cos'è che unisce tre diavoli, un guerriero nuvola, due mini yogi e tre ragazzi di periferia? facile: elianto!
nello strano ma non poi tanto fantastico ma non poi tanto mondo inventato ma non poi tanto di stefano benni esiste tristalia, un paese governato dal zentrum e dal grande chiodo, un paese in cui la democrazia regna sovrana e gli aspiranti presidenti si uccidono l'un l'altro fin che non ne rimane uno, un paese in cui il destino di ogni giorno dipende dal sondaggio televisivo e se si sbaglia risposta si rimane senz'acqua, luce e gas fino all'indomani. esistono anche le contee, che non sono sotto il controllo del grande chiodo almeno fino a che non perdono i giochi dell'indipendenza, e il rappresentante della contea otto è proprio elianto.
che però da anni è bloccato in clinica, a villa bacilla, affetto da morbo dolce. per poterlo guarire bisogna ritrovare il suo senno e raccogliere tutti gli ingredienti viaggiando attraverso i mondi alterei con una mappa nootica. nel frattempo fuku viaggia in compagnia di visa e pat, due yogi ridotti alle dimensioni di un chicco di riso, per ritrovare tigre triste, il più forte guerriero nuvola di sempre, che potrà far vincere alla sua contea i giochi. e poi i diavoli brot, carmilla e XXX mandati in missione a recuperare un kofs per distruggere il zentrum, perché il grande capo ha perso tutto il gusto di tentare la gente di tristalia che è quasi più cattiva di lui.
viaggiando tra gli otto mondi alterei si incontrano personaggi indimenticabili come capitan guepière e la sua ciurma di pirati, il primo alchimista ermete trismegisto, le infinite battaglie tra triperott e siperquarter, persefone e un sacco di altra strana gente, come l'infermiere talete che prima di diventare infermiere rapinava banche o il misterioso ballerino di tango.
viaggiando tra gli otto mondi alterei si incontrano personaggi indimenticabili come capitan guepière e la sua ciurma di pirati, il primo alchimista ermete trismegisto, le infinite battaglie tra triperott e siperquarter, persefone e un sacco di altra strana gente, come l'infermiere talete che prima di diventare infermiere rapinava banche o il misterioso ballerino di tango.
un romanzo corale che oscilla tra il comico-geniale e il malinconico, che parla per metafore del nostro assurdo paese e del nostro assurdo mondo senza paternalismi o moralismi o altra brutta roba in -ismi. un viaggio fantastico tra luoghi immaginari che puzzano di reale a un miglio di distanza per farci vedere quanto poco ci manca a sfiorare l'assurdo e il ridicolo.
stefano benni è famoso per le sue storie come, e forse sopratutto, per il suo stile di scrittura frenetico, originale, divertente, intelligente e pungente. personalmente ho un debole per questo scrittore e elianto è uno dei suoi romanzi che preferisco. se non l'avete mai letto, anche se ormai ha qualche annetto, è stato pubblicato la prima volta nel 1996, rimediate prima possibile!
"Elianto" mi manca :) Il mio Benni preferito, per ora, è "Saltatempo"!
RispondiEliminasaltatempo l'ho adorato anche io ed è in lista riletture! però in assoluto secondo me il più bello è elianto... prendilo appena puoi, su amazon costa pochissimo!
EliminaUn libro che sembra molto promettente. Devo confessare che fino ad ora non ho letto nulla di Benni, penso sia arrivata l'ora di iniziare ^_^
RispondiEliminagrazie del consiglio!
figurati! benni è un autore geniale, elianto, la compagnia dei celestini, saltatempo, margherita dolcevita, bar sport eccetera sono dei capolavori! io vorrei tanto leggere l'ultimo libro che ha scritto >_<
Elimina