non conoscevo assolutamente questo fumetto. per la precisione, lackadaisy è un web comic, e io odio profondamente leggere la roba al pc. quindi non seguo praticamente nessun web comic. ed è un peccato direi, se ci sono in giro perle come queste. dovrei rimediare, ma la pigrizia è tanta e forte...
in ogni caso, renoir si è premurata di stamparlo e io ringrazio e ringrazio sopratutto chi me lo ha consigliato.
la prima cosa che attira di lackadaisy sono i disegni. la prima cosa che ha attirato me di lackadaisy sono i gatti e lo stile belle époque.
la storia è ambientata nell'america degli anni '20 tra gangster e proibizionismo. il little daisy café nasconde un segreto. dal locale aperto a chiunque, si accede a un altro locale sotterraneo dove si può bere il miglior whisky di contrabbando di tutta la città.
rocky suona il violino per gli avventori del lackadaisy e nel contempo procura il whisky di contrabbando, condendolo con una notevole dose di casini. miss mitsy may è la proprietaria del locale, che gestisce con l'aiuto di victor, un energumeno che non promette mai nulla di buono, e della piccola ivy.
in ogni caso, il personaggio che ho più adorato, sopratutto nelle pagine extra è freckle, il cuginetto che rocky si diverte a tormentare e a trascinare in situazioni poco raccomandabili.
tra sparatorie e alcool, nessuno si risparmia mai qualche battutina pungente, sicuramente il senso dell'umorismo è il punto forte di questo fumetto (anche se non si tratta affatto di un fumetto comico), insieme all'incredibile cura dei disegni, colorati in monocromo come se ogni vignetta fosse un'antica fotografia.
per essere al suo primo fumetto, tracy j butler è davvero brava, i disegni sono puliti ed espressivissimi, anche la storia non è male, ma bisogna assolutamente leggere il resto per poterne dare un giudizio più preciso.
resto in attesa del secondo numero (che non mi rovinerò leggendo le tavole online, no no)
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