tantissima bella roba di cui parlare, ergo tantissima felicità & profonda disperazione per lo spazio in libreria che sta sparendo non so come e peggio ancora non so come fare.
in primo luogo a pasqua ho ricevuto (beh sì, sono una donna fortunata io! ♥) il desideratissimo crescere, che palle!, la prima raccolta pubblicata in italiano di sarah andersen.
seguivo già da tempo la sua pagina fb e quella di una fan italiana che si occupa di tradurre le vignette, quindi conoscevo già buona parte del materiale presente nel libro, ecco perché lo desideravo tanto!
sarah andersen ha centrato in pieno il bersaglio: la sua protagonista è l'immagine perfetta della ragazza un po' nerd, non troppo bella, agli antipodi dello stereotipo della giovane donna femminile e sensuale, incasinata, pigra, con un pessimo gusto per i vestiti e un coniglio per amico.
è impossibile non riconoscersi in lei almeno in una delle vignette, praticamente si può dire che la anderson ha colto un mondo completamente diverso, e forse finora nascosto, intenzionalmente o meno, della realtà delle ragazze di oggi: la timidezza cronica, la scarsissima voglia di far vita sociale, la passione per telefilm, fumetti, film e tutto quello che fino ad adesso era stato di proprietà dei nerd occhialuti e rigorosamente maschi, il disinteresse per la moda e la totale mancanza di pudore - ed era ora! - quando si parla di mestruazioni, chili di troppo e peli superflui.
finalmente una serie di vignette sulle giovani donne divertente ma mai stupida, in cui è facile riconoscersi ma senza luoghi comuni offensivi, volgari e/o sessisti. le scenette fanno ridere, sono brillanti, forse esagerate ma senza ombra di dubbio veritiere!
consigliato, sopratutto alle ragazze. intanto io ho bisogno di un'altra decina di raccolte così!
dal megaordine su libraccio di pochi giorni fa ho già dato fondo a due desideratissimi titoli, il primo è un ottantaduenne, un gatto e una fantastica vacanza, il sequel di la fantastica storia dell'ottantunenne investito dal camioncino del latte. nel primo romanzo mi ero così tanto affezionata a frank e a bibì che ero davvero felicissima di aver scoperto che la loro storia continuava in un altro libro. perché di certo qui non si parla di alta letteratura e non è certo il romanzo della vita di nessuno.
ma j.b. morrison ha creato un personaggio tanto realistico e comune che non si può non sentirlo vicino in qualche modo, come se fosse il nonno un po' strambo a cui fare una telefonata al giorno per essere sicuri che non abbia combinato nulla di pericoloso.
dopo l'incidente con il lattaio e la conseguente rinascita di frank a opera - inconsapevole - di kelly natale, altri incredibili sconvolgimenti stanno per segnare la vita dell'ormai ottantaduenne e del suo fedele quanto scurrile gatto.
dalla piovosa inghilterra, frank volerà fino a los angeles da beth, sua figlia, alla quale il destino ha giocato il brutto scherzo di mandargli la vita in frantumi, regalandole una separazione e una brutta malattia proprio nello stesso momento.
da bravo padre, frank la raggiungerà non appena possibile, portandosi dietro bibì e rinunciando alla sua vecchia casa da pensionato solitario.
in america, insieme a beth e laura, vivrà giorni da padre e nonno, finalmente con la sua famiglia, con le persone che ama di più al mondo... non senza cacciarsi nei guai!
ne avevo letto pareri abbastanza negativi, invece questo romanzo mi è piaciuto parecchio, forse più del primo. mi ha lasciato la voglia di continuare a leggere le avventure di frank, di accompagnarlo ancora per tanti anni e tanti romanzi!
il secondo libro recuperato sul libraccio ha lavato una macchia enorme nella mia storia di lettrice, che quasi mi duole ammettere: ho recuperato adesso, dopo e anni e anni, le fiabe di beda il bardo. l'ho cercato per un po', poi mi ero arresa visti i prezzi della vecchia edizione, tutti, ovviamente maggiorati, e vista l'orribile copertina della nuova edizione. adesso posso dire che a completare la mia collezione di harry potter mancano solo gli illustrati!
non c'è moltissimo da dire su questo libro in effetti.
