinissimi, da tutte le opere pubblicate di maki usami a elettroshock daisy.
ultimamente il calo.
titoli scogniti a prezzi inaccettabili per la solita edizione perché c'è crisi. ah beh, per noi lettori no, furbi.
che se una cosa già non la conosco e non ne parla nessuno, costa pure 7 euro, sticazzi, per me rimane sullo scaffale. siamo lettori, non la croce rossa.
anche qui serie che escono con il contagocce e le solite giustificazioni sulla grettezza del pubblico: attenzione attenzione, dreamin' sun non vende perché i lettori pensano che le copertine siano brutte! fantastico! provate a farle lavorare da un grafico vero, certi loghi di alcune ultime pubblicazioni sono più squallidi della roba che facevo a otto anni con wordart, ovvio che mi passa ancora di più la voglia di spenderci s-e-t-t-e-e-u-r-o. e in ogni caso, se ci sono titoli bestseller e titoli che non se li ricordano manco i tipi che li hanno disegnati, un motivo c'è. cambiate zona di pesca e sopratutto cambiate atteggiamento nei confronti dei lettori. nessuno si fa rubare un euro in più a volume per roba che non venderebbe neanche in edicola a tre euro.

hikari. momento topico. e topico non a caso, ché a loro piace tanto la parola topoi e derivati.
dopo la buffonata della mail dedicata ai lettori mi fanno ancora più ridere.
ma davvero avete bisogno dei suggerimenti nostri per i titoli da scegliere? ma come? voi siete così colti da conoscere maus (ebbene sì, nella mail me l'hanno proposto come titolone di nicchia, una roba che conoscono cani e porci, tra parentesi parlandomi di tematiche di nicchia, quando penso che la questione ebraica durante la seconda guerra mondiale sia la tematica più sfruttata dopo la storia di gesù cristo negli utlimi duemila anni, considerando che però gesù ha avuto un anticipo di millenovecentoquarat'anni circa) e poi non sapete cosa pubblicare? ma il lavoro dell'editore non è quello di scegliere cosa pubblicare e cosa no? ma che, andando al panificio quelli vi danno acqua e farina in mano e il pane ve lo preparate voi?
senza contare la spocchia disgustosa, il tono da saputelli, l'arroganza di pensare di fare cultura, quando semplicemente pubblicano manga più vecchi e più cari.
manga, ragazzi, non la treccani. io i manga me li porto al cesso per non annoiarmi, non ci faccio le tesi di laurea sopra.
se per voi la cultura è questa, siete messi malissimo. ma proprio malissimo. se poi pensate che siamo così ignoranti e idioti, beh, andatevene cordialmente a quel paese, e non venitemi a dire che il fumetto seriale vale meno di un fumetto d'autore, che manco si capisce cosa cazzo volete dire.
quindi tito faraci non è un autore valido, perché fa fumetto seriale, vero?
tezuka non faceva forse fumetto seriale? oppure, siccome su internet c'è chi si sciacqua la bocca con il nome di tezuka i suoi shounen sono meno shounen e più graphic novels degli altri shounen?
sono fumetto d'autore a puntate?
o magari la qualità è inversamente proporzionale al numero di autori che lavorano a un dato titolo?
ma lo collegate il cervello prima di scrivere certe cose, o andate avanti solo a luoghi comuni e frasi fatte?
ridicolaggine allo stato puro. seriamente ridicoli.
fatemi la cortesia di rendervi conto delle offese che ci fanno in quanto lettori e persone e di boicottarli, perché seriamente, non ci si può permettere un atteggiamento simile.

starcomics. beh, a me piace. pubblica un sacco di roba commerciale che tiene in piedi, anche se in modo traballante a volte, anche titoli come vinland saga e kuragehime. per il secondo c'è da dire che la periodicità va di merda, ma in fin dei conti è il male minore. j-pop l'avrebbe interrotto al secondo numero, facendolo pagare circa due euro in più al volume, senza darci alcuna speranza o risposta. goen non l'avrebbe neanche salvato dai casini tipografici.
prezzi contenuti, edizioni più che accettabili e ottima reperibilità, sia in fumetteria, in edicola e su internet. roba davvero troppo troppo commerciale, ma gliela si perdona, unica cosa: che di decidano a ristampare quel cazzo di maison ikkoku. seriamente.

planet manga. è praticamente la mia casa editrice preferita. prezzi contenuti, edizioni sicuramente migliori di quelle a effetto soffione di qualche tempo fa, parco titoli ampissimo, che spazia dall'ipercommerciale alla figata di nicchia, niente puttanate a ventordici euro solo in fumetteria, niente robe ultrasnob in edicola a tre euro. insomma, il giusto prezzo al giusto titolo. bravi. posso iniziare una loro serie senza temere di non leggere il finale, almeno negli ultimi tempi.
e poi: sakamichi e natsume. a 4,20€. in edicola. io. vi. amo.
se solo risolvessero il problema degli arretrati introvabili, allora avrebbero davvero 10 e lode.

renbooks, ok, prendo davvero poca roba loro perché molti titoli non sono esattamente nelle mie corde, ma tra i "nuovi" editori è sicuramente il più serio e propositivo, con titoli interessanti, distribuzione non ottima ma almeno hanno un e-shop, e sopratutto con un ottimo rapporto con i lettori.
pubblicano titoli vari, senza affossarsi in un genere, per cui, per quanto nominalmente facciano manga per un pubblico gay, riescono a coinvolgere una fascia di lettori più ampia.
prendete spunto da loro. meglio poca roba ma lavorata seriamente.

in conclusione? prego vivamente si ritorni ai bei vecchi tempi star/planet e basta. con rare e ponderate eccezioni.
vedere roba bellissima in mano a gente assurda che sa solo fottere i diritti a chi lavorerebbe meglio su quel titolo, mi fa davvero incazzare.
il periodo grottesco in cui datemi la sovracoperta e l'effetto foil e prendetevi anche un rene deve finire. io la roba la voglio leggere, dalla prima all'ultima pagina, a un prezzo accettabile, senza dover fare il pellegrinaggio di santiago per poterne trovare un numero.
non ne posso più di tutta l'inutile fuffa, dei discorsi spocchiosi, dell'idiozia.
portate manga, non gli scritti del mar morto. fate gli editori di manga, con tutto quello che la cosa comporta.
non potete lamentare che le vendite non sono da bestseller quando proponete matsumoto, non potete far pagare ai lettori gli errori di calcolo, di distribuzione, di target, di tutto.
trovate un qualsiasi modo per concludere le serie, considerando che le vendite di sunny e quelle di naruto non possono essere le stesse.
e imparate per favore a dialogare con i lettori se volete per forza avere facebook e gli indirizzi e-mail dedicati al pubblico, perché le trollate e le rispostine da quindicenne idiota danno fastidio e basta.

