già dal titolo, ottime letture negli ultimi due giorni, il che mi ha aiutato a superare lo scazzo, la noia, la pesantezza e tutto il resto. per dirla in breve, non ne va bene una.
ma passiamo ad argomenti più piacevoli. (sempre attenti agli spoiler!)
canta "yesterday" per me 3 continua sulla scia dei primi due: rikuo conosce la sorellina del suo collega kinoshita, takako, che insieme ad alcuni compagni del liceo sta girando un film. il nostro scazzatissimo protagonista riscopre, grazie a questi sognatori adolescenti, la vecchia passione per la fotografia, si trova un nuovo lavoretto part time (è decisamente facile in giappone trovare lavori part time. quasi quasi mi trasferisco...) ed incontra minato, aspirante fotoreporter più giovane di lui, un tizio con la puzza sotto il naso che a quanto pare conosce haru e pare decisamente interessato a lei...
nel frattempo la professoressina santa, shinako, è tornata nella vecchia casa del suo ex, morto ormai da sei anni, e pare abbia idea di cominciare a staccarsi dal suo ricordo. ma non mi sembra che per rikuo ci sia qualche possibilità... staremo a vedere. le vicende tra i personaggi intanto si intrecciano sempre di più, senza sforzi né assurdità, kei tome riesce benissimo a mettere insieme tutte le tessere del puzzle, come sempre, con leggerezza e senza fretta, facendo di canta "yesterday" per me una bellissima commedia/slice-of-life piacevolissima e non banale. come tutti i lavori di questa autrice, anche questo è ultraconsigliato. ascoltate la zia clacca.
altrettanto bello, ma decisamente meno rilassante il secondo numero di supplement. a parte il fatto che i disegni della okazaki mi sembrano diventare più belli di tavola in tavola, la storia mi sta coinvolgendo oserei dire da un punto di vista quasi personale. supplement è la storia di qualsiasi donna arrivata a un punto particolare della sua vita: non più giovanissima, non ancora matura, muove da poco i suoi primi passi nel mondo del lavoro trovandosi accanto altre donne che le mettono paura o invidia. e necessariamente questa donna si porrà la domanda cosa ne sarà della mia vita? il lavoro mi basterà? sopratutto quando l'amore tarda ad arrivare e se arriva gioca i soliti brutti scherzi, sopratutto quando la femminilità e il fascino diventano armi indispensabili non per attirare l'oggetto dei nostri sentimenti, ma quando sono necessari per fare carriera. fujii si rende sempre più conto di quanto sia difficile lavorare per una donna, mantenere una certa posizione nella ditta senza per questo avere cori di cattiverie alle spalle, risultare sempre elegante, perfetta e impeccabile in qualsiasi occasione, essere al contempo un impiegato modello e una donna di classe esemplare, essere insomma maschio e femmina insieme. allo stress del lavoro che non da un attimo di tregua, si aggiungono i primi ticchettii udibili di quel famoso orologio biologico che solo noi donne abbiamo dentro, quella vocina terribile che già a venticinque anni ti sussurra all'orecchio attenta, stai diventando vecchia e peggio ancora i dubbi e le paranoie tardoadolescenziali su un amore che sembra un fallimento in partenza con il suo collega ogihara.
una storia femmina in ogni sua parte, dalla grafica elegantissima che fa molto "rivista di moda" fino al modo preciso e perfetto in cui viene raccontata la storia normalissima di una giovane donna che tenta di tenere a bada le mille imposizioni della società in cui vive. se è difficile vivere una vita in cui c'è solo il lavoro, figuriamoci una dove manca anche quello...
e per finire con una nota di poesia, oggi il corriere mi ha portato macanudo 4 (insieme all'ultimo cofanetto della limited edition di madoka, per il quale sinceramente mi scoccia un po' fare la solita foto, chiedo venia).
su macanudo è davvero difficile scrivere qualcosa. è come voler parlare di una poesia, si finisce sempre per farla sembrare stupida e banale. e macanudo è quanto di meno stupido e banale ci si possa aspettare da un libro.
anche questo quarto volume raccoglie le strisce dei soliti personaggi di liniers, dai folletti ai pinguini, passando per il misterioso uomo in nero e gli immancabili (e assolutamente adorabili) enriqueta e fellini, il robot sensibile, picasso eccetera. poesia, bellezza, cinismo, umorismo intelligente e sottile, grafica unica ed espressivissima. da leggere, rileggere e tenere sullo scaffale dei capolavori.
"Canta Yesterday" l'ho ordinato oggi pure io! ^___^ A proposito, in edicola ho visto Strobe Edge 3, mi pare lo cercassi giorni fa. Namida Usagi non pervenuto: strano, stranissimo. non ho mai trovato neanche i primi 2 numeri nelle edicole... Eppure non mi pare sia un'edizione da fumetteria. Mah!
RispondiEliminaio li ho visti entrambi ieri in fumetteria, ma non mi bastavano i dindi ;_; spero di trovarli domenica in edicola e di scroccarli a mamma! è_é
RispondiEliminaColgo l'occasione per chiederti un consiglio (se posso) ^-^
RispondiEliminaHo da poco iniziato Hitsuji no Uta e mi piace tantissimo ♥ Non volendo rovinarmi una futura lettura leggendo la tua recensione, senti di consigliare/consigliarmi Canta Yesterday Per Me?
Grazie in anticipo. *-*
certo che puoi!
Eliminacanta yesterday per me è totalmente un altro genere rispetto hitsuji: è una commedia romantica, uno slice of life molto solare. come sempre, i lavori della tome sono sempre riuscitissimi, quindi il consiglio è di recuperare tutto quello che trovi di questa autrice!
Oh perfetto. *-*
EliminaVedrò di recuperarlo non appena finisce. ^^
Grazie ancora. ♥
mi sa che ti conviene prima XD è ancora in corso, e non se ne parla proprio di terminarlo ora. al massimo recuperalo appena finisce hitsuji, che son solo 7 volumi (a proposito, il quinto che fine ha fatto?)
EliminaDovrebbe uscire a giugno il 5 di Hitsuji, almeno secondo Anteprima ;-) Incrociamo le dita!
Eliminaoh, grazie mille! allora appena esce scrivo al fumettaro di tenermelo da parte ^^
EliminaDevo assolutamente recuperarlo Canta Yesterday per me. Probabilmente faccio che prenderlo alla prossima fiera ^^
RispondiEliminabrava acalia! ♥ è bellissimissimo!
Elimina