sono favole sul modello di quelle dei fratelli grimm o altre favole popolari, rivisitate però in chiave magica, ovvero, là dove solitamente maghi e streghe erano antagoniste di eroi e eroine umane (o babbane), qui sono i protagonisti, e la magia non è solo fonte di malefici e incantesimi di cui liberarsi, ma diventa, se ben usata, un mezzo per aiutare, curare, guarire gli altri.
insomma, cambiano i personaggi e cambia il ruolo della magia, ma non cambiano quelli che sono sempre stati gli insegnamenti delle favole: l'altruismo, la bontà d'animo, la generosità, la modestia e la lealtà vincono; gli arroganti, cattivi e superbi finiscono sempre con il vedersela brutta.
molto carina l'idea di aggiungere i commenti di silente e le note dell'autrice per spiegare al meglio a noi poveri babbani parole, modi di dire eccetera.
insomma, fondamentale per i fan di harry potter (e chi non lo è?), ma come libro in sé se ne può tranquillamente fare a meno.
seguivo già da tempo la sua pagina fb e quella di una fan italiana che si occupa di tradurre le vignette, quindi conoscevo già buona parte del materiale presente nel libro, ecco perché lo desideravo tanto!
sarah andersen ha centrato in pieno il bersaglio: la sua protagonista è l'immagine perfetta della ragazza un po' nerd, non troppo bella, agli antipodi dello stereotipo della giovane donna femminile e sensuale, incasinata, pigra, con un pessimo gusto per i vestiti e un coniglio per amico.
è impossibile non riconoscersi in lei almeno in una delle vignette, praticamente si può dire che la anderson ha colto un mondo completamente diverso, e forse finora nascosto, intenzionalmente o meno, della realtà delle ragazze di oggi: la timidezza cronica, la scarsissima voglia di far vita sociale, la passione per telefilm, fumetti, film e tutto quello che fino ad adesso era stato di proprietà dei nerd occhialuti e rigorosamente maschi, il disinteresse per la moda e la totale mancanza di pudore - ed era ora! - quando si parla di mestruazioni, chili di troppo e peli superflui.
finalmente una serie di vignette sulle giovani donne divertente ma mai stupida, in cui è facile riconoscersi ma senza luoghi comuni offensivi, volgari e/o sessisti. le scenette fanno ridere, sono brillanti, forse esagerate ma senza ombra di dubbio veritiere!
consigliato, sopratutto alle ragazze. intanto io ho bisogno di un'altra decina di raccolte così!
dal megaordine su libraccio di pochi giorni fa ho già dato fondo a due desideratissimi titoli, il primo è un ottantaduenne, un gatto e una fantastica vacanza, il sequel di la fantastica storia dell'ottantunenne investito dal camioncino del latte. nel primo romanzo mi ero così tanto affezionata a frank e a bibì che ero davvero felicissima di aver scoperto che la loro storia continuava in un altro libro. perché di certo qui non si parla di alta letteratura e non è certo il romanzo della vita di nessuno.
ma j.b. morrison ha creato un personaggio tanto realistico e comune che non si può non sentirlo vicino in qualche modo, come se fosse il nonno un po' strambo a cui fare una telefonata al giorno per essere sicuri che non abbia combinato nulla di pericoloso.
dopo l'incidente con il lattaio e la conseguente rinascita di frank a opera - inconsapevole - di kelly natale, altri incredibili sconvolgimenti stanno per segnare la vita dell'ormai ottantaduenne e del suo fedele quanto scurrile gatto.
dalla piovosa inghilterra, frank volerà fino a los angeles da beth, sua figlia, alla quale il destino ha giocato il brutto scherzo di mandargli la vita in frantumi, regalandole una separazione e una brutta malattia proprio nello stesso momento.
da bravo padre, frank la raggiungerà non appena possibile, portandosi dietro bibì e rinunciando alla sua vecchia casa da pensionato solitario.
in america, insieme a beth e laura, vivrà giorni da padre e nonno, finalmente con la sua famiglia, con le persone che ama di più al mondo... non senza cacciarsi nei guai!
ne avevo letto pareri abbastanza negativi, invece questo romanzo mi è piaciuto parecchio, forse più del primo. mi ha lasciato la voglia di continuare a leggere le avventure di frank, di accompagnarlo ancora per tanti anni e tanti romanzi!
il secondo libro recuperato sul libraccio ha lavato una macchia enorme nella mia storia di lettrice, che quasi mi duole ammettere: ho recuperato adesso, dopo e anni e anni, le fiabe di beda il bardo. l'ho cercato per un po', poi mi ero arresa visti i prezzi della vecchia edizione, tutti, ovviamente maggiorati, e vista l'orribile copertina della nuova edizione. adesso posso dire che a completare la mia collezione di harry potter mancano solo gli illustrati!
