uno shoujo fuori dagli schemi o anche pensavate che tutti gli shoujo fossero solo occhini fiori e batticuori ma anche uno shoujo senza ragazzine e sogni d'amore dovrei iniziare così?
no. perché c'è un grande, grandissimo fraintendimento sulle classificazioni dei manga e vorrei approfittarne per chiarire il concetto. shoujo, shounen, seinen eccetera non sono generi.
per genere abbiamo il romance, lo slice of life, l'avventura, il sci-fiction, lo storico eccetera.
quando invece si parla di shoujo o tutto il resto di cui sopra, ci si riferisce a un altro tipo di classificazione che qui in italia è difficile da afferrare semplicemente perché non esiste. infatti la distinzione tra shoujo, shounen eccetera si basa esclusivamente sulle riviste che ospitano gli episodi dei vari manga e sul loro target.
in giappone una determinata rivista contenitore è destinata a un determinato pubblico. quindi gli shoujo per le ragazzine, josei per le giovani donne, shounen per i maschietti, seinen per i lettori più adulti. necessariamente le storie che vi vengono pubblicate vengono scritte per essere apprezzate per quella specifica fascia di lettori, ecco perché ricorrono degli elementi canonici in alcune serie che le rendono immediatamente classificabili anche da noi, dove i manga arrivano direttamente in monografico.
però questa non è una regola assoluta. yotsuba& è un seinen, così come chii's sweet home o aria. eppure in italia la storia di un gattino verrebbe subito classificata "per bambini" e amen. e banana fish è uno shoujo. è inutile paragonarlo ad altri shoujo perché è davvero nettamente fuori dagli schemi, ma ricordiamoci la differenza tra target e genere prima di usare questa espressione. giusto per non fare casino e sparare cazzate tipo che my girl è uno shoujo, come sostiene l'editore italiano, tanto per dirne uno. si tratta di un seinen, anche se la storia attirerà principalmente - almeno in italia, dove siamo abituati a dividere tutto in "per femmine" e "per maschi" - un pubblico di lettrici donne, se l'autrice è una donna e se la protagonista è una bambina.
ho letto che qualcuno lo definisce un falso shoujo, altri uno dicono che in fondo è uno shounen, altri ancora che è uno shounen-ai non riuscito.
tutte minchiate. è stato pubblicato su una rivista di shoujo quindi è uno shoujo. anche se si pestano a sangue e non ci sono fiorellini sullo sfondo. per favore, prima di far finta di essere ferrati sull'argomento, sappiate almeno il significato dei termini che usate.
ho letto che qualcuno lo definisce un falso shoujo, altri uno dicono che in fondo è uno shounen, altri ancora che è uno shounen-ai non riuscito.
tutte minchiate. è stato pubblicato su una rivista di shoujo quindi è uno shoujo. anche se si pestano a sangue e non ci sono fiorellini sullo sfondo. per favore, prima di far finta di essere ferrati sull'argomento, sappiate almeno il significato dei termini che usate.
dopo questa piccola, arrogante introduzione, che ritengo necessaria dato che dopo tanti anni (quanti sono? una trentina almeno?) che in italia si leggono manga come fossero topolino molto spesso il concetto non è chiaro, andiamo al sodo. banana fish è uno shoujo fuori dal comune. un manga fuori dal comune. un fumetto fuori dal comune. principalmente per il suo altissimo livello narrativo che è di molto al di sopra della media di quello che normalmente passa il convento. ragion per cui è stato così poco apprezzato ed è diventato uno di quei simboli di intellettualismo nerd (concedetemi il termine) nonché uno dei baluardi dei veri intenditori blabla. plausibilmente il suo scarso successo si deve sopratutto, a mio modestissimo avviso, a) al periodo in cui è stato pubblicato (dieci anni fa, periodo in cui ci si stava ancora barcamenando in un universo letterario abbastanza nuovo, di cui facevano parte, come pezzi forti, titoli decisamente più facili e commerciali, aiutati sopratutto dalle versioni animate) b) al prezzo alto per quel periodo (4,50€/5,00€ quando ranma te lo tiravano in testa a un euro al volumetto), c) alla pessima pubblicità e alla scarsissima attrattiva della copertina, che pare quella di un giallo da spiaggia da quattro soldi. chiunque abbia scelto quella font spero possa giustificarsi spiegandoci che al periodo faceva uso di allucinogeni, d) allo stile di disegno abbastanza fuori dal comune che forse ha allontanato non pochi lettori abituati al fatto che nei manga gli occhi occupano almeno una parte del viso, altrimenti che minchia è? tex?
nella cerchia di chi non lo comprò all'epoca mi ci metto pure io. a mia discolpa posso dire che dieci anni fa avevo appena iniziato a leggere manga, non avevo ancora un computer in casa e non ricordo neanche di aver mai visto un volumetto di banana fish in fumetteria. venni a sapere molto dopo della pubblicazione di questo manga, tramite il solito forum, ma già era difficile recuperare i volumetti e poi ero decisamente una bimbominkia di quindici anni che leggeva ccsakura. perdonate e poi sparatemi, per citare uno che l'aveva capita a pieno la situazione.
ultima premessa. mai mi è venuto così difficile scrivere un post come questa volta. parlare di banana fish è quasi impossibile senza cadere nel banale. ci provo, ma perdonate se non sarò all'altezza.
la storia di banana fish si svolge nell'america degli anni '80, ma in realtà prende il via poco più di dieci anni prima in vietnam: un soldato sotto effetto di uno strano allucinogeno spara all'impazzata sui compagni ripetendo soltanto due parole senza significato apparente, ossia quel banana fish che da il nome alla serie.
a distanza di dodici anni da quel giorno, un giovane boss di una band di ragazzini, ash linx, si ritrova davanti un uomo che, ferito da un colpo di pistola e ormai in punto di morte, gli da un piccolo contenitore e gli indica un indirizzo, chiedendogli di cercare banana fish.
ash è un personaggio semplicemente indimenticabile. se all'inizio potrebbe sembrare giusto il capo di una piccola banda di ragazzi di strada, si rivela uno di quei protagonisti da film d'azione americano a cui chuck norris potrebbe tranquillamente fare una sega: bellissimo, abilissimo nei combattimenti, leader carismatico, dotato di un q.i. di oltre 200. ash si ritrova invischiato in uno dei più grandi intrighi di mafia della storia.
