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mercoledì 5 giugno 2013

hitsuji no uta 6 e little butterfly 1

hitsuji no uta si avvia alla conclusione con un penultimo volumetto denso come il barattolo della nutella a dicembre. *attenti agli spoiler!*
chizuna, dopo aver rifiutato minase, è tornata a casa, cercando di nascondere al fratello che le sue condizioni sono sempre più gravi e che continua a prendere di nascosto la fantomatica medicina contro i suoi attacchi. conosce kazami shinobu, l'infermiera che lavorava con suo padre fino a poco tempo prima che si suicidasse. dopo un lungo periodo vissuto in un'altra città, kazami è tornata alla clinica takashiro per salutare il suo vecchio datore di lavoro, per il quale aveva evidentemente un debole, e ha saputo della sua tragica morte. nessuno però sa spiegarle il perché di quel gesto, così kazami prova a chiedere alla figlia.
anche sulle tombe del padre e della madre dei due fratelli c'è una folta coltre di mistero, che si spera verrà svelata nel prossimo numero.
gli attacchi di chizuna sono accompagnati da frequenti incubi su sua madre, la bella dolce mamma che dovrebbe portarle serenità almeno in sogno e che invece le lascia sempre addosso un forte senso di ansia e malessere, come se avesse dimenticato qualcosa di importante e poco piacevole.
tra le indagini di kazami sulla malattia dei takashiro (è riuscita a trovare qualche documento nel vecchio laboratorio dove lavorava un tempo) e gli incubi di chizuna, solo kazuna sembra aver recuperato un po' di pace. grazie all'insistenza della sorella è tornato a scuola, dove ha in qualche modo spiegato la situazione al suo amico kinoshita.
incoraggiato dai miglioramenti e dal fatto che gli attacchi sono sempre più sporadici e controllabili, kazuna si sta pian piano convincendo che è possibile guarire. ma è davvero così? non ha ancora incontrato yaegashi e in fin dei conti è lei il suo punto debole...
chizuna alla fine è quella che più sta soffrendo in questo momento. una sconosciuta che viene a rispolverare il ricordo del suicidio di suo padre, gli incubi su sua madre e i dubbi sul perché non è mai stata portata alla sua tomba e nessuno sappia dove si trova, le insicurezze del fratello, il corpo che regge sempre meno proprio adesso che sta iniziando a riscoprire quanto è piacevole stare a scuola a chiacchierare con delle amiche...
sento che al prossimo numero piangerò.

e - come al mio solito - prima ancora di terminare una serie ne ho iniziata un'altra, ma questa volta sono giustificata, almeno con la mia coscienza, perché aspettavo di poter leggere questo manga da un bel po' di tempo. e l'attesa è stata ampiamente ripagata. sto parlando di little butterfly, della cara takanaga. se per ora non posso permettermi il tiranno e magari proverò a recuperarlo più in là contando su qualche sconto, mi consolo alla grande con questo manghino pucciosissimo, che ha risollevato il livello generale di gradimento del filone shounen-ai.
state anche qui *attenti agli spoiler!*
la trama è molto semplice e parte da uno dei soliti stereotipi da shoujo manga (anche se è uno shounen-ai, penso valga lo stesso, ma non ho troppa esperienza in merito, quindi tenetevi il mio parere  per quello che è e amen): kojima e il tipico ragazzo solare, amico di tutti, sempre buono e vagamente ingenuo. comincia a essere incuriosito da nakahara, un tipo che al contrario di lui è sempre solo e taciturno, isolato il più delle volte dai suoi compagni.
incapace di pensare che una persona possa starsene bene per fatti suoi, kojima cerca in tutti i modi di diventare amico di nakahara e di farlo integrare al gruppo dei compagni di classe.
quale migliore occasione di stringere amicizia che una gita scolastica? kojima inserisce a forza nakahara nel suo gruppo, con scarso entusiasmo di tutti. alla prima occasione nakahara si allontana dal gruppo senza avvisare nessuno e kojima non perde un attimo di tempo e corre a cercarlo. lo trova che sta per salire su un autobus e senza pensarci due volte sale con lui. ci mettono poco prima di farsi buttare a terra perché non hanno il biglietto e finalmente nakahara si confida con kojima: voleva scappare da casa, lontano dai suoi genitori con i quali da sempre ha un sacco di problemi, e questa volta aveva finalmente abbastanza soldi e una scusa (la gita scolastica) per portarsi dietro un borsone senza dare troppo nell'occhio.
i due, che durante il breve ma rocambolesco viaggio sono ormai diventati amici, al ritorno in albergo vengono felicemente cazziati dai professori, ma sono troppo divertiti per dar peso alla vicenda.
al ritorno a scuola però ricominciano i problemi: adesso che si è avvicinato a nakahara, anche kojima viene sempre più evitato dai suoi compagni, che in fondo sono gelosi del rapporto che si sta creando tra i due.
il modo in cui la vicenda si risolve e nakahara si fa accettare dal gruppo è talmente buffo che non ve lo racconto neanche, dovete leggerla questa cosa assurda e pensare che in fondo si tratta pur sempre di ragazzini in piena adolescenza!
il rapporto tra kojima e nakahara si fa pian piano sempre più stretto fino a quando nakahara si dichiara. kojima è abbastanza confuso dai sentimenti di nakahara, ma quando quest'ultimo gli mostra il liceo che vuole frequentare l'idea di una separazione gli schiarisce del tutto le idee.

insomma, non è che la trama sia il massimo dell'originalità, ma è una storia così dolce e carina che non importa proprio a nessuno quanto possa essere tutto prevedibile. non sto friggendo dalla voglia di leggere gli altri due volumi, ma di certo non me li faccio scappare!
c'è qualche altra serie breve/autoconclusivo della takanaga su questo genere che mi consigliate?