non c'è moltissimo da dire su questo libro in effetti.
sono favole sul modello di quelle dei fratelli grimm o altre favole popolari, rivisitate però in chiave magica, ovvero, là dove solitamente maghi e streghe erano antagoniste di eroi e eroine umane (o babbane), qui sono i protagonisti, e la magia non è solo fonte di malefici e incantesimi di cui liberarsi, ma diventa, se ben usata, un mezzo per aiutare, curare, guarire gli altri.
insomma, cambiano i personaggi e cambia il ruolo della magia, ma non cambiano quelli che sono sempre stati gli insegnamenti delle favole: l'altruismo, la bontà d'animo, la generosità, la modestia e la lealtà vincono; gli arroganti, cattivi e superbi finiscono sempre con il vedersela brutta.
molto carina l'idea di aggiungere i commenti di silente e le note dell'autrice per spiegare al meglio a noi poveri babbani parole, modi di dire eccetera.
insomma, fondamentale per i fan di harry potter (e chi non lo è?), ma come libro in sé se ne può tranquillamente fare a meno.
Waa adoro le vignette di Sarah! *-* spero di fare mio quel volume quanto prima!
RispondiEliminaIo ancora non ho letto Beda il bardo...dici che dovrei vergognarmi? ;-; (sì, io dico di sí!) e dire che ce l'ho pure in casa!
ahah, io ho iniziato a leggere harry potter che andavo al ginnasio e ho recuperato beda il bardo adesso XD direi che sono messa peggio! X°D
Eliminaperò se ce l'hai leggilo! è proprio carino (e lo fai fuori in massimo 2 ore)
compra il libro di sarah anderson! è genialissimo! ed è proprio il caso, secondo me, di sostenere questo tipo di opere. speriamo che ne seguano altri!
Le vignette di Sarah piacciono un sacco anche a me! :)
RispondiEliminaE grazie per la recensione del libro di j.b. morrison. L'avevo visto nelle tue foto su FB e mi aveva interessato. Dici che ne uscira' anche un terzo? Nel frattempo, devo recuperare (e leggere!) questi due!! :)
io spero che ne esca un terzo, ma anche un quarto, un quinto eccetera! XD per quello che mi riguarda possiamo arrivare al 100° compleanno di frank e andare oltre!
Eliminabuon recupero! fammi sapere poi se ti sono piaciuti ^^/
Proprio ieri ho visto il libro della Andersen in libreria, è geniale!! :)
RispondiEliminageniale e meritevolissimo! sono proprio contenta che sia arrivato in italia, quasi non ci speravo!
EliminaHai fatto bene a colmare la lacuna delle Fiabe di Beda il Bardo! ;)
RispondiEliminaQuello della Andersen sarà uno dei miei prossimi acquisti... Le sue vignette sono sempre fantastiche!
yep! meglio tardi che mai! XD
Eliminarecupera presto il libro della anderson e buona lettura! ^_^
Sarah Andersen è fantastica :D Mi ritrovo nel 90% delle sue vignette!
RispondiEliminaahah, mi sa che siamo in tante allora a rispecchiarci nel suo personaggio!
EliminaPensa che io Beda il bardo l'avevo comprato anni fa in inglese, nella prima edizione. E' così piccolo, compatto e carino che è un piccolo gioiello :)
RispondiEliminaSarah Andersen la seguo anche io su FB, mi ritrovo nel 90% di quel che scrive e disegna XDXD
com'è l'edizione inglese? tipo quella italiana?
Eliminaa me piacevano di più i librini tipo animali fantastici dove trovarli, piccolissimi! ovviamente nella loro prima edizione...
qui tra poco fondiamo il club della anderson XD
Oh, le vignette di Sarah *.* devo farlo mio ad ogni costo, amo le sue strisce assolutamente geniali (dove mi ci ritrovo molto ahah). Le Fiabe di Beda il bardo l'ho letto tempo faa scrocco, ma in questo fan di HP dovrei recuperare prima o poi questi libretti
RispondiEliminaquelli di hp sono libretti carini ma, per l'appunto, roba da fan!
Eliminail libro di sarah secondo me è da avere, sopratutto per lanciare un chiaro messaggio: ne vogliamo ancora! XD