*attenzione agli spoiler*
le parole banana fish sono le uniche che il fratello di ash, ridotto in stato vegetativo da dopo la guerra in vietnam, riesce a pronunciare. cercando di svelare il mistero che si lega dietro la follia di suo fratello, ash si mette sulla pista di questo misterioso personaggio che risponde al nome di banana fish. dietro l'omicidio, compiuto dai suoi stessi ragazzi, ci sta una sua vecchia conoscenza, uno dei più potenti capi mafia americani, dino goldzine, ai tempi suo addestratore e carnefice e adesso interessato ad ash per farne il suo legittimo successore, un uomo crudele e senza scurpoli, che oltre ai soliti traffici di droga e armi, si dilettava anche nei giri di prostituzione minorile, vendendo ragazzini di strada come ash anche a influenti e famosi uomini politici.
si ritrovano coinvolti nella vicenda anche max lobo, un giornalista che ai tempi era compagno d'armi del fratello di ash, e il suo amico shunichi ibe con il suo giovanissimo assistente eiji okumura, che si trovano in america per un servizio sulle band giovanili della malavita americana.
eiji e ash, diversi praticamente come il giorno e la notte, si ritroveranno ben presto legati da un legame forte oltre ogni immaginazione. nonostante ash sia dichiaratamente gay e i personaggi femminili nella storia siano praticamente inesistenti (ce n'è sono... tre?) scordatevi le scenette smielate da shounen-ai o i culetti al vento da yaoi. non c'è posto per il romanticismo da due soldi in banana fish, né per le scenette da autocompiacimento. chi sperava in batticuori e bacini tra bei ragazzi ha sbagliato titolo.
il rapporto tra i due ragazzi va al di là dell'amicizia, dell'amore, della lealtà, dell'ammirazione, del rispetto. ash vede in eiji la purezza che lui non ha mai avuto neanche da bambino e vorrebbe far di tutto per non macchiarla, ed eiji vuole far di tutto per salvare ash dal mondo di violenza feroce che vuole sbranarlo e distruggerlo.
il sesso è nudo e crudo, molto spesso esclusivamente uno dei tanti modi per fare violenza su qualcuno.
gli eventi si susseguono senza un attimo di tregua, entrano in gioco nuovi personaggi, come gli indimenticabili yue lung e blanca, e si scopre la vera identità di banana fish. non è una persona, come si voleva far credere all'inizio, ma una potentissima droga, sintetizzata per sbaglio da alcuni - all'epoca - studenti universitari, che riduce chi l'assume in uno stato tale per cui il soggetto drogato può essere controllato e costretto a fare qualsiasi cosa da chi lo controlla.
la trama si sviluppa a ritmo serratissimo, in un continuo braccio di ferro tra dino goldzine e ash mentre nel frattempo all'intreccio si vanno aggiungendo le storie degli altri personaggi: il passato della casata lee, il rapporto tra eiji e ash, la storia di max lobo e del fratello di ash, intrighi politici, macchinazioni, trappole, sparatorie, inseguimenti e chi più ne ha più ne metta.
il merito più grande però di questo manga è, a miomodestissimo parere, riuscire a conciliare l'azione frenetica a un'attenta introspezione psicologica dei personaggi e sopratutto alla creazione di un background per ciascuno capace di renderli tutti figure a tutto tondo e non semplici macchiette.
tutti sono, nella loro specifica straordinarietà, assolutamente realistici e plausibili. tutti vengono da un passato terribile e tutti mirano a una qualche redenzione. nati nel sangue, non possono che continuare il loro percorso nella violenza fino alla propria personale salvezza. yue lung è, in questo senso, un personaggio di una bellezza rara, una creatura nata dalla mente di un tragediografo greco e finita per sbaglio in una storia di qualche secolo più tardi.
nonostante ash sia inverosibilmente figo, i racconti sul suo passato rendono credibile ogni cosa. ash non è così per volontà dello spirito santo o per una fortunata disposizione delle stelle al momento della sua nascita, e questo ci tengo a sottolinearlo perché la pelle dura di ash è stata una delle critiche più forti fatte a questo manga.
dopo aver vissuto un'infanzia come la sua, o veniva fuori un demone come ash, o uno zombie ebete incapace persino di pronunciare parola. la straordinaria forza d'animo di questo giovane ha creato una figura magnifica e terrificante al contempo.
il complesso sistema di rapporti tra i vari interpreti di questo dramma è perfettamente realistico e funzionale: odio, amore, tradimenti, amicizia, lealtà, tutto contribuisce a far muovere gli eventi, in una spirale continua che arriva all'ineluttabile e per nulla deludente finale. nulla poteva essere diverso da quello che è stato. non mi è mai capitato di leggere una storia così "perfetta". in banana fish non c'è neanche una virgola da cambiare, nessuna incoerenza, nessuna perdita di senso o di tensione.
dal punto di vista puramente grafico, il tratto un po' troppo anonimo dei primi volumetti prende carattere con l'andare avanti del racconto.
personalmente ritengo lo stile di disegno perfetto per la storia e in generale molto elegante e personale. espressivo e funzionale come deve essere il disegno in un fumetto, il tratto della yoshida sarebbe perfetto anche in un'affiche vecchio stile.
regia, composizione delle tavole, gestione degli spazi grafici e dei tempi assolutamente perfetti. dieci e lode.
in definitiva qui sì, c'è da urlare al capolavoro. se ve lo siete persi, recuperatelo. a qualsiasi costo.
nella cerchia di chi non lo comprò all'epoca mi ci metto pure io. a mia discolpa posso dire che dieci anni fa avevo appena iniziato a leggere manga, non avevo ancora un computer in casa e non ricordo neanche di aver mai visto un volumetto di banana fish in fumetteria. venni a sapere molto dopo della pubblicazione di questo manga, tramite il solito forum, ma già era difficile recuperare i volumetti e poi ero decisamente una bimbominkia di quindici anni che leggeva ccsakura. perdonate e poi sparatemi, per citare uno che l'aveva capita a pieno la situazione.
ultima premessa. mai mi è venuto così difficile scrivere un post come questa volta. parlare di banana fish è quasi impossibile senza cadere nel banale. ci provo, ma perdonate se non sarò all'altezza.
la storia di banana fish si svolge nell'america degli anni '80, ma in realtà prende il via poco più di dieci anni prima in vietnam: un soldato sotto effetto di uno strano allucinogeno spara all'impazzata sui compagni ripetendo soltanto due parole senza significato apparente, ossia quel banana fish che da il nome alla serie.
a distanza di dodici anni da quel giorno, un giovane boss di una band di ragazzini, ash linx, si ritrova davanti un uomo che, ferito da un colpo di pistola e ormai in punto di morte, gli da un piccolo contenitore e gli indica un indirizzo, chiedendogli di cercare banana fish.
ash è un personaggio semplicemente indimenticabile. se all'inizio potrebbe sembrare giusto il capo di una piccola banda di ragazzi di strada, si rivela uno di quei protagonisti da film d'azione americano a cui chuck norris potrebbe tranquillamente fare una sega: bellissimo, abilissimo nei combattimenti, leader carismatico, dotato di un q.i. di oltre 200. ash si ritrova invischiato in uno dei più grandi intrighi di mafia della storia.