49 commenti:

  1. Ho proprio sotto il naso la mia lista con tanti altri titoli GP e GOEN persi nel buco nero dei manga.. ahaha!
    Ormai ci rido sopra..

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    1. di certo io non ci piango, però davvero non voglio iniziare più serie loro! mi sono stufata...

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  2. Uhm per la Hikari non mi aspettavo questa rabbia nei suoi confronti. La Hikari parte come progetto editoriale rivolto ad un pubblico maturo (un po' come faceva la Hazard) con titoli che la Star o Planet non porterebbero neanche sotto tortura (perchè non venderebbero una emerita cippa).
    Ora ovviamente non posso sapere cosa ti hanno risposto, il tutto è cominciato quando parecchia gente (me compresa) hanno fatto notare loro che tra tanti autori classici annunciati non c'era uno straccio di donna.
    Quindi sono corsi ai ripari (coda di paglia?) e hanno lasciato un indirizzo e mail per suggerire titoli. Il fatto che hanno risposto per me è indice di correttezza, se poi le risposte sono state spocchiose o saccenti, quello è un altro discorso. A me hanno semplicemente detto che certe autrici che avevo suggerito erano nei loro piani.

    Se questa Hikari mi porta roba di Moto Hagio, Kyoko Okazaki e Keiko Takemiya diverrà la mia casa editrice preferita , anche se farà di certe edizioni che costeranno 18 euro a volume e peseranno 2 kg (cosa che odio perchè se voglio portarmeli in giro diventa un problemone).
    Secondo me ci sono case editrici che nascano per vendere i loro manga commerciali in edicola e case editrici che invece sono di nicchia e preferiscono accontentare lettori magari anche di 40 anni e quindi fare edizioni costose e curate. Tra l'altro succede cosi anche per i libri voglio dire, ci sono prima certe edizioni molto pregevoli e poi ristampe che trovi nella bancarelle.
    Trovo molto bello anche il fatto che ci portano "Gen di Hiroshima" interrotto anni fa dalla Planet. Sicuramente sarà mio.

    GP/JPOP: Buffoni, hanno anche avuto il coraggio di fare annunci a Lucca 2013 (cosa che la GOEN ha evitato, in questo caso sono stati piu' intelligenti).

    GOEN: Buffoni anche loro, fanno calendari inutilissimi e neanche rispondono piu' (ma tra una non risposta e una risposta presa per i fondelli, preferisco la prima sinceramente)

    RONIN: Per me non esiste piu'.

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    1. ma caroline, a me va bene che portino certe cose, ma che non si permettano di dirmi cose tipo "non so se conosci maus" e "se hai presente la differenza tra fumetto seriale e fumetto d'autore" e peggio ancora che si rischino di mettere in mezzo la parola cultura! ma chi si credono di essere? sono solo manga quelli che pubblicano! sono solo dei fumetti, hanno di particolare solo che vengono apprezzati da un pubblico più ristretto di quello di naruto e marmelade boy, ma non sono altro che manga! e si permettono di dire che loro portano cultura? ma per favore!!! ma chi si credono di essere? no, mi spiace, qualsiasi cosa portino, io non comprerò nulla di loro, che a proposito di cultura, un paio di altre lingue oltre l'italiano le capisco e posso tranquillamente comprarli all'estero i titoli che porterebbero (forse) loro. mi hanno risposto solo una volta, in modo saccente e arrogante, sugli autori mi hanno scritto la stessa cosa che hanno detto a te, quindi capirai la serietà della risposta, per il resto sto ancora aspettando la risposta a quello che ho scritto dopo le baggianate che mi sono arrivate. ma ovviamente non hanno tempo, devono impegnarsi ad acculturarci.
      mi spiace caroline, per come li vedo io, stanno solo prendendo manga datati, i cui diritti magari costano meno, per spacciarceli a prezzi esorbitanti. il resto è solo fumo negli occhi.

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  3. STAR COMICS: Pensa solo ai lettori giovani/giovanissimi. Capisco che debba vendere, ma santo cielo tra 30 titoli mensili porta qualcosa per i 30enni e possibilmente non far passare 20 mesi tra un volume e l'altro.

    PLANET MANGA: Ottima, come ho già detto ultimamente leggo solo manga Planet. I prezzi sono aumentati ma almeno è aumentata anche la qualità degli albi.
    Mi piacerebbe, come dici tu, che risolvessero la questione "arretrati" e amerei tanto leggere ristampe di titoli pubblicati anni e anni fa e ora introvabili.

    FLASHBOOK: Troppi shoujo simili, pubblicano le stesse cose da circa 12 anni. Ok vendono però anche loro, ormai avete 12 anni alle spalle non dico di pubblicare Josei di casa Shodensha ma qualche shoujo un po' furbo no? (ah vero, la copertina farebbe venir il vomito alle lettrici e quindi non lo comprerebbero).
    Prezzi aumentati 6,90 sono tantini ma purtroppo edizioni non all'altezza cioè sono peggiorati. Paradossalmente erano migliori i loro primi volumi da 5,90 Questa nuova carta che usano mi piace poco.
    Posacco ha una spocchia poi.....

    REN: Amore amore amore....Anche se ho notato che ci sono periodi in cui parlano molto tramite FB altri in cui si eclissano tipo modalità letargo. Presuppongo che quando si eclissano è perchè sono vicini a scadenze e stanno lavorando molto. In definitiva spero di trovare facilmente i loro albi negli shop online, perchè a comprare dal loro negozio poi c'è il rischio che arrivi dopo mesi. Spero miglioreranno questo fattore.
    Per il resto titoli sempre MOLTO MOLTO interessanti.

