e ci siamo!!! sono finalmente usciti gli ultimi numeri di strobe edge e namida usagi, dopo venti lunghi mesi di attesa.
due finali completamente diversi che portano a due giudizi complessivi completamente diversi se non addirittura diametralmente opposti.
andiamo con ordine (e per tutto il post, mi raccomando, state *attenti agli spoiler!*)
il penultimo numero di strobe edge era finito con la dichiarazione di ren e il relativo rifiuto di quella pazza di ninako. però poi ren l'aveva trovata seduta al suo banco e l'aveva letteralmente messa con le spalle al muro per sapere il perché. ed è con questa scena che si apre l'ultimo numero: ninako gli risponde un'idiozia tipo anche io ho le mie ragioni e lo respinge di nuovo.
ignorando i suggerimenti dei lettori di andare da un buon strizzacervelli, ninako cerca di autopsicanalizzarsi e si rende conto che non riesce ad accettare i sentimenti di ren perché si sente in colpa nei confronti di ando. il quale, capita bene la situazione, cerca di sbloccarla, di farla passare dal provare pietà per lui al detestarlo, con tanto di bacio a tradimento e di incoraggiamento a correre da ren e dirgli la verità.
magistrale scena di tensione alla fermata della metropolitana seguita da una piagnucolosa e sconcertante dichiarazione di ninako, che ammette di averlo amato sempre, anche quando fingeva di essere indifferente e che se lo aveva rifiutato, l'aveva fatto per paura di diventare la cattiva della situazione.
abbraccio da premio per la migliore scena, lacrime e sospiri di sollievo: alla fine i due piccioncini sono riusciti a dirsi tutto e a mettersi insieme. immancabile cazzeggio e sfottimento in classe per la nuova coppietta.
atteggiamento dei due da farci finire in brodo di giuggiole, con tutte quelle piccole paranoie e goffaggini tipiche del primo amore. e la voglia di crescere e camminare insieme, giorno dopo giorno tenendosi per mano, scoprendo il futuro attimo per attimo e gustando il presente.
voto dell'ultimo numero: 10 e lode, con applauso e lacrimuccia di gioia.
molto carina anche la storia di manabu e del suo amore per la senpai. è un po' un peccato che sia rimasto un personaggio sullo sfondo, è davvero un ragazzino stupendo e la breve storia che la sakisaka gli ha dedicato gli rende appieno la giustizia che meritava.
conclude la serie una ministoria dedicata ad ando e al suo ingresso al liceo, insieme a ren e a ninako, mi è piaciuta molto la chicca alla fine del continua su strobe edge n°1.
in generale direi che strobe edge è uno di quei manga che nonostante non abbia una trama superoriginale, e anzi si crogioli nei cliché tipici dello shoujo manga scolastico, è riuscito a tirarne fuori il meglio, sapendo rendere al massimo la freschezza dei sentimenti adolescenziali, i primi amori, le gelosie, le paranoie e tutto il resto, aggiungendoci una regia spesso magistrale, dei disegni semplici eppure con un tocco di originalità e personalità difficilmente imitabile, una buona caratterizzazione e mai inutili pesantezze o altre situazioni esagerate o poco plausibili.
strobe edge è il ritratto di una qualsiasi storia d'amore tra due ragazzini qualsiasi che proprio per il loro essere ordinari e comuni e normali, rendono i loro sentimenti così speciali da poter riempire le pagine di una storia.
è uno di quei manga che se non l'avete ancora letto avete fatto male e dovete rimediare.
periodicità di strobe edge, è iniziato da premesse così simili che nei primi numeri sembra di leggere la stessa storia con nomi diversi. eppure non ha saputo mantenersi all'altezza del manga della sakisaka, scadendo in situazioni che arrivano quasi al limite del grottesco da quanto sono zuccherose e poco plausibili.
la dove in strobe edge ci sono dei ragazzini che si innamorano e scoprono l'amore un po' per volta insieme, in questo ultimo numero di namida usagi ci sono tutti i peggiori cliché che si possono trovare in una storia d'amore, peggiorati e resi ridicoli dal fatto che i personaggi hanno s-e-d-i-c-i anni!
passiamo dall'incontro suocera/nuora con relativa richiesta della prima di promessa che la fanciulla sposi il suo adorato figliolo e lo renda felice, con lacrime e commozione. e l'agghiacciante grembiule da cucina tirato prontamente fuori da un cassetto, destinato alla futura sposa del figlio. la madre e il padre di lei che sognano la figlia sposata. lei che guarda l'anellino che lui le ha regalato qualche tempo prima e si immagina all'anulare sinistro l'anello di fidanzamento.
e alla festa di compleanno di lei, ovviamente organizzata a sorpresa, lui le regala l'anello e le chiede di sposarla non appena avranno l'età per farlo.
...
no ma davvero, la pena più totale e assoluta. non potevano essere due normali sedicenni che fanno le cose da normali ragazzini e decidono di sposarsi in modo meno stomachevole e più realistico, ovvero non dopo sei mesi di fidanzamento da liceali???
inutile pararomanticismo e smielosaggini ridicole. ci sono rimasta davvero male perché mi aspettavo qualcosa di meno idiota. peccato però. anche se devo ammettere che non mi è dispiaciuto vederli insieme dopo qualche anno, da adulti... vabbè. una serie in generale da sei meno, non posso negare che i primi 7/8 volumetti mi sono piaciuti molto. è solo il finale davvero troppo troppo trooooooppo esagerato!
ah, ne approfitto per ricordarvi che a settembre esce il primo numero di aoharaido. e voi non ve lo volete mica perdere, vero?