*attenzione agli spoiler*
le parole banana fish sono le uniche che il fratello di ash, ridotto in stato vegetativo da dopo la guerra in vietnam, riesce a pronunciare. cercando di svelare il mistero che si lega dietro la follia di suo fratello, ash si mette sulla pista di questo misterioso personaggio che risponde al nome di banana fish. dietro l'omicidio, compiuto dai suoi stessi ragazzi, ci sta una sua vecchia conoscenza, uno dei più potenti capi mafia americani, dino goldzine, ai tempi suo addestratore e carnefice e adesso interessato ad ash per farne il suo legittimo successore, un uomo crudele e senza scurpoli, che oltre ai soliti traffici di droga e armi, si dilettava anche nei giri di prostituzione minorile, vendendo ragazzini di strada come ash anche a influenti e famosi uomini politici.
si ritrovano coinvolti nella vicenda anche max lobo, un giornalista che ai tempi era compagno d'armi del fratello di ash, e il suo amico shunichi ibe con il suo giovanissimo assistente eiji okumura, che si trovano in america per un servizio sulle band giovanili della malavita americana.
eiji e ash, diversi praticamente come il giorno e la notte, si ritroveranno ben presto legati da un legame forte oltre ogni immaginazione. nonostante ash sia dichiaratamente gay e i personaggi femminili nella storia siano praticamente inesistenti (ce n'è sono... tre?) scordatevi le scenette smielate da shounen-ai o i culetti al vento da yaoi. non c'è posto per il romanticismo da due soldi in banana fish, né per le scenette da autocompiacimento. chi sperava in batticuori e bacini tra bei ragazzi ha sbagliato titolo.
il rapporto tra i due ragazzi va al di là dell'amicizia, dell'amore, della lealtà, dell'ammirazione, del rispetto. ash vede in eiji la purezza che lui non ha mai avuto neanche da bambino e vorrebbe far di tutto per non macchiarla, ed eiji vuole far di tutto per salvare ash dal mondo di violenza feroce che vuole sbranarlo e distruggerlo.
il sesso è nudo e crudo, molto spesso esclusivamente uno dei tanti modi per fare violenza su qualcuno.
gli eventi si susseguono senza un attimo di tregua, entrano in gioco nuovi personaggi, come gli indimenticabili yue lung e blanca, e si scopre la vera identità di banana fish. non è una persona, come si voleva far credere all'inizio, ma una potentissima droga, sintetizzata per sbaglio da alcuni - all'epoca - studenti universitari, che riduce chi l'assume in uno stato tale per cui il soggetto drogato può essere controllato e costretto a fare qualsiasi cosa da chi lo controlla.
la trama si sviluppa a ritmo serratissimo, in un continuo braccio di ferro tra dino goldzine e ash mentre nel frattempo all'intreccio si vanno aggiungendo le storie degli altri personaggi: il passato della casata lee, il rapporto tra eiji e ash, la storia di max lobo e del fratello di ash, intrighi politici, macchinazioni, trappole, sparatorie, inseguimenti e chi più ne ha più ne metta.
il merito più grande però di questo manga è, a mio
tutti sono, nella loro specifica straordinarietà, assolutamente realistici e plausibili. tutti vengono da un passato terribile e tutti mirano a una qualche redenzione. nati nel sangue, non possono che continuare il loro percorso nella violenza fino alla propria personale salvezza. yue lung è, in questo senso, un personaggio di una bellezza rara, una creatura nata dalla mente di un tragediografo greco e finita per sbaglio in una storia di qualche secolo più tardi.
nonostante ash sia inverosibilmente figo, i racconti sul suo passato rendono credibile ogni cosa. ash non è così per volontà dello spirito santo o per una fortunata disposizione delle stelle al momento della sua nascita, e questo ci tengo a sottolinearlo perché la pelle dura di ash è stata una delle critiche più forti fatte a questo manga.
dopo aver vissuto un'infanzia come la sua, o veniva fuori un demone come ash, o uno zombie ebete incapace persino di pronunciare parola. la straordinaria forza d'animo di questo giovane ha creato una figura magnifica e terrificante al contempo.
il complesso sistema di rapporti tra i vari interpreti di questo dramma è perfettamente realistico e funzionale: odio, amore, tradimenti, amicizia, lealtà, tutto contribuisce a far muovere gli eventi, in una spirale continua che arriva all'ineluttabile e per nulla deludente finale. nulla poteva essere diverso da quello che è stato. non mi è mai capitato di leggere una storia così "perfetta". in banana fish non c'è neanche una virgola da cambiare, nessuna incoerenza, nessuna perdita di senso o di tensione.
dal punto di vista puramente grafico, il tratto un po' troppo anonimo dei primi volumetti prende carattere con l'andare avanti del racconto.
regia, composizione delle tavole, gestione degli spazi grafici e dei tempi assolutamente perfetti. dieci e lode.
in definitiva qui sì, c'è da urlare al capolavoro. se ve lo siete persi, recuperatelo. a qualsiasi costo.
Oh My!!!! L' hai letto, finito e commentato! *____* Sono contentissima che tu l' abbia potuto leggere, questo è davvero uno dei manga più belli -no, non esagero, è davvero così- che siano mai stati pubblicati in Italia. E ammetto che anche io, quand'è uscito, l'ho snobbato. I manga li leggevo già da qualche annetto, ma non credo che l' avrei capito e apprezzato come ho fatto ora...
RispondiEliminaletto? l'ho divorato! neanche me ne sono accorta quando sono arrivata alla fine...
Eliminadavvero bellissimo, da leggere e rileggere! e non piangiamoci troppo addosso ripensando agli errori di gioventù! in effetti dieci anni fa non l'avrei mai apprezzato come adesso. meglio così!
hai detto bene, è un capolavoro. ^^
RispondiEliminaUno di quei manga che non si possono dimenticare, per quanto mi riguarda resterà per sempre nella mia classifica dei preferiti. Il tratto poi cambia, all'inizio non mi fa impazzire ma si evolve e cresce con la storia, alla fine trovo perfetto il tratto della Yoshida. Sono secoli che spero nell'arrivo di Yasha in Italia, della stessa autrice, chissà se prima o poi qualcuno lo farà arrivare. .__. e concordo che il manga avrebbe avuto più riscontro se presentato più avanti, in tempi più maturi (un po' come New York New York, che reputo un altro piccolo capolavoro ma che il 90% delle persone non conosce -o lo ha conosciuto in ritardo e ormai si trova a prezzi folli- ). La Yoshida ha fatto un lavoro incredibile, è riuscita a mischiare tante cose senza mai inciampare, ha lavorato tutto in modo impeccabile fino alla fine (i pianti, alla fine ._____.). Davvero un manga che si dovrebbe leggere a tutti i costi, non ci si dovrebbe negare un capolavoro simile. X3
per me il finale invece è stato catartico. niente lacrime, stranamente.