    Magic Press: un'altra presa per i fondelli. Ai tizi che hanno fatto il progetto editoriale manga, si capisce subito che dei manga a loro non frega una beata mazza e che probabilmente hanno pure poca conoscenza a riguardo. Ormai si sono fissati su BL e HENTAI (non è un male visto che nessun altra casa editrice se ne occupi e comunque è giusto che gli estimatori di questo genere hanno il loro spazio) ma ultimamente anche con certi BL sono diventati desaparecido.
    C'è da dire che le loro edizioni però mi piacciono davvero molto , peccato per la loro logica di mercato.


    PS: Cla puoi mandarmi in PVT su FB il link per fare acquisti dal tuo shop? La mia migliore amica a metà marzo fa il compleanno e volevo comprarle qualcosina^^ Arigato!

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    1. concordo praticamente su tutto! per il discorso hentai... va bene pubblicarli, se ai pipparoli piacciono, perché no? ma solo quelli? davvero? un mercato basato solo sui pipparoli? contenti voi...

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  4. Per la GP sto ancora aspettando il terzo numero di Devil's Lost Souls di Kaory Yuki. Un'autrice di cui la Planet Manga ha pubblicato praticamente l'opera omnia senza saltare un numero o un mese passa alla GP... e ciao! Chissà quando razzo uscirà, SE uscirà...

    Altra simpatia la Dynit: il bellissimo Honey Bitter interrotto mi pare al terzo o quarto volume. Ormai sono anni che aspetto che riprenda ma so che succederà come con KareKano, un giorno vedrò a qualche fiera il cofanetto costosissimo con la raccolta dell'intera opera e bestemmierò. Con forza.

    Concludo, anche se non si parla di manga, con il capolavoro di Joe Hill, Locke & Key. Ce l'ha in gestione la Magic Press, che pubblica un volumetto all'anno SE e quando si ricorda mentre in America è finito l'anno scorso. Avevo in animo di comprare tutti i volumi originali su Amazon ma mi scoccia avere speso una barcata di soldi per i primi tre, cavolo.

    Insomma, ce n'è per l'asino e per chi lo mena, perché pure la Planet sarebbe da prendere a ceffoni a volte: cosa vi costa pubblicare La luce della luna un po' più spesso, dannazione???

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    1. dynit per me è morta da anni! figuriamoci...
      sigh, siamo davvero messi male!
      avevo letto di loke&key, e sapevo che era della magic, ma loro ormai si sono dati al pippamanga! e tanti saluti a tutto il resto!

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    2. Con Devil's Lost Soul ci sono stati dei problemi dal Giappone. Lo hanno detto alcune volte su FB. Ma quando la gente si trova spiegazioni ufficiali fa spesso finta di non vederle montando poi tutto il teatrino del "sono cattivi e lo hanno interrotto". Credo che il problema di fondo sia stato il passaggio di licenze da GP a EdizioniBD.

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    3. Non seguendo la pagina ufficiale su FB non lo sapevo, ma grazie dell'informazione, speriamo allora lo riprendano, prima o poi!!

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  5. Clacca!! che fine ha fatto Kate Middleton?! Che penserebbe la regina di questo post?!
    Comunque visto che con la cacca hai cominciato tu, mi sento autorizzata a continuare e a rendermi antipatica! PH acido della mia risposta : incalcolabile, si è sciolta la striscetta.
    ovviamente concordo con tutto!
    Di GP/Ronin/Goen non parlo proprio perché ormai non sono più case editrici.
    Hikari : non penso che degli impiegatucci che pubblicano giornaletti possano permettersi di parlare di cultura. Per quanto mi riguarda, dall'alto delle mie due lauree, delle tre lingue che conosco bene (senza contare il latino e il greco che insegno pure) e della mia posizione di ricercatrice e docente, per me sono plebe. Contado. Servi della gleba. Animatori nei villaggi turistici a Sharm el Sheik. Personale di quadro contributivo F3. Collaboratori domestici. Hanno più cultura la mia ucraina, che a Kiev era microbiologa, e la mia filippina, che parla sei lingue.
    E diciamocelo : ma quanto si deve essere ingenui per cadere nel sondaggio sui manga da pubblicare? è da 15 anni che i lettori organizzano petizioni, mandano lettere e aprono topic per richiedere manga, e gli editori pazientemente spiegano che il mercato non funziona così... e ora loro se ne vengono freschi freschi con questa presa in giro! Ecco qua, sono arrivati gli scienziati! Oppure, cosa ancora più grave, loro veramente pensano che il mercato funzioni così, e allora vuol dire che sono degli incompetenti. Oppure credono di riuscire dove tutti gli altri hanno fallito, cosa che li rende kamikaze presuntuosi, oltre che incompetenti.
    Non entro nemmeno nel merito del discorso cultura e manga : chi cerca la cultura nei manga è ignorante, non c'è altro da dire.
    E non voglio nemmeno parlare di prezzi, perché se no si può pensare che tutti i miei grandi ideali derivino dalla mia mancanza di $$$. Tranquilli : ho due lavori ergo due stipendi e sono ricca di famiglia, delle Garzantine Hikari - Blair Waldorf mode on - potrei permettermene ogni mese una doppia copia di ognuna.
    L'unica cosa con cui non concordo è la Renbooks, che boicotto : far pubblicare un grande autore da una casa editrice minuscola, senza distribuzione e specializzata in LGBT significa trascinarlo nel fango, rovinare la sua immagine e affossarlo definitivamente, come è stato fatto per Kei Toume. Essere pubblicato da loro nuocerebbe alla reputazione di qualsiasi autore e stroncherebbe la speranza di vedere altre sue opere in Italia.
    Planet : è la migliore, la più seria e l'unica che con i titoli portati ha veramente osato. Senza fare proclami sboroni e iniziative paternalistiche che offendo l'intelligenza dei lettori, per anni ha lavorato in silenzio e ci ha portato manga di qualità a prezzi contenuti. è vero che i loro rapporti con il pubblico sono gelidi, ma io per questo li apprezzo : voglio i manga, non un pen-friend! E anche io, se fossi al loro posto, non darei confidenza a ragazzini e bimbominkia esaltati. Anzi, gli editori che fanno troppo gli amiconi e i leccapiedi e che si fanno umiliare su internet a me danno un'impressione di scarsa professionalità. E poi la Planet ha pubblicato la Yoshida che, per i contatti, gli amici straordinari e le opportunità che mi ha portato, senza esagerare mi ha davvero cambiato la vita.
    Concludo - preparandomi a essere espulsa in seguito a votazione online del pubblico di Claccalegge - dicendo che alla fine è pure abbastanza triste ridursi a supplicare le case editrici... ci sono tanti e tanti modi per avere i manga che non vengono pubblicati e dimostrare a questa gentaglia che non abbiamo bisogno di loro, basta rimboccarsi le maniche e aguzzare l'ingegno...

