Pagine

martedì 29 ottobre 2013

jelly beans

mame ha quattordici anni, si annoia a scuola, ama personalizzare i suoi abiti e realizzarne altri da sé e vuole diventare una modella. così inizia jelly beans, uno shoujo in quattro volumi della bravissima moyoco anno edito ai tempi dei tempi dall'ormai defunta play press.

quando mame si rende conto di non avere il fisico adatto a fare la modella ma la mente e le mani di una vera creativa, in lei nasce la voglia, come un'esplosione, di realizzare abiti, vestiti che possano fare sentire lei e tutte le ragazze comuni come lei delle persone speciali.
mame cresce, conosce l'amore con tutti i casini che comporta, conosce nuovi amici che saranno fonte di ispirazione per i suoi abiti e che la stimoleranno a dare sempre il meglio, si impegna nello studio pur di realizzare il suo sogno, facendo la spola tra il suo paese e tokyo, tra la voglia di crescere, di andare lontano e di diventare famosa e quella di rimanere accanto alla persona che ama.
quella che potrebbe sembrare una banalissima storia su una qualsiasi ragazzina che insegue il suo sogno, è in realtà un gioiellino cesellato dalle sapienti mani di moyoco anno: oltre ai disegni che sono bellissimi e che raggiungono il massimo nelle tavole dove prendono spazio i sogni e le visioni di mame, i suoi momenti di ispirazione, anche il modo in cui la storia è raccontata è davvero bella, appassionante e per nulla banale. la narrazione è fittissima, in soli quattro numeri accompagnamo mame in tutta la sua carriera scolastica e sopratutto nella sua crescita come persona e come stilista.
il sogno di mame non è raccontato in maniera stucchevole, non ci sono menate mentali ma solo tanto impegno e tanto amore per quello che si fa. mame non è una ragazza particolarmente dotata, a volte sembra anche un po' stupida, non è troppo bella, non ha nulla che la distingue dal resto delle sue coetanee se non la capacità quasi naturale di vestirsi, letteralmente, delle sue emozioni, di catturare e trasformare in abiti i suoi sogni, i suoi desideri e le sue sensazioni.

secondo me, jelly beans è un gioiellino e se vi capita di trovarlo, sopratutto voi fortunelli che sarete a lucca, non lasciatevelo sfuggire, ne vale davvero la pena!

16 commenti:

  1. Ecco questo manga me lo comprerei, ma è di difficile reperibiità. Tra l'altro ho letto che la storia è interrotta....è una bufala? Spero di si!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no, la storia è completa. Se lo vuoi, qua ci sta il mio, triste triste nella mia libreria, che cerca una padroncina che gli voglia bene!

      Elimina
    2. esatto, come dice anna la storia è completa (e tra parentesi a me il finale è piaciuto tantissimo! ♥)

      quanto alla difficile reperibilità... mi sa che hai risolto il problema XD

      Elimina
    3. @Anna: se riesco a vendere dei manga che ho messo in vendita, te lo compro volentieri^^

      Elimina
    4. fai con calma, tanto non si muove da qua! lo vendo tutto quanto a 4 euro + spedizione a tua scelta e non ho nessuna fretta! Clacca, scusa se stiamo mercanteggiando nel tuo salottino!!

      Elimina
    5. macché mio salottino XD fate con tranquillità, se preferite vi suggerisco l'amicizia su fb!
      e poi sono contenta se trovate/vendente quello che desiderate/non vi serve più! XD

      Elimina
  2. sai che invece a me non è piaciuto tanto? è allegro e graziosissimo, e i disegni sono splendidi, ma fondamentalmente ormai io e la piccola Mame siamo troppo lontane come età per capirci :( Della Anno preferisco i lavori adulti, come Happy Mania e Sakuran

    RispondiElimina
    Risposte
    1. happy mania è tra i manga che voglio rileggere al più presto, mi ricordo che mi piacque un casino XD
      anche se sì, in effetti la protagonista di jelly beans è più piccina, però a me piace un sacco ♥

      Elimina
    2. Io lo adoro, è un manga folle e Kayoko Shigeta, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla! Mame è adorabile e mi ha lasciato solo sensazioni allegre e positive, e le sue aspirazioni nel campo della moda hanno la mia totale approvazione, ma la sua storia, anche se mi è piaciuta, mi ha coinvolta poco. Se ancora non lo hai fatto, leggi Sakuran : anche se è breve, è il mio manga preferito della Anno. Avrei tanto voluto recuperare Hataraki Man, ma è interrotto U__U

      Elimina
    3. per sakuran è difficile perché voglio leggermelo per bene in cartaceo, le scansioni le detesto =_= però continuo di anno in anno a sperare in un suo annuncio in italia e non mi sono ancora arresa all'idea di recuperarlo in inglese! vediamo cosa succede a lucca e casomai decido se inserirlo o meno nella lista di autoregali di dicembre! XD

      Elimina
  3. Anche a me è piaciuto.. non sarà il capolavoro del secolo ma è cmq grazioso e piacevole... certamente meglio di certe altre scemenze che si trovano in giro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. decisamente molto meglio, e poi secondo me ha dei disegni che valgono tutta l'opera! peccato non poter vedere le tavole a colori come dovevano essere nell'originale ;_;

      Elimina
  4. In genere le storie riguardanti il mondo della moda non mi fanno impazzire però questo è corto e mi sembra più incentrato sulla formazione della protagonista, per cui potrebbe anche piacermi :)
    Della Anno hai letto anche Sugar Sugar Rune? E' uno dei pochissimi majokko che mi ispira XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì sì, ho letto anche quello e ora che mi ci fai pensare meriterebbe una recensione perché è davvero carino! ♥
      se lo trovi usato prendilo assolutamente, vabbè che io sono di parte perché ho una sorta di adorazione per la anno...

      Elimina
  5. Se lo trovo al Lucca Comics me lo prendo sicuramente... poi i disegni sono carinissimi *-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. wow, evviva! incrocio le dita per te, però controlla bene tutti i numeri, i miei sono perfetti ma alcuni mi hanno detto che hanno trovato delle copie fallate (tipo il quarto numero!)

      Elimina