Eliminaanche io vorrei leggere yasha =_=" e tutto il resto di questa autrice.
prossimamente scriverò qualcosa su kisshou tennyo.
new york new york è uno di quei manga che non leggerò mai temo XD
Io New York New York lo comprai quando fu pubblicato : è stato una lettura piacevole, ma non mi ha colpito più di tanto : i due protagonisti sono fatti bene, ma stanno sempre là a baciarsi e a parlare del loro rapporto e a piangere e a coccolarsi… Come manga è molto dolce e non mancano azione e introspezione, ma non è proprio il mio genere : Ash ed Eiji basta che si guardino, e con uno sguardo si sono detti tutto. Anche le scene di sesso sono abbastanza esplicite, ma a me piace il “so ma non so, vedo ma non vedo”. Comunque alle fiere l’ho visto a 50 euro, e cercando bene si trova online, ma a prezzi molto alti. Riguardo a Yasha… almeno a mio parere, Banana Fish è meglio : in Yasha ci sono due protagonisti che per intensità drammatica e fascino non hanno niente da invidiare ad Ash e Yue Lung, a cui si affiancano un terzo protagonista maschile, Takeru, che è qualcosa di straordinario, e – finalmente – una figura femminile molto forte e molto femmina, Lu Mei, e poi c’è Sin da grande, ricco e potente, si sa che fine fa Yue Lung, e come in BF ci sono intrighi scientifici, politici e militari, e rispetto a BF c’è un’attenzione maggiore a vari tipi d’affetto e d’amore, ma devo ammettere che la trama traballa un po’ e, seppure nella perfezione yoshidiana, si notano delle piccole esagerazione e cadute di stile… se BF in Italia è stato un insuccesso, Yasha sarebbe un totale flop :( Se vogliamo rivedere la Yoshida dobbiamo insistere per Umimachi Diary, che è un josei / slice of life di soli 5 numeri, con un disegno esteticamente più apprezzabile - anche se a me piace il tratto vecchio – e una bella trama piena di vita quotidiana e di segreti di famiglia : cross fingers!!!
Eliminabeh non so se sarebbe un totale flop... magari un flop e basta. però rispetto a dieci anni fa il pubblico è cambiato.
Eliminanon è che è impubblicabile, è che secondo mio modestissimo parere alle nostre case editrici pesa troppo il culo il lavoro di sponsorizazzione che meriterebbe un'opera del genere.
meglio buttare l'ennesimo bleach in edicola e amen.
io spero di più in un'edizione straniera a dire il vero. poi, qualsiasi cosa dovesse arrivare qui, tanto di guadagnato.
però non sono i disegni. di roba disegnata di schifo ce ne sta a palate in italia. a cominciare da silver spoon, fa davvero schifo a livello di disegni: brutti, storti, rigidi. davvero pessimi. capisco la totale ignoranza e insensibilità grafica della maggioranza, ma ci sono dei limiti.
ma infatti, non voglio credere che questa specie di embargo dipenda solo dai disegni, che io personalmente trovo molto belli : ho Arisa come avatar proprio per farle da modella! A parte Silver Spoon, che è proprio bruttino, viene pubblicato e letto di molto peggio! Forse la Yoshida, per disegno e per trame, non andrà incontro ai gusti della maggioranza, ma si può dire lo stesso della Tada, la Mori, la Ninomiya, la Umino... anzi, secondo me disegna molto meglio della Tada, ma la Tada ce l'abbiamo e la Yoshida no : misteri! Però, anche se di pubblicazioni di manga non ci capisco niente, un po' capisco perché la Yoshida non torna : io stessa, se in un mondo immaginario dovessi prendere questa decisione, facendo i conti sia con il pubblico che con l'insuccesso mondiale di BF (un flop ovunque, dagli USA al sud-est asiatico), non saprei che pubblicare. Fra le opere più vecchie, il mio preferito dopo BF è California Monogatari, che con BF condivide l'ambientazione e alcuni personaggi secondari e il cui protagonista, Heath, è un prototipo di Ash... però il disegno è tipico anni '70, pieno di capelloni androgini vestiti come i Kiss, e nessuno lo comprerebbe. Un altro manga molto bello e profondo è Kawa yori mo nagaku yuruyaka ni, che c'è anche in inglese, ma la trama è troppo atipica per piacere. Arrivando alle opere moderne, Yasha in alcune parti - purtroppo lo devo ammettere - è noioso, e fra le opere moderne della Yoshida è quello che piacerebbe di meno e quello a più alto rischio abbandono. Eve no Nemuri è splendido, ma senza Yasha non ha senso. Kisshou Tennyo è un capolavoro, ma il disegno è ancora quello delle fasi iniziali, e sicuro non piacerebbe. Perciò ho parlato di Umimachi, che è disegnato con lo stile moderno della Yoshida, quello più shoujo, che è corto - 5 volumi, 4 senza i gaiden - e che ha una trama molto più classica : dobbiamo sperare nelle sorelle Kohda!!
EliminaMa new york new york è un genere completamente diverso la BF. NYNY è nato per essere questo, un slice of life (nonostante non manchino i momenti di azione), dove c'è di mezzo omofobia, sentimenti contrastanti, amore (che è la base del manga), mentre BF è un mix di tantissime cose e il concetto di base è completamente diverso. non si possono comparare, NyNy per il tipo di manga che è è molto dolce e delicato, a tratti doloroso. Può o meno non essere il tuo genere, come tutti i manga vale il de gustibus. Io tra tutte le opere della Yoshida Yasha è quello che aspetto di + e sì, come dice clacca il pubblico di ora è cambiato e non sono sicuro sarebbe un flop (se avessero portato 10 anni fa il tiranno (yaoi della magic) nelle fumetterie sarebbe stato uno straflop, ora va esaurito al primo giorno di Lucca). Tirano manga molto diversi da allora e penso che Yasha abbia possibilità. Poi, qualsiasi cosa mi portino della Yoshida a me sta bene. :p
EliminaPs. povero silver spoon, a me sta facendo ridere. ç_ç
ma ovviamente anche a me!!! Anche se li ho già letti, se fossero pubblicati in un qualsiasi paese europeo li comprerei di corsa, in triplice copia! E li regalerei a tutti solo per sostenere la mia mangaka preferita!! Anche Yasha : per onestà non posso negare che ha dei momenti di noia e qualche esagerazione, ma mi piace comunque di più della maggior parte dei manga che ho letto!! Riguardo a NYNY, se negli ultimi anni ho resistito a tutte le offerte di venderlo che ho ricevuto ci sarà un motivo! Ne vedo i difetti e non è fra i miei preferiti, ma capisco che ha le qualità per piacere moltissimo ad altri e comunque ci sono rimasta affezionata :) Ah, i bei tempi quando la Planet osava... bei tempi che però, visti i segnali degli ultimi anni, e vista l'evoluzione del pubblico che tu e Clacca avete giustamente notato, potrebbero ritornare!!