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    1. PS : come vedi, qualsiasi gara di snobismo la vinco io!! è un'attività che pratico a livello agonistico :)

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    2. anna sai benissimo come la penso, che è praticamente quello che dici tu, in tutto e per tutto, be abbiamo parlato spesso e quindi sai quanto adoro il tuo snobismo! ♥
      sulla renbooks mi spiego meglio, perché in effetti è fraintendibile quello che ho scritto. in quanto ai titoli papabili per tutti, non mi riferivo a un qualsiasi bel titoli, ma qualcosa che, pur avendo tematiche gay, possa essere piacevole per qualsiasi lettore. per essere più espliciti, mi riferisco ai titoli che non puntano tutto sul sesso, tipo aoi hana e ohana holoholo.
      kei toume, a meno che non scriva uno shounen-ai o uno shoujo-ai, non ce la vedo proprio da loro. cioè, parlavo di storie gay non troppo piene di sesso ma con una trama avvincente eccetera. vabbè, si è capito.

      per il resto, sopratutto per hikari e per certi titoli annunciati da case editrici random (tipo shirayuki per j-pop, ve lo siete scordati, vero? ebbene sì, l'avevano annunciato millenni fa ma non si saprà mai quando uscirà) me li prendo in inglese o francese! e ho risolto tutti i problemi XD
      ma un po' di critica ci vuole sempre e comunque, sopratutto per questi qui che se li portano in processione come dei salvatori della patria!

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    3. A me spiace che, una volta finite le scuole superiori per ragioni personali, ho iniziato subito a lavorare (parlo ormai del 2004 o 2005, chi si ricorda...) e in questi quasi 10 anni ho dimenticato le lingue straniere (inglese e francese) che avevo studiato alle superiori, perchè ovviamente nel lavoro che facevo non ne avevo bisogno (facevo la commessa in un negozio di abbigliamento). Nel mio piccolo però non mi sento una troglodita, certo sono svantaggiata mi piacerebbe tanto riprendere in mano il francese per leggermi tutti i loro manga e sfanculare una volta x tutte le case ed. italiane che amano prenderci per i fondelli. Ah ovviamente capisco un po' il tedesco ma questa lingua proprio la odio (e dire che ci devo convivere tutti i giorni) e in ogni caso i manga che pubblicano in Germania sono gli stessi che pubblicano qui, eccezion fatta per i BL.

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    4. Bella, puoi farcela!! Io il francese non l'ho mai studiato a scuola, l'ho preso in mano per la prima volta a 22 anni quando una prof psicopatica ci assegnò un libro in francese per un esame, e avvenne il miracolo : un po' col dizionario, un po' col traduttore, si può fare!! Ora infatti, senza aver mai preso una grammatica in mano, lo leggo e lo capisco bene. Lo so meglio del tedesco, che invece studio da anni U_U io mi sento una troglodita per non aver mai imparato il giapponese : e che cavolo, leggo manga dal '99, se avessi imparato un kanji al giorno ora lo saprei bene! Ma non ci posso fare niente, per è veramente troppo difficile, il mio cervello non è all'altezza. Però in questi ultimi 16 anni, grazie ai manga, mi sono trovata tanti amici, giapponesi e non, con i quali condivido questa passione, e che sono stati tanto gentili e adorabili da tradurmi i nostri autori preferiti per poterne parlare insieme : questo intendo per darsi da fare! Il mio snobismo Blair Waldorf/Karen Walker/Madison/Fiona style è destinato agli editori spocchiosi : sentirli parlare di manga e cultura come se fossero docenti universitari, mentre invece sono nerd cresciuti, non si può sentire. Premesso che nella vita non sono i titoli a fare il valore delle persone, accetto lezioni di "cultura" solo da chi ha un curriculum accademico superiore al mio. Invece quello che fa Hikari equivale a provare a convincere me, ricercatrice di filologia classica e docente di greco e latino, che "Il gladiatore" è una testimonianza realistica sulla fine degli Antonini : ma fatemi il piacere!

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    5. attenzione caroline, io non volevo dire che uno deve sentirsi un troglodita per una qualche ragione idiota come il leggere i fumetti in altre lingue, anzi, dicevo che mi da fastidio che gli hikari pensino che siamo trogloditi perché abbiamo bisogno di loro per acculturarci! che ci pensino un attimo prima di dire certe cose!

      poi ti dirò: io il francese e l'inglese li ho pure studiati a scuola e poi in accademia figuriamoci se ho fatto qualcosa che avesse a che fare con le lingue! anzi, è stato proprio leggendo fumetti che le ho rispolverate le mie vecchie conoscenze!
      certo, non è la stessa cosa che leggere in italiano, ma poco alla volta ti ci abitui! io ti consiglio di provarci a comprare un fumetto in francese. vedrai che, a parte la soddisfazione di leggere quello che ti pare, pian piano ti tornerà in testa tutto quello che avevi imparato, e anzi secondo me serve a migliorare il proprio vocabolario! almeno per me è stato così! XD e poi puoi pure giustificare le tue letture dicendo che stai studiando XD

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    6. lol, io e anna abbiamo postato insieme XD vabbè, adesso hai due testimonianze che il francese si può imparare anche sui manga XD dai caroline, lasciati tentare XD

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    7. @Clacca : essere pubblicati dalla Ren sarà la rovina per Aoi Hana e Coso-lolololo. Già sono titoli di nicchia e non commerciali, poi non arriveranno nemmeno in fumetteria perché la Ren non ha distribuzione, anche potendo le fumetterie non li ordineranno perché quasi tutte hanno pregiudizi e non ordinano cose con marchio LGBT, i lettori potenziali, non vedendoli in fumetteria, non li compreranno, e quelli che vedranno la pubblicità su internet faranno due + due : "LGBT + amore fra donne + altre opere gay più esplicite pubblicate dalla Ren + pregiudizi + prezzo + mi vergogno di ordinarlo in fume + se lo ordino online mi arriva fra tre mesi o si perde nelle poste= ok, non lo compro". Alla fine li prenderanno a stento quelli che hanno messo mi piace su FB. Perciò è meglio che non pubblichino autori importanti : molti non li comprerebbero perché li pubblicano loro e molti perché non li vedrebbero nemmeno in fumetteria. Questo spingerebbe gli altri editori ad abbandonarli - vedi se dopo il fallimento della Planet (la Planet! Non illustri signor nessuno) qualcuno ha più osato riportare la Shimizu e la Yoshida - e gli editori giapponesi non concederebbero più i diritti... Se ci tieni a un autore, prega che lo portino Star e Planet.