13 commenti:

  1. Sono conenta che ti sia piacuto! *^* A me di questo genere, parlando sempre di Takanaga, è piaciuto Liberty Liberty (vol. unico)! ^^ Croquis invece personalmente non mia ha ispirato tanto, io ti direi di puntare più su LL ^^

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    1. *prende appunti* liberty liberty me lo segno in wishlist! grazie ^_^

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  2. HItsuji no Uta mi piacerebbe provarlo. Di questa autrice ho letto solo Kurogane che è interrotto ç.ç
    Little Butterfly è carinissimo! *-*
    Della Takanaga ho letto quasi tutto e di spinto non ha fatto quasi nulla, eccetto il Tiranno e Akuma no Himitsu(se non ricordo male). Quindi, da questo punto di vista, tutti i suoi lavori penso che potrebbero andarti bene ;)
    A me piacciono molto Challengers (4 volumi), ancora inedito ma di sicura pubblicazione. E' già stato annunciato dalla Magic, ma non si sa quando uscirà. Di edito ci sono Liberty Liberty e Croquis che sono dei volumi unici molto carini^^ Ci sono anche altri volumi unici simpatici, ma ancora inediti (tipo Love Round e, appunto, Akuma no Himitsu). Di altre serie brevi c'è quella "l'amore ti travolgerà" e "l'amore ti conquisterà". A me non fanno impazzire, ma restano comunque letture piacevoli, soprattutto quella in due volumi (adesso non ricordo bene quale sia, ma se vuoi controllo -_^). Spero di esserti stata utile :3 se ti piace questo genere, mi viene in mente anche "Konbini-kun" di Junko (inedito) ^^

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    1. hitsuji è bellissimo, se lo trovi prendilo! tra parentesi dovrebbe uscire tra poco l'ultimo numero, quindi magari tra un po' qualcuno rivenderà la serie completa.

      challengers me lo segno, in effetti pure io ricordo che l'avevano annunciato... darò un'occhiata anche a croquis! grazie mille per i consigli ♥

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    2. ottimo! Almeno non rischio di beccare un altro manga interrotto XD

      Di niente :) spero di esserti stata utile!

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  3. Ho giusto preso ieri l' ultimo numero di Hitsuji No Uta...la curiosità di leggerlo è fortissima ma anche io temo che piangerò! ç_ç
    Le storie di Kei Tome hanno atmosfere così malinconiche e tristi! Però mi piace tanto, questi non sono i soliti vampiri, finalmente!

    Beh, penso che lo leggerò stasera...comunque il volume è bello cicciotto rispetto agli altri!

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    1. ahhhh! che invidia! io devo aspettare ancora un bel po' prima di averlo, mi sa che lo prenderò a ischia il prossimo mese, qui a palermo mi scoccia un sacco andare in fumetteria XD

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  4. Ecco, stavo per scrivere che ho visto come "disponibile prossimamente" su Amazon l'ultimo numero di Hitsuji, ma Bibiz l'ha già trovato - evviva! - vuol dire che è uscito sul serio e non si tratta di una chimera ;D

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    1. su amazon arrivano sempre in ritardo! anche se ormai preferisco comprare su ibs, più che altro mi raccolgo i punti nectar nella speranza della happy card XD sembro una casalinga che fa la raccolta punti della spesa (lol, faccio anche quella XD)

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    2. Sì sì, quasi non ci credevo neppure io quando l' ho visto in fumetteria! *_*

      Ultimamente prediligo amazon per gli acquisti online perché mi è capitato che alcune cose su ibs non fossero disponibili, ma la raccolta punti nectar è troppo golosa XD (sì, ce l' ho anch'io la carta XD)

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    3. io per fortuna su ibs trovo le cose abbastanza spesso! però è difficile raccogliere i punti se non usi quelli della spesa o della benzina ;_;

      prima valevano gli acquisti di alitalia e allora sì che era facile!

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    4. I fumetti, in genere, li prendo da Alessandro (o edicola, o fumetteria, quando riesco ad andarci), qualche offertissima su Ibs e Amazon, però l'ho acchiappata anche io (tipo Amanchu 1, arrivato giusto ieri). A proposito: finalmente su Amazon.it hanno anche i fumetti in francese aggiornati alle ultime uscite, avete visto? Evviva!

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    5. ommioddio non dovevi dirmelo! io ho un paio di serie da continuare in francese e altre in inglese e e e non ho soldi ed è davvero tutto molto triste! ;_;

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