Eliminama scusami, per qualsiasi cosa che si sa che venderebbe a pochi basta evitare le tirature da edicola. stampa meno, anche a un prezzo più alto, non metterlo mensile e fai buona pubblicità.
Eliminayasha trimestrale a 10 o anche 12 euro il volume solo in fumetteria con la speranza di venderne 500 copie è sicuramente più facile di una roba che ogni mese spunta tra topolino e dragonball e non se la fila nessuno.
si potrebbe fare, ma non lo farà mai nessuno. per me è pigrizia e poca voglia di rischiare.
mi spiace dirlo, ma se il tratto della yoshida non piace è perché, come scrissi tempo fa, la gente non ha per nulla un briciolo di educazione estetica e artistica.
meno conosci, meno sei stato abituato a osservare e criticare, e meno riesci a tenere gli occhi su qualcosa prima di dire che non ti piace. uno sguardo di sfuggita alle tavole di banana fish, per dire "fa schifo" non può bastare.
non conosco nessuno che osserva per bene un disegno.
eppure tutti criticano come se fossero dei grandi esperti di arte.
in tutto questo, a parte la schifosa e peggio che nulla sensibilizzazione artistica che viene fatta nelle scuole, senza parlare delle università, la svalutazione completa e totale del mezzo visivo come forma artistica nobile, si ci mettono per primi gli editori, che puntano sempre all'effetto immediato dei disegnini che a prima vista dici wow, poi li guardi per bene e ti rendi conto che non valgono nulla.
sparatemi, ma secondo me i disegni di adekan sono insulsi. eppure stanno tutti a impazzire per quel tratto.
io li trovo molto interessanti se li avesse fatti una ragazzina del liceo artistico. del secondo anno al massimo.
ma un professionista proprio no.
e non è che "son gusti". anche a guardare e a osservare si impara. sopratutto a capire. però ci vuole attenzione, calma, pazienza e sopratutto desiderio di capire e di non sparare a zero la prima minchiata che ci viene in mente.
abbiamo (no, aspetto, io credo un po' meno della media, almeno ci provo) gli occhi e il cervello atrofizzati, se qualcosa non rientra nei canoni che ci hanno insegnato bombardandoci della stessa roba per anni, allora fa schifo.
amen. continuate a usare il pennarello giallo per disegnare il sole. poi quando vi passa per la testa che il sole non è giallo, cominciate a guardare in modo diverso anche il resto.
pardon per lo sfogo, so che qui non siete così, ma sono davvero irritata per questa corsa al "facile". la yoshida non ha un tratto facile, ma di sicuro i disegni sono belli.
Prego, questa è casa tua!! Il tuo spazio personale per tutti gli sfoghi che vuoi!! E hai ragione in tutto e per tutto : la "corsa al facile" ha rovinato le ultime generazioni a tutti i livelli, e l'educazione artistica è da decenni la materia più sottovalutata. Io stessa di disegno non capisco niente, i miei "mi piace" e "non mi piace" dipendono da criteri puramente soggettivi, ma comunque, se il disegno non è di mio gusto ma la storia sì, il manga lo leggo, allo stesso modo in cui, se il disegno mi sembra bellissimo ma la trama mi annoia, lo interrompo. Tornando alla Yoshida, mi hanno detto che prima di darsi ai manga ha studiato e lavorava da grafica e illustratrice e quindi, al di là dei gusti personali, la sua perizia tecnica è innegabile; e poi, secondo me, disegna bene : i suoi personaggi sono bellissimi e hanno un'espressività e un body language talmente realistici e intensi che lei può permettersi di disegnare pagine intere senza parole riuscendo a comunicare una gamma vastissima di sensazioni e sentimenti, in modo da rendere superflui dialoghi e monologhi. Il problema è, appunto, che per comprendere tutti i sentimenti che sono dietro i suoi disegni, bisogna non solo avere una certa sensibilità, ma anche accendere per un po' il cervello...e questa per molti è eresia!!! E poi ci si mettono gli editori, che perfino nei libri, come abbiamo detto altrove, puntano sullo sbrilluccicoso kitch : figuriamoci nei manga, che si basano proprio sull'impatto visivo!!
EliminaPS : Adekan?? Che era costui? Nel mio mondo non è mai arrivato!!
PPS : "yasha trimestrale a 10 o anche 12 euro il volume solo in fumetteria" : *____* Magari!! Comunque mi hanno fatto notare che, visto che è quello che è piaciuto meno a me, potrebbe essere quello che potrebbe piacere di più al pubblico!! E ora che me lo sto riguardando mi sto rendendo conto che, a parte il disegno più raffinato, ci sono proprio quelle cose che, secondo il pubblico, mancano i BF : monologhi e dialoghi dettagliati, dichiarazioni e gesti d'affetto e flashback del passato espliciti, sentimenti espressi e ribaditi spesso invece che lasciati intuire, scene di sesso non grafiche, ma comunque mostrate e non alluse... anche la coppia Rin / Takeru - una coppia tragica e bellissima - certo non si limita agli sguardi, ma vediamo baci, abbracci, perfino scene a letto. Anche l'altro gemello, Sei, è più esplicito nel dichiarare la sua amicizia per il suo "Eiji", Toichi, di quanto Ash lo fosse per l'Eiji originale. A me piace più BF, che fa parlare i fatti - che bisogno c'è che Ash dichiari pubblicamente che Eiji è la persona a cui tiene di più al mondo e che per lui è pronto a morire, se lo dimostra in continuazione? - ma forse Yasha e più standard, e piacerebbe di più!
Eliminaadekan? l'ha annunciato mx. se chiedi a san google vedi di cosa sto parlando. non sono disegni brutti, ma sono abbastanza vuoti, scontati, belli giusto perché ultradettagliati ma a parte i fronzoli non c'è altro.
Eliminala bellezza della linea deve esserci anche nell'essenziale, altrimenti c'è solo perizia tecnica nel creare un effetto di ridondanza e amen.
per yasha, per gli altri manga della yoshida (e della shimizu) a parte sperare di non essere le sole a pensarla così - o di augurarci di riuscire a fare gli editori - non vedo altra possibilità.
San Google ha parlato, e la mia dea interiore ha risposto : http://25.media.tumblr.com/tumblr_mczwgf3Qzq1qax99wo2_400.png Tutti quei personaggi lunghi lunghi e piatti piatti sembrano appena passati per la macchina per la pasta!