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    8. Ahahahaha! Forza Caroline! Dobbiamo lottare contro questi che vogliono farci sentire deficienti! I manga ce li possiamo procurare da sole, alla faccia loro, e con il minimo sforzo!

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    9. più che altro, per aoi hana e ohana, chi altro li avrebbe pubblicati? nessuno. allora tanto vale che ci provino loro. io poi non sarei per forza così negativa dai! nella mia di fumetteria i titoli ren ci sono! ho provato anche il loro shop online e non ho avuto problemi, se poi mettono la roba su amazon/ibs è fatta: hai sconto, poca attesa e anonimato per i vergognini XD

      in ogni caso, stai tranquilla che non li avrebbe davvero pubblicato nessun altro. al massimo mx, considerando che fanno un casino di yaoi e bl, ma non è che cambia moltissimo con ren...

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    10. MX sarebbe stato meglio, perché ha una distribuzione. Per ora su Amazon non vendono e non penso che lo faranno : non è un circuito adatto alle case editrici italiane, perché impone sconti. Comunque, finché sono opere in cui una coppia gay effettivamente c'è, se le possono anche tenere, tanto quelle bene o male hanno un pubblico affezionato che non si fa spaventare dagli ostacoli per procurarseli. Io parlavo di manga in cui non ci sono coppie gay. Per esempio, metti che fossero riusciti ad aggiudicarsi Sakamichi, come volevano fare. Ora che lo pubblica la Planet, Sakamichi è la storia di due grandi amici, che possono leggere sia uomini che donne e che però comunque sta andando così così, perché è poco commerciale. Se fosse stato pubblicato dalla stessa casa editrice che su copertine di altri manga ha uomini che si sbaciucchiano, sarebbe diventata la storia di due ricchioni! Addio pubblico maschile, addio parte del pubblico femminile - so che su internet il BL ha le sue estimatrici, ma nella vita vera alla maggior parte delle ragazze fa schifo - e lo avrebbero comprato solo gli estimatori del genere e i quattro gatti che già conoscevano l'anime. Ovviamente, anche se non compro yaoi e BL, non condivido questi pregiudizi, ma non si può fingere che non esistano. E poi per la Ren, per la Hikari e per le altre mini case editrici sia di libri che di manga vale il discorso "se volete vendermi qualcosa non potete pretendere che vi venga a bussare al citofono per averlo". Non sono una bambina che si diverte ad aspettare il postino/Babbo Natale, sono una donna pluri-impegnata che non ha tempo da perdere. Evidentemente "risento" dell'ambiente tedesco in cui passo il tempo, perché pago solo per efficienza e velocità, non per fantasia e buone intenzioni.

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    11. sì infatti penso proprio che le storie che prevedono coppie gay possano andare benissimo per loro, quello che non hanno a livello di distribuzione, viene compensato dal fatto che riescono benissimo a tenersi l'affetto e l'interesse del pubblico che non ha problemi a comprare online. d'altro canto non è certo solo la roba ren che compro online! e come me, molti altri, siamo abituati alla merda di posteitaliane e compagnia bella.
      idem per le fumetterie, ci sono quelle che se ordini la roba renbooks te la fanno arrivare senza problemi, anzi, con meno problemi che - per dirne qualcuna a caso - la roba gp/jpop.
      certo è che nelle loro mani non vedo roba non-gay, ma come hanno detto anche alla presentazione di giulio, è una cosa che hanno capito anche loro, per evitare di bruciare vendite, ad esempio, non hanno voluto pubblicare ofelia perché in effetti non era per un pubblico così "specifico", e hanno passato il testimone a comma22.
      quindi, almeno loro, un po' di buon senso ce l'hanno! credo proprio che possiamo stare tranquilli che continueranno su questa strada, pubblicando roba che in ogni caso è in tono con le loro tematiche!

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  6. Su CIEL la penso esattamente come te, vergognoso sospenderlo a cinque volumi dalla fine.
    E pensare che aveva tutto per essere un successo, tutto...ma da subito è stato gestito malissimo! Quanti anni son passati tra il vol.6 e il 7? Due anni e mezzo? Tre?
    Ridicolo.

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    1. la cosa che mi fa più rabbia è che ciel non viene pubblicato né in francia né nei paesi anglofoni, e quindi non ho modo di recuperare gli ultimi numeri.
      bah. davvero grotteschi!
      ci ricavano solo che, almeno personalmente, non ho alcuna fiducia in loro e non inizierò più loro serie, al massimo le recupero usate a conclusione.
      per quanto so che ci sono quelli che, inevitabilmente ogni volta che viene fuori questo discorso, mi dicono che sono quelli come me che fanno interrompere i manga, beh no. non sono io che faccio interrompere le serie. sono gli editori che non le stampano più. io non sono tenuta ad acquistare nulla, non sta né in cielo né in terra che i lettori DEVONO SOSTEGNO agli editori. qualcuno lo spieghi a certa gente, grazie!

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    2. Se non ho visto male è segato anche in Giappone al quarto volume.....

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    3. ah bene! ma perché poi? sigh, a me piace tanto ;_;

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  7. *clapclapclap* tutto ciò che penso l'hai scritto tu! bravissima davvero, come sempre!!! <3

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  8. Io ultimamente prendo soprattutto titoli Planet, Star e al momento sto seguendo la collana 801 della Magic Press (se ho capito bene a schifarti sono soprattutto gli hentai, piuttosto che gli yaoi, e mi fa molto piacere perché la stragrande maggioranza degli shonen-ai/yaoi da loro pubblicati sono esattamente come molti shoujo quanto a tematiche e impostazione, semplicemente con l'aggiunta di alcune scene esplicite a volume - solo negli yaoi, negli shonen-ai al massimo ci scappa un bacio e qualche scena nebulosa con guance rosse XD).
    Ne consegue che non ho problemi, ma la situazione sarebbe moooolto diversa se invece seguissi principalmente le altre case editrici. Concordo pienamente col fatto che queste sono piene zeppe di problemi e - mia modesta opinione, da semplice cliente - viene naturale augurarsi che non prendano opere che potrebbero interessarmi.

    I titoli JP/GPop che seguo fortunatamente ormai sono molto limitati, credo quattro di cui uno ormai vicino alla fine. Ormai i loro titoli fermi/mezzo interrotti sembrano essere caduti in un buco nero, e ti giuro che pensandoci bene mi stupisco insistano con la storia del fare gli editori di manga, visto che palesemente non sono interessati ad organizzarsi quanto a pubblicità e distribuzione.

    Della Goen grazie al cielo prendo solo ed esclusivamente Ze, che esce saltuariamente ma quantomeno esce, e sinceramente spero che non decidano di pubblicare altro di mio interesse. La storia della tipografia ormai è diventata parecchio ridicola: quantomeno potrebbero trovare qualcos'altro da dire, o assicurare che cercheranno uno studio alternativo, ma continuare così non ha davvero senso .___.''
    La Ronin direi che sta pagando per tutte le schifezze fatte nel corso degli anni: un po' mi stupisce che non abbiano ancora chiuso baracca e burattini.
    Ormai non credo pubblicheranno mai più niente di quanto già iniziato a parte le cose che stanno tuttora proseguendo.
    Per me la cosa migliore sarebbe che facessero una super liquidazione della roba in magazzino, lasciassero liberi i diritti delle serie ammezzate e ciaociao.

    Flashbook è uno di quei casi un po' tristi, perché ha pubblicato molte cose che mi sono piaciute o, in qualche caso, ho sinceramente amato, mentre adesso li vedo pubblicare sempre a ripetizione shoujo che per trame e tratti mi sembrano tutti uguali (e sai bene quanto io ami gli shoujo, solo che ormai da tempo tantissimi sono fotocopie tra loro! ._.). Sia con loro che con Star tengo sempre d'occhio le nuove uscite, ma mentre la prima a volte tira fuori delle cose che mi interessano, la seconda - con poche eccezioni, tipo Love Button o EDaisy, con cui devo rimettermi in pari ma che comunque ormai sono finite o lì lì- ormai raramente pubblica manga che mi viene voglia di prendere :\
    Ovviamente la quantità di titoli pubblicati influirà su questa cosa, ma a livello generale dubito altamente che il fatto di mettere prezzi esosi a shoujo misconosciuti (al contrario delle edizioni a prezzo popolare della Star) li aiuterà a vendere. Io poi ci credo anche che abbiano dovuto farlo per forza di cose, ma resta il fatto che a queste condizioni è assolutamente ovvio che poca gente li compri.


    In generale, la mia idea è similissima alla tua: se le "nuove case editrici" devono essere amministrate così, sarebbe meglio che i titoli tornassero a contenderseli all'ottanta per cento Planet e Star Comics, e il resto se lo spartissero due o tre di quelle rimanenti.
    E' chiaro che la cosa più bella sarebbe avere tante case editrici con diversi titoli e prezzi sempre sensati, ma una gestione come quella attuale con quest'idea non c'entra niente.

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    1. sì su magic press ho più da ridire sui pornazzi che su shounen-ai e yaoi. non sono un genere che amo, ma qualcosa ho preso pure io, ma i pornazzi no. sopratutto non da chi ha portato itazura na kiss e hitsuji no uta.
      o almeno che i proventi del tetteculi servano a portare altra roba della tome! e invece...
      la gestione attuale è insensata e assurda, tranne i soliti noti, tutti si comportano sempre più da incompetenti. allora tanto vale tornare indietro a quindici anni fa! almeno ci evitiamo gli scaffali pieni di serie interrotte!

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    2. Esatto, a questo punto si farebbe prima a tornare com'era prima del 2010! Come dici anche tu almeno evitiamo le serie monche, e ora peraltro il problema della sottilette Panini con le pagine che si staccano non c'è praticamente più (il massimo può essere un'edizione scrausa e un po' ventagliosa come quel del Fiore, ma sinceramente per me non è questa cosa tanto drammatica XD)!

      Non augurerei mai il fallimento in sé a un'impresa, ma visto come sono organizzati male sarebbe meglio se cambiassero campo, ecco ._.''

      Riguardo gli hentai, alla MP sono gli unici a farli e una nicchia per gli interessati al genere va bene, ma capisco benissimo ti dispiaccia che i proventi non vengano utilizzati anche per finanziare titoli di tutt'altro genere '':\
      (Itazura, sigh y______y Quando mi arriverà? Quandooo?? ç_ç)
      In effetti penso abbiano proprio accantonato il lato shoujo al momento, spero che prima o poi tornino a considerarlo : s

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  9. Cmq anche sulle altre case editrici la penso come te, sopratutto su MX e FLASHBOOK, ormai solo in certi forum/siti "di parte" possono continuare ad esaltarli tanto (li stessi forum che hanno sempre smerdato Planet e Star, forse perche i dipendenti di Planet e Star da loro non si fanno mai vivi, e non gli danno lavoro).
    P.S. se t'interessa, su tumblr una ragazza ha postato riassunti e raw dei volumi finali di Ciel.
    Lo so che non è la stessa cosa che avere il volume in mano, ma se vuoi toglierti la curiosità...

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    1. perché ho la sensazione di aver capito di che forum/sito parli? XD tralasciamo, che mi scoccia persino pensarci. ma in ogni caso, sono d'accordissimo con te su questo.

      passa tutto quello che trovi su ciel! mi fai un favorone! anzi, metti i link qui che magari servono anche ad altra gente ^^
      ma non ci stanno nemmeno scansioni in inglese in giro? ;_;

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    2. *segue il topic*

      Su Mangafox in inglese c'è, ma fino al primo capitolo del 17esimo volumetto, ho controllato prima °^°

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    3. @claclina Qui trovi un riassunto del vol 23 http://x0whitelily0x.tumblr.com/post/59305721391/so-volume-23-is-done-the-series-is-finished-and scansioni in inglese, se esistono, non le ho trovare. Nel tumblr c'è anche altro ma al momento ho trovato solo questo ^_^"
      Raw del 23 http://www.mediafire.com/?7wtq5dzaveidb2z

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    4. grazie mille! poi scartabello un po' tutto il tumblr ^^

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  10. Bè come post direi che ci sta tutto :/
    Purtroppo i nostri editori manga hanno fatto tante scelte sbagliate negli ultimi anni :/ a cominciare dal fatto che molti di loro hanno pubblicato per tanto tempo settordicimila volumi al mese....

    Su GP/JPOP non mi dilungo, se non per dire che secondo me la colpa della situazione nera del mercato manga è gran parte di GP. Ma ora ne pagano per primi le conseguenze: non riescono a vendere più nemmeno uno shoujo come Pika Ichi, che tra l'altro è composto solo da sette volumi!

    Star è quella che ha i prezzi migliori, ma il suo parco titoli attuale non è che sia dei migliori.... Magari pubblicassero qualcosa in più come Kuragehime o Nodame....

    Goen: ecco, di loro non possiedo nemmeno un manga, nonostante abbiano delle serie che mi interessano. Sono inaffidabili ed inefficienti e non ho la benché minima intenzione di finanziarli!

    Planet è fantastica. Ha il parco titoli più vasto ed è quella che osa di più. L'unico neo secondo me è il fatto che le loro edizioni da fumetteria costino un botto. Sono forse gli unici a potersi permettere come prezzo i €5.90!

    Flashbook: io li adoro, sono la mia casa editrice preferita e seguo diverse loro serie. Ma anche loro non sono perfetti... Lasciando stare la questione dei sette euro per alcuni loro manga, il loro difetto più grande è la pubblicità nulla che fanno ai loro prodotti. Su facebook rispondono solo alle domande e il loro sito non è aggiornato da millenni! Per quanto riguarda Dreamin' sun alla fine penso che neanche loro sanno spiegarsi il motivo del flop... La questione delle cover è l'unica che può un minimo (ma neanche!!) giustificare la cosa, ma secondo me il Pos è il primo a non crederci...

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    1. Non ho presente come siano le cover di Dreamin'Sun, ma purtroppo ho presente quelle di "una stella cadente qualcosa..." e Alice in Borderland. Le prime paiono fatte in casa. Quelle di AiB sono terribili. Hanno lasciato il logo jap-non so se per risparmiare o cosa-grande 1/3 della pagina e quello italiano, poraccio, sputazzato in un angolo in basso, in piccolo e pure scialbo. In fume, nell'espositore, il titolo ita era nascosto e quel che rimaneva esposto era una cover tutta nera, scura scura, brutta brutta.
      Quelli di MX fanno le cover metalliche perchè volgio farsi vedere sugli scaffali, Flash fa il contrario. Il prossimo passo sarà cover "alla Ronin manga". Una banda con il titolo magari scritto pure in comic-sans.....

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    2. io non penso che la questione pubblicità sia tanto da sottovalutare. i fumettari non possono rischiare comprando manga che non sanno se venderanno o no, quindi per lo più comprano quello che i clienti ordinano. e se non lo vedo in fumetteria, devo conoscerlo su internet per poterlo ordinare. quanto fa due più due?

      al titolo in comics sans sbrocco! >_<

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    3. @Davide
      Si molti loghi della Flash fanno un po' pena (e quello di Dreamin' non fa eccezione...) ma penso che loro intendessero lo stile di disegno delle cover, che però secondo me è fatto bene! Apparte quella del numero uno, le copertine degli altri volumi sono tutte frizzanti e colorate... ti linko il post in cui Clacca parlava di questo manga, così puoi dare un' occhiata anche tu a queste copertine.... http://claccalegge.blogspot.it/2013/11/dreamin-sun.html
      Comunque se la Flash non fa qualcosa finirà per perdere lettori... Un manga bello ma poco conosciuto ha bisogno di adeguata promozione e visibilità!

      @Clacca
      La penso esattamente come te! Comunque tornando un attimo a JPOP/GP non penso che i Giorni della Sposa sia stato un flop, per fortuna! So che il primo numero è stato anche ristampato e poi se non avesse venduto nulla non credo avrebbero ristampato anche Emma.... Possiamo sperare di rivedere altro di questa fantastica autrice! Certo, magari in tempi umani...

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    4. ma proprio perché i giorni della sposa non è stato un flop, qualcuno mi spieghi perché in giappone è uscito il numero 6 e da noi non è stata nemmeno annunciata la data di uscita del numero 5.
      questo non fa che accentuare la loro totale strafottenza. non c'è neanche la giustificazione delle scarse vendite, semplicemente se ne strasbattono dei lettori. perché in teoria noi avremmo già dovuto leggere almeno un altro volume. almeno.
      e invece niente. però ci portano go nagai. e francamente, chissenefrega?
      hanno un modo di lavorare assurdo. non esistono calendari che non siano basati su fattori assolutamente soggettivi, che non rispettano un bel nulla.
      se non hanno interesse a curare una certa fetta di pubblico, allora che la smettano proprio di prendere titoli di quel tipo.
      io piango quando penso che la ristampa di emma ce l'hanno loro. perché non la prenderò fino a quando non uscirà l'ultimo numero, e anche in quel caso prima cercherò di prendere tutta la serie usata, perché non ho nessuna intenzione di finanziarli. così come ho continuato in francese saint young man e amanchu. mi piacciono tantissimo, ma non ho intenzione di avere le loro edizioni, quello che spero è che non acquistino più titoli di questo livello, sperando che al prossimo giro, figate simili se le prenda planet.

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    5. Sulla pagina fb di JPOP c'era scritto che I giorni della Sposa 5 era in lavorazione e, stando a quanto hanno detto, sarebbe dovuto uscire a breve... Penso non lo facciano uscire perché aspettano di avere più materiali e quindi più volumi da pubblicare a "breve" distanza... Un po' come con Ran... A Lucca dissero che non vendeva una ceppa ma che avrebbero continuato a farlo uscire perché a loro piaceva da morire. E lo avrebbero fatto quando sarebbero stati disponibili almeno 3-4 volumi :/
      Comunque questa loro situazione è parecchio snervante, va avanti da più di un anno... E temo che sia colpa della fusione con GP! Uff ;_:

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    6. cioè sarebbe a dire che ci fanno aspettare ora per non farci aspettare dopo. wow! non fa una grinza...

      li odio...