EliminaLa Shimizu, povera vittima! La cosa più triste della Principessa non è la storia, ma la vicenda editoriale! Per fortuna ci sono Moon Child in inglese e Himitsu e altre opere in francese. Intanto che avviene il miracolo Yasha, se qualcuno vuole qualche spoiler ci sono io! Quasi quasi prima o poi provo a scrivere un commento, ma già so che ci metterei una vita e verrebbe lunghissimo!
moon child in inglese è introvabile =_= io ci ho provato e non c'è speranza alcuna.
Eliminahimitsu in francese non so se riuscirei a capirlo... ma è terminato? o sta continuando?
Moon Child c'è anche online : leggilo, è bellissimo e particolarissimo! Himitsu in Giappone è finito con il volume 12 e in Francia stanno al 10, ma è stato un floppissimo totale e per questo la pubblicazione è stata rallentata : il volume 11 uscirà ad aprile 2013. La casa editrice ha diffuso i dati di vendita : delle 1500 copie stampate per volume ne sono venute meno di 500 e, per non interromperla, dal volume 10 in piu hanno cominciato a stamparli in Cina per ridurre i costi U__U tutto il mondo è paese!! Certo il francese è difficile...io aspetto che lo pubblichino in tedesco
Eliminaodio leggere scans ma cercherò! per la shimizu appena potrò mi piegherò al francese. in effetti è difficile leggere in francese, però meglio che niente!
Elimina*scusate se mi intrometto* Io Yasha lo comprerei a qualsiasi prezzo! E anche tutti gli altri manga che avete nominato *___* Speriamo! Stanno arrivando tanti bei manga, perché proprio questi no?! Comunque Yasha lo sta scansionando una certa Megchan nel suo blog, ma visto che questa ragazza fa tutto da sola ovviamente va molto a rilento...
Eliminalinka pure il suo blog, questa donna merita tutta la pubblicità del mondo!!!
Eliminaposso? non violo nessuna regola antispam? OK, eccolo : http://www.manga.megchan.com/blog/?page_id=15 Ha promesso che entro novembre farà uscire il prossimo capitolo : speriamo!! è una santa! Io mi ero innamorata del primo gemello, che mi ricorda molto Ash, ma ora che è arrivato l'altro sono molto indecisa!! Piuttosto, volevo chiedere a Anna Comnena se davvero ce lo spoilera un po' : please!!
Eliminaoh yes! e se hai letto le scans di Megchan è meglio, così conosci già la trama e molti dei personaggi principali! Vero che Sei somiglia ad Ash? E pensa che per ora è ancora in una fase tranquilla! Poi, SPOILER quando lui e il gemello diventano nemici e Rin comincia a colpire le persone a cui lui tiene di più, diventa proprio come Ash dopo il fatto di Shorter!
Eliminaspammare la yoshida e altre sue colleghe (e colleghi) e cosa buona e giusta, non vai contro nessuna regola, anzi!
Eliminai suggerimenti di questo tipo sono sempre ben accetti!
prima o poi mi ci metto a leggere le scan, giuro. io odio odio odio leggere allo schermo, non ci trovo nessun gusto e mi perdo, però meglio che niente. ma devo ancora finire un sacco di roba che sta impilata sulla scrivania ;_; e io odio avere roba impilata a cavolo in giro per la stanza!
e vorrei scrivere di un sacco di altre cose che dovrei rileggere... mi sembra di stare all'università di nuovo a volte XD
io l'ho letto in condizioni spartane, con i volumi in giapponese in una mano e la traduzione scritta tipo copione nell'altra, guardando un po' di qua e un po' di là O_o all'inizio leggere le scans dava fastidio anche a me - alcune le stampavo!! - ma poi mi sono dovuta abituare per forza!
Eliminasenti anna, ma facciamola noi una casa editrice e pubblichiamo yasha e moon child e un sacco di altre figate, che te ne pare? alla faccia degli snobboni. hai voglia di assoldare bella gente qui dentro XD
Eliminacerto manca il capitale iniziale, io posso rompere il salvadaio ma mi sa che con quello neanche la copertina di yasha ci vendono! X°D
magari!! Insieme a sposarci e avere figli questo è il sogno mio e del mio ragazzo! Ed è anche il sogno / progetto / sogno che condividiamo con i nostri traduttori, nato quando ognuno di noi ha scoperto di volere i manga / libri pubblicati nel continente degli altri XD Ne abbiamo parlato spessissimo, perché quasi tutti bazzichiamo il mondo dell'editoria, e abbiamo concluso che - ovviamente! - cominceremo dalla Yoshida - che tradurremo in inglese - siamo italiani, ungheresi, indonesiani, tailandesi e tedeschi, è l'unica lingua comune a tutti!! - e che la base fisica sarà l'Indonesia, la nazione dove si trovano i membri più importanti del nostro gruppetto, e dove sarebbe tutto più conveniente sia come costi - lì il tuo capitale iniziale sarebbe un patrimonio XDXD - sia come burocrazia... Certo è un sogno, ma siamo tutti molto determinati e quindi chissà!! Una cosa è certa : l'Italia l'abbiamo esclusa a priori!
Eliminabellissimo sogno! quando cominciate ricordati di una certa grafica di tua conoscenza XD
Elimina@Anna : ma almeno lo hai letto!! Il tuo gruppetto internazionale è una benedizione! Ma perché, in quei paesi la Yoshida è pubblicata? E lo sapevo! Lo sapevo che Rin è il nemico, non inganna nessuno con i suoi modi amichevoli!! Ti prego : non mi dire che fa qualcosa a Toichi!! Dopo i gemelli è il mio preferito :( Oppure allo zio :( O al fratello maggiore di Toichi, quello che fa il dottore :(
EliminaSarebbe bellissimo avere una casa editrice gestita da lettori appassionati!! Non vi dimenticate la Hagio! E Sakuran!
@Clacca : ovvio!! Una grafica è un bene prezioso!!!
Elimina@Silvia : umh...non ti affezionare troppo all'ultimo che hai nominato! Però consolati : Toichi sopravvive, chi lo ammazza a quello!! In Eve no Nemuri lo troviamo con tre figli e il quarto in arrivo! Sì, la Yoshida è pubblicata nei paesi asiatici che ho nominato. Invece la Hagio no, non hanno proprio niente... tranne quello che ho "trasmesso" io >_>
Sembra bellissimo.. non farmi venire strane tentazioni! :p
RispondiEliminasembra? è bellissimo! e non sono strane tentazioni! se lo trovi prendilo e sopratutto leggilo! XD
EliminaHo letto solo fine a "attenzione agli spoiler" perché appunto non ne voglio, ma in compenso ho definitivamente deciso di trovare un modo per leggerlo XDD L'unica cosa, i disegni purtroppo si vede proprio che "non sono il mio", temo :\ , ma come storia m'intriga troppo, quindi partirò a leggerlo lo stesso ^^
RispondiElimina"Chiunque abbia scelto quella font spero possa giustificarsi spiegandoci che al periodo faceva uso di allucinogeni"
RispondiEliminaAahahah sto morendo XD
Comunque anche io ho letto solo fino a "attenzione agli spoiler" perchè voglio recuperarmelo (magari per Natale) e leggermelo senza sapere nulla :)
Ti confesso che anche io, all'epoca, pur leggendo manga non mi ero mai avvicinata manco per sbaglio a "Banana Fish", schifando il tratto della Yoshida in primis. SACRILEGIO ora che ci penso U_U Vabbè spero davvero di recuperarlo, tanto la Planet non lo ristamperà manco per sbaglio.
povera yoshida ma che vi hanno fatto i suoi disegni? sono bellissimi ;_;
RispondiEliminaleggendo il manga lo capirete! e vi pentirete di averli considerati brutti! e farete 500 flessioni di punizione! al giorno! è_é
hai fatto benissimo a puntualizzare sui target e generi: molte case editrici tendono a confonderci le idee! ; ) Banana Fish mi ispira, se mi capiterà l'occasione giusta lo recupererò!!
RispondiEliminamolte case editrici e molta gente che scrive recensioni in giro. poi arriva la sottoscritta e vi salva tutti.
Eliminarecuperalo sì, ti piacerà un saccherrimo!
Benvenuta nei Bananisti anonimi! *porge la sedia*
RispondiEliminavoglio almeno la spilletta >_>
EliminaMitica Clacca!! Complimenti per la splendida recensione che rende giustizia a questo manga straordinario! Hai colto tutti i punti più importanti su storia e personaggi e mi hai fatto venire voglia di rileggerlo per la mille millesima volta! E sono molto felice che ti sia piaciuto : è un manga così sfortunato, ha bisogno di nuovi fan! Ovviamente sono d’accordo con tutto quello che hai scritto : per me è il manga perfetto, sia come trama che come disegni, e mi unisco al tuo appello a recuperarlo! E questo manga è la prova vivente che il genere è solo una categoria astratta : BF è uno shoujo, ma per gli intrighi, il ritmo incalzante e le scene di combattimento non sfigura accanto ai migliori film d’azione! Ti ringrazio anche per aver reso giustizia a Yue Lung, un personaggio che in genere risulta antipatico, e che tutti trascurano perché di fronte ad Ash scompare, ma che è uno dei più drammatici e intensi che abbia mai trovato in un manga : sembra davvero uno dei personaggi più tormentati delle tragedie greche. Ma, anche se riconosco la sua grandezza oscura, nella mia classifica personale viene dopo Ash, Eiji, Blanca e Sin, che è un altro personaggio a cui sono affezionatissima. Il rapporto fra Ash ed Eiji è una delle relazioni più delicate e commoventi delle quali abbia mai letto, fra di loro c’è un’empatia fortissima, un bisogno di vicinanza e un legame d’affetto che la Yoshida riesce ad esprimere anche nelle scene in cui non si dicono niente : per me questa è arte!
RispondiEliminagrazie per i complimenti. non è una recensione completa, ma neanche se la tenevo in cantiere per un altro mese ci sarei riuscita.
Eliminayue lung è indimenticabile e oltretutto è una figura complessissima, per quello che mi riguarda forse la più affascinante in assoluto.
concordo anche per il discorso su ash e eiji. sono davvero stati i silenzi più eloquenti mai trovati in una storia.
me ne ero accorta che il giovane Lee ti è rimasto impresso :) il suo passato è paragonabile a quello di Ash . Forse è per questo che è diventato suo nemico, si sarebbe aspettato che Ash lo avrebbe capito, e invece Ash lo "delude" rivolgendo tutte le sue attenzioni ad Eiji, che invece con il loro passato di violenza non aveva nulla a che vedere. Una scena molto commovente è quando Blanca gli dice che anche lui avrebbe trovato qualcuno che lo avrebbe amato, e Yue Lung risponde categoricamente che non era possibile... poi arriva Sin, lo prende a schiaffi e tutto si aggiusta!! Comunque anche per lui, come per Ash, avrei voluto un futuro migliore :( :( Senti, e la fine che effetto ti ha fatto? Penso che sapevi la "cosa", no?
Eliminayue lung è l'unico personaggio che più che commuovermi mi ha proprio straziata ;_; e in una storia così "densa" è quanto dire! alla fine avevo fatto quasi il callo a tutto, ma davanti a lui mi sciolgo regolarmente. è uno stronzo, non ci sono dubbi, ma mi veniva voglia di fargli una coccola e dirgli che poteva smettere di fare l'isterico ;_;
Elimina*SPOILER velato, ma meno esplicita di così non ci riesco*
la fine per me è perfetta e catartica. ho tirato un sospiro di sollievo e non perché volevo vedere quella fine di quel personaggio, ma perché mi ha dato davvero un senso di pace vederlo come se dormisse, per una volta indifeso e tranquillo. mi è dispiaciuto più per l' "altro" a dire il vero.
la vita insegna che chi soffre di più è sempre chi rimane. per lui ho avuto davvero una stretta al cuore. l'attesa, la notizia, il senso di colpa... quello è stato davvero terribile. però è talmente naturale, così ovvio e perfetto che non ho avuto neanche un momento di rabbia. davvero, come doveva finire? l'happy ending a tutti i costi? no, sarebbe stato forzato. e poi non è neanche una fine-fine. c'è chi resta e chi no, c'è chi porta dentro di se ricordi e dolore, ma è nel corso delle cose.
proprio per la cruda veridicità del finale l'ho trovato così bello.
ma la "cosa" cos'è? XD
la cosa è la fine!! Non voglio spoilerarla ai lurkatori occasionali! Hai ragione : anche a me dispiace più per l'altro, che aveva tantissime speranze per il futuro e che aveva dato tutto se stesso per realizzarle, solo per ricevere un colpo durissimo che lo ha traumatizzato a vita. Invece il "dormiente" ha finalmente trovato la pace dopo una vita infernale, e quella scena è un capolavoro, non poteva finire in altro modo... l'unica cosa che mi ha fatta soffrire però è che lui, per un attimo, aveva immaginato un futuro diverso, solo per rendersi subito conto che non era possibile :( In un'intervista la Yoshida disse che lei la "cosa" non l'aveva programmata fin dall'inizio, ma man mano che disegnava, si è resa conto che il destino della persona in questione poteva essere solo quello, perché più una cosa è intensa e splendente, meno può durare; quando era ancora in dubbio se farlo o non farlo, nel 1993 River Phoenix morì, e lei lo prese come un segno :( :(
EliminaNon ho letto la tua recensione perchè ho vinto oggi un'asta su e-bay per Banana Fish e aspetto di averlo in mano e leggerlo prima ^^
RispondiEliminavai! faccio il tifo per te! è_é/
EliminaInvidia. Invidia allo stato puro. La sto cercando, ma a meno di 90€ non ho trovato nulla ç___ç Va boh, terrò d'occhio gli annunci.