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    7. Esatto! Li odiamo tutti ormai >-<
      Comunque più GP di Jpop...

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  11. Sigh.
    Sai che potrebbero essere anni che non compro più un manga? Un po' perché quando vedo gli scaffali trovo la stessa storiellina shojo-scuola-superiore-lui-figo-lei-sfigata-ma-si-lovvano-a-caso (ne ho letti pure io a decine da gggiovane, ma un minimo di scelta...) e un po' perché il poco che trovo costa cifre assurde. Adoro Urasawa e Endo, ma non posso permettermi le loro opere. Le pochissime serie che seguivo, Kurage Hime, Black Rose Alice e Detroit Metal City, sono ferme.
    E pensare poi a tutti i titoli meravigliosi che ho letto 10-15 anni fa e che nessuno conosce più, meraviglie da ristampare di cui probabilmente detengono ancora i diritti T__T
    Sigh.

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    1. allora ti do una buona notizia: di kuragehime è da poco uscito il numero 9 ^^
      per il resto sono d'accordo con te, sui prezzi e sulle ristampe. però qualche titolo bellino in giro c'è, non è poi tutto così schifo XD

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  12. Non posso che stringerti la mano XD
    Alla lista della gp aggiungerei anche Devil's Lost Soul di Kaori Yuki (so che a molti non piace, ma credo sia paradossale dire che questa autrice non venda °° non so quali siano i dati precisi, ma per portare TUTTI i suoi lavori in Italia tramite Planet Manga un pubblico deve pur averlo! Poi un solo titolo passa alla gp e puff!). L'ultimo volume (secondo su sei) uscito a Gennaio 2013 (in Giappone è finito da mesi). Mi hanno detto che riprenderà questa estate perchè hanno deciso di intraprendere questa politica editoriale (quale? Far dimenticare anche solo dell'esistenza di questo titolo?!). Per di più hanno anche fatto due edizioni diverse, una da 4,40 e una sui 7 euro. Io ho preso quella economica (che di suo non è granchè, con cover più piccola delle pagine e una decina di pagine tutte nere alla fine tanto per sprecare carta -.-) perchè in quella deluxe non ho visto nemmeno le pagine a colori. Dovrei pagare 2-3 euro in più solo per la sovraccoperta...? Alcuni loro titoli mi interessano, ma o finiscono o amen.

    Riguardo la scarsa pubblicità...come darti torto! Per esempio, la Jpop ha tra le mani una serie di Yasuhiro Nightow (l'autore di Trigun, ditemi se non potevano venderla solo con il nome!) che, tutto sommato, non è questo granchè...però cavolo! E' Yasuhiro "Trigun" Nightow! Spammatelo a dovere e i vecchi fans almeno un volume lo proveranno! Invece silenzio di tomba...io l'ho scoperta a botta di sedere frugando in negozio o.ò
    -Della Goen ho solo un volume unico, ma non seguo granchè...quindi non mi esprimo.

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    1. -La Magic per un periodo è andata molto bene e le sue edizioni (almeno delle poche serie che prendo io, eh!) sono belle (e non per i glitter, quelli non mi fanno nè caldo nè freddo, basta che non alzino i prezzi XD). Però si stanno fossilizzando sulla Takanaga! A me piace e capisco che loro vogliano accumulare soldi per portare altri titoli, ma un po' di varietà...! Mi sta benissimo che portino tutta la Takanaga, ma anche a distanza di tempo XD Magari potevano inserire qualche altra autrice nel catalogo...poi per il volume unico della Nakamura stiamo raggiungendo la barzelletta. E' stato annunciato un Lucca fa!
      - Ronin...no comment XD non ho idea di cosa abbiano intenzione di pubblicare °°"
      - La Flashbook ha belle serie in catalogo oltre a Daisy ancora in corso. Però tra le novità non ho trovato nulla che mi interessasse nell'ultimo periodo (io leggo pochi shojo). Le edizioni non mi dispiacciono. Diciamo che li considero sulla sufficienza, ma non sono per niente informata su di loro ultimamente.
      - Star Comics: Ottimo rapporto qualità-prezzo. Hanno portato Thermae Romae, Vinland Saga e Kuroko no Basket, più varietà di così! :P Mi dispiace solo per Kuragehime, ma un incidente di percorso ogni tanto può capitare tutto sommato. In genere mi sono sembrati puntuali...
      -Planet Manga: ho avuto il mio periodo di insofferenza verso le loro edizioni, soprattutto quelle di qualche anno fa, lo ammetto. Ma la maggior parte dei titoli interessanti li annunciano loro e fanno prezzi decenti. Mi avevano non poco delusa con l'edizione di Kuroshitsuji, ma ora stanno cercando di rimediare con le edizioni cicciottose che, non saranno perfette, ma per 4,30 si può fare. Certo, alcune scelte di adattamento riguardanti Jammin' Apollon (e non parlo solo del titolo) si potevano beatamente evitare :P
      -La Renbooks: ti quoto in toto!
      -La Hikari...ho mandato anche io la mail, per provare. Ho trovato la risposta leggermente "antipatica"...deduco abbiano risposto anche a te XD quando e se vuoi scambiamo quattro chiacchiere in privè (altrimenti non finisco più! XD). Ti dico solo che se ne sono usciti con frasi tipo: "è strano che ci si lamenti dei volumi poco maneggevoli...e dire che in libreria i volumoni vanno alla grande". Ma dovee?! E anche se fosse i volumoni non sempre costano più di 15 euro. Io sto leggendo un libro di 700 pagine che mi è costato 9 euro! Capisco che ci sono notevoli differenze tra l'edizione di un libro e quella di un fumetto, ma i mangadizionari a 35 euro mi sembrano un suicidio. Ah e poi mi hanno accennato al fatto che stanno lavorando ad edizioni che anche chi non lavora può acquistare "senza troppi patemi". Non ho capito...sfottono? Patemi...!
      (Scusa se ho spezzato il commento ma...era troppo lungo >///<)

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    2. ma lo vedi che sono proprio insopportabili? ma se li tengano ben stretti i loro volumoni! chi li vuole!!! acquistare senza troppi patemi? ma figuriamoci, io patemi non ne ho proprio, mi basta continuare a ignorarli!

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