RispondiEliminaNon ho letto tutto il post per non guastarmi la sorpresa (sempre se riuscirò ad averlo XD), ma io sono fra quelli che l'ha snobbato quando è uscito. Ammetto candidamente di essere rimasta orripilata dalla copertina gialla e visto che nella fumetteria che c'era qui all'epoca, Banana Fish s'è visto si e no per tre mesi e poi il proprietario non l'ha più comprato per mancanza di vendite, non ho mai pensato di essermi persa un gran che...salvo poi scoprire, quando ormai era esaurito, che avrei voluto leggerlo.
Attenderò...e chissà che non lo ristampino?
ristampa? di una serie che non ha venduto niente? bah, la vedo difficile.
Eliminamagari una "ristampa" dei numeri esauriti, una riedizione no di certo.
però prova, cerca e casomai prova a fare delle offerte più basse. 90€ in fondo è il prezzo (più o meno) di copertina...
Interessante recensione ^^ avevo adocchiato questa serie da un po' sul web e la tua recensione mi ha incuriosita ancora di più ^^ spero di poterlo recuperare prima o poi @.@
RispondiEliminaApprezzo molto quando gli autori approfondiscono il backgroud della maggior parte dei personaggi (come tutti i lettori xD) quindi penso che Banana Fish potrebbe proprio piacermi *^* Per il tratto non mi faccio quasi mai grandi problemi...l'importante è che sia espressivo
è espressivo ma sopratutto è bellissimo.
Eliminabanana fish è uno di quei manga che credo possano piacere a chiunque, a prescindere dal tipo di letture che prediligono, a meno che non partano con tremila preconcetti stupidi in testa del tipo "io leggo solo *roba random*".
*rompo il silenzio della lurkatrice* Che bello lo hai recensito! Mi fa davvero tantissimo piacere che ti sia piaciuto e la tua recensione rende pienamente giustizia a questo manga meraviglioso! Sono anche molto felice che a questo manga sia stato dato tanto rilievo in un blog così ben fatto, curato e eseguito, tenuto da una vera appassionata ed esperta di manga : speriamo che anche i tuoi lettori abituali e i viandanti occasionali si incuriosiscano e decidano di provarlo! Riguardo a quello che hai scritto, sono d'accordo al 100% con tutto! Davvero è una storia perfetta sia come trama, sia come personaggi, sia come retroscena, così curata nei minimi particolari e con un background storico tanto accurato. Dopo averlo letto per la prima volta avevo occhi solo per Ash e Eiji, ma alla seconda lettura ho avuto una visione del manga a 360 gradi, e ho dato l'attenzione che merita a Yue Lung, che ti ha colpito così tanto : il paragone con le tragedie greche è azzeccatissimo! La questione del disegno è spinosa... certo non è un tratto che attiri immediatamente l'attenzione del grande pubblico, ma 1) leggendo la storia si viene talmente presi dalla trama che non ci si fa più caso 2) se si guardano bene i disegni non si può non ammettere che sono fatti benissimo (Ash è bello, il caso è chiuso!) e che, soprattutto, si adattano perfettamente alla dinamicità della storia... insomma, ho provato a immaginarmi i personaggi disegnati da altre mangaka più standard, con occhioni stellati e volti femminei, e il risultato era comico! Ho letto quello che avete scritto un po' tutti sull'espressività dei personaggi e dei loro silenzi : è verissimo! Questa è stata la cosa che ha colpito di più anche me... per esempio, scene come quella in cui Ash si sveglia e va ad affacciarsi alla finestra, quella in cui, prima di consegnarsi ai nemici, guarda Eiji dalla macchina, o quando lavora a computer... che bisogno c'è di parole quando da ogni linea si capisce che cosa sta provando e pensando? Un manga così sfugge a target e generi ed è un capolavoro a se stante!
RispondiEliminamon dieu, esperta io? no no, sono solo una povera sfigata che ha troppo tempo libero e sta qui a riempire pagine e pagine di commenti XD per carità, non mi sento per nulla esperta!
Eliminacerto è che davanti a titoli come questo chiunque si sarebbe messo a disquisire per ore, è davvero un capolavoro del quale si potrebbe parlare ancora giorni e giorni e non finire mai.
ah, cambiare lo stile di disegno mai, per carità! XD non riesco nemmeno a immaginarmi banana fish con altri disegni!
sono felice che tu abbia commentato, torna a farlo quando vuoi, questo blog ha senso perché ci siete voi a commentare! grazie!
invece si vede che di manga te ne intendi, che ti piacciono davvero e che dici quello che pensi senza pensare alle mode : mi servono tanto consigli così sentiti, e mi piace tanto questo blog così accogliente!! E stai facendo crescere a dismisura la mia wishlist!!!
Eliminaahah, grazie mille per i complimenti ^^ spero che i consigli si rivelino validi, non vorrei che poi leggi qualcosa che ho consigliato io e ci rimani male! XD
Eliminascherzo!
grazie ancora! e da oggi basta lurkare è_é
ok :) dichiaro il lurkaggio ufficialmente chiuso!!
Eliminaevviva \*_*/
EliminaA Lucca mi sono imbattuta nella possibilità di recuperare la serie completa, ma ho poi desistito per il prezzo (80 euro che non sapevo che considerare troppo "gonfiato" o meno) e per la speranza che prima o poi venga ristampato, magari in un'edizione di utto rispetto.
RispondiEliminaTutte le volte che con fatica riuscivo a recuperare una serie a lungo desiderata, ecco che me la ripubblicavano in un'edizione da acquolina alla bocca (RG Veda, Tokyo Babylon, X 1999...con le CLAMP ho un pò..sfiga!).
Dopo aver letto la tua recensione, ho un pò voglia di mangiarmi le mani: mi sa che dovevo approfittare di quell'occasione!
l'edizione è molto bella e ben curata, e fa conto che di copertina costerebbe più di 90€... se mai lo ristampassero il prezzo sarebbe di molto superiore! quindi sì, aver rinunciato alla serie a 80 euro (magari uno sconticino te lo facevano!) è stata un po' una fregatura... però dai, magari trovi di meglio in giro! io ho trovato un'offerta a 50€ quando mi ero già arresa a pagarlo a prezzo pieno!
Eliminanon desistere e sopratutto evita ebay! ci sono un sacco di mercatini di manga, io l'ho trovato lì!
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RispondiEliminaFra i manga più belli che abbia mai letto.
RispondiEliminaLa tua recensione rende piena giustizia.
grazie mille ^^ sono felice che la pensi così! non è facile parlare di un titolo così bello come banana fish!
Eliminae benvenuta sul